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LAZIO - Una stagione negativa, con alcuni degli obiettivi stagionali sfumati con largo anticipo. Ma c'è ancora modo per risollevarla e risollevarsi. L'ultima possibilità, c'è bisogno di un guizzo d'orgoglio. La finale di Coppa Italia del 15 maggio diventa fondamentale. Per salvare una stagione, per i conti e il bilancio, ma anche e soprattutto per il futuro di molti giocatori. Per Inzaghi e adepti vietato fallire, non c'è alternativa. In gioco ci sono circa 25 milioni: 18-20 garantiti dall'accesso diretto ai gironi di Europa League, da dove la Lazio rischia di rimaner fuori. Soprattutto in campionato, dove i biancocelesti occupano l'ottava posizione. La coppa nazionale diventa fondamentale anche per questo. La vittoria finale inoltre, vale 5,3 milioni di euro (3,3 in caso di sconfitta). Inoltre il 45% degli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti, andrà alle due società (il 10% rimanente alla Lega). Inoltre vincere la Coppa Italia garantisce l'accesso alla Supercoppa Italiana. L'accordo con gli Emirati Arabi (starà alle società decidere se giocare in Italia ad agosto, o negli Emirati a dicembre), prevede un introito di 3,4 milioni per le squadre partecipanti, riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei.
Tra vittoria e sconfitta la differenza è quindi abissale. Non ottenere la qualificazione in Europa significherebbe chiudere un ciclo iniziato nel 2016 e questo avrebbe ripercussioni inevitabili sul progetto futuro. In estate bisognerà tirare una riga e ricominciare da capo. Con i rinnovi di Milinkovic, Immobile, Leiva, Radu e Luiz Felipe, il monte ingaggi si è alzato ulteriormente. Lotito potrebbe essere costretto ad una cessione eccellente senza gli introiti dell'Europa. Molto passerà dal bilancio finale, le ambizioni biancocelesti non possono essere ridimensionate.
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