Autore Topic: Garlini: "Ora servono convinzione, fame e cattiveria"  (Letto 345 volte)

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Garlini: "Ora servono convinzione, fame e cattiveria"
« : Martedì 23 Aprile 2019, 13:00:04 »
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Oliviero Garlini, ex attaccante biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“La gara contro il Milan vale soprattutto per la testa, adesso arrivare in Europa attraverso il campionato è molto dura. Per questo motivo la semifinale di domani conta tantissimo per tanti motivi.

Penso che la Lazio contro il Chievo non sia girata proprio, non c’è stata la giusta mentalità dato che soprattutto contro questo tipo di squadre i biancocelesti hanno perso molti punti per strada. Difficile trovare spiegazioni plausibili e concrete, l’ingenuità di Milinkovic ha pesato molto, un’espulsione che non ci voleva proprio. In questo momento Immobile sta faticando molto, ci sono tante situazioni non positive che poi si accavallano fra di loro e risulta tutto più difficile.

Nonostante la squadra di Inzaghi abbia tutti i mezzi e le qualità per andare in Champions, la rosa si è persa molto spesso nelle occasioni chiave della stagione. In questo momento serve tranquillità e serenità, altrimenti diventa tutto più complicato. La giusta mentalità deve essere trovata dagli stessi giocatori, ognuno deve giocare per la squadra e non pensare solo a loro stessi. Serve convinzione, fame e cattiveria.

Lazio e Milan cercano in tutti i modi di annullarsi, i rossoneri compiono una fatica enorme nel trovare la via del gol. Lotito ha fatto bene a parlare alla squadra per motivarla ed infondergli le giuste motivazioni per riuscire a raggiungere la finale di Coppa Italia. Leiva è un calciatore che si inserisce, che trova i giusti tempi e spazi, è determinante per questo team. Per la sfida di domani mi aspetto Correa titolare in quanto è un giocatore che aiuta la squadra e porta bene palla, è difficile sottrargli la sfera dai piedi. La finale della Coppa Italia si giocherà a Roma, un fattore da non dimenticare mai, motivo in più per raggiungerla a tutti i costi. Mi auguro che Immobile abbia la fortuna di trovare la via della rete, ne ha davvero bisogno”.

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