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Oliviero Garlini, ex attaccante biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.“Non ho visto la migliore Lazio contro l’Atalanta, i biancocelesti hanno faticato molto. Wallace si è reso protagonista di alcuni errori che hanno penalizzato tutta la squadra. Dal canto loro, gli orobici hanno meritato di vincere mettendo in campo tanta voglia. Trovare l’allenatore giusto è un valore in più, il gruppo è comunque molto importante: in questo l’Atalanta ha scuola. I nerazzurri giocano con grande cattiveria agonistica, vanno a cercare il gol e le marcature, di conseguenza, arrivano facilmente.
Ora l’obiettivo principale per gli uomini di Inzaghi è l’Europa League e molto passerà dalla finale di Coppa Italia. In caso di successo, tutta la stagione assumerebbe un sapore diverso. In questi mesi alcune individualità hanno reso al di sotto del loro 100%: la Lazio dovrà scendere in campo con grande voglia e determinazione.
I biancocelesti dovranno crederci fino alla fine. Ricordiamo che nel loro percorso in questa TIM Cup, i biancocelesti sono riusciti a superare in gara secca prima l’Inter e poi il Milan. Sempre in vista della gara del 15 maggio, l’Atalanta, nel prossimo turno di campionato, è attesa da una gara ostica contro il Genoa e affronterà il Grifone senza un paio di elementi preziosi come Gomez, Mancini e Masiello.
Domenica scorsa, personalmente, avrei optato per Correa dal 1’: l’argentino salta sempre l’uomo quando va 1vs1. Lui potrebbe giocare dall’inizio anche nella finale di Coppa Italia. Gli inserimenti potrebbero essere determinanti nella prossima gara con l’Atalanta. Gli uomini di Gasperini, dal canto loro, sfruttano molto le corse in avanti dei difensori e dei centrocampisti.
Inzaghi sta facendo il massimo per questa squadra, in alcuni frangenti poteva rischiare meno e pensare maggiormente a fare risultato. Non è stata facile la gara di domenica, allo stesso modo sarà complicata la finale di Coppa Italia. Nella partita di domenica, biancocelesti ed orobici hanno confermato il loro trend: la Lazio è partita forte per poi perdere d’intensità mentre i bergamaschi sono venuti fuori alla lunga”.
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