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                           L’ultima sosta della stagione, poi tutta una tirata fino alla fine del campionato. La Lazio, in assenza dei giocatori partiti con le rispettive nazionali, oggi è già tornata sul campo per preparare il prossimo impegno: quello contro l’Inter a San Siro. Uno scontro diretto per la corsa Champions che per i biancocelesti avrà anche il sapore di rivincita. Ai microfoni di Radiosei, Roberto Rambaudi ha parlato della sfida in programma domenica 31 alle 20.30: “Questa volta credo De Vrij giocherà e magari farà fallo da rigore su Immobile (ride, ndr). Questa partita sarà come una finale, se la Lazio dovesse vincere sarebbe davvero tanta roba per il raggiungimento dell’obiettivo. Le qualità per farlo ci sono, l’Inter vive le gare istintivamente, non è affidabile e non ha grandi giocatori”.



LAZIO E CORSA CHAMPIONS: “ La meno accreditata per andare in Champions del lotto di squadre che sono in concorrenza è la Roma. Penso che il Milan accuserà la botta del derby, la prossima gara non è semplice. Se la Lazio dovesse battere l’Inter indirizzerebbe molto questa corsa Champions. La squadra di Inzaghi deve giocare questa partita come sa, poi è evidente che sarà un match complicato da affrontare. Incontrarla dopo due settimane il derby vinto è un bene. Coppa Italia o Champions? Non c’è dubbio, la seconda. Vincere la Coppa Italia non ti aiuta ad alzare il livello della squadra, andare in Champions sì”.



INTER E QUESTIONE ICARDI: “Il problema riguarda lo spogliatoio e le dichiarazioni di Wanda Nara. Non so se il gruppo lo riaccetterà, certamente lui rientrando deve chiedere scusa. Non conosco bene le dinamiche reali, ma il vero problema è certamente il rapporto con lo spogliatoio”.