Autore Topic: Serie A, Cagliari-Lazio 1-2: gol di Luis Alberto, Correa e Pavoletti  (Letto 293 volte)

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In attesa della finale di Coppa Italia gli uomini di Inzaghi riducono le distanze con la Roma adesso ad una sola lunghezza (ma i giallorossi giocano domani) . Ai rossoblù non basta Pavoletti, salvezza rimandata


La Lazio torna a vincere e torna pure ad offrire una discreta prestazione dopo il k.o. con l’Atalanta che aveva spezzato i sogni Champions e gettato nello sconforto l’intero ambiente biancoceleste. Tre punti molto importanti, non tanto per la classifica (ma anche per quella perché tengono aperto il discorso settimo posto) quanto proprio per la finale di Coppa di mercoledì. Alla quale la squadra di Inzaghi arriva con il morale e le gambe giusti. Il Cagliari, invece, perde ancora dopo la sconfitta con code polemiche di Napoli (e prima della partita il pubblico della Sardegna Arena inscena una panolada di protesta contro gli arbitri). Una sconfitta che, se si fosse a metà campionato e con la situazione ancora in bilico, sarebbe molto grave , in sé e per il modo in cui è maturata. Ma i sardi, ormai, il traguardo salvezza l’hanno virtualmente raggiunto, anche se per la matematica manca ancora un punto. E certe prestazioni (buona la reazione dei padroni di casa solo nei minuti finali) vanno anche comprese.

SBLOCCA LUIS ALBERTO —   

Lazio padrona del campo nella prima frazione di gioco. La regia di Badelj, il movimento dei due interni Parolo e Luis Alberto, la corsa degli esterni Lulic e Marusic consente alla formazione di Inzaghi di fare il bello e il cattivo tempo in mezzo al campo. Il Cagliari prova a interrompere le trame biancocelesti, ci riesce di tanto in tanto e impensierisce pure il debuttante Proto in un paio di occasioni (tiri da fuori di Barella e Cigarini che escono di poco), ma è comunque la formazione ospite a menare le danze. Che poi la Lazio vada al riposo con un solo gol all’attivo è decisamente poco per quello che crea. Prima del gol di Luis Alberto alla mezzora (giunto al culmine di una sontuosa azione corale, rifinita da Marusic per il piattone vincente dello spagnolo), c’erano state altre cinque palle-gol. Due sciupate dallo stesso Luis Alberto, un altro paio da Caicedo e una da Lulic. E poi, dopo il gol dell’1-0 e prima dell’intervallo, è arrivata anche la traversa colpita da Badelj con un tiro da fuori.

TROPPO TARDI—   Nella ripresala la Lazio cala un po’ il ritmo, ma prima di farlo riesce comunque a raddoppiare. A differenza del primo tempo, passa alla prima occasione che crea. Luis Alberto confeziona un cioccolatino per Correa che non può sbagliare. La squadra di Inzaghi a quel punto si dedica esclusivamente ad amministrare, anche pensando alla finale di Coppa Italia che l’attende tra quattro giorni. Inzaghi toglie, uno dopo l’altro, Badelj, Radu e Luis Alberto per inserire Cataldi, Bastos e Immobile, mentre la risposta di Maraner (che sostituisce lo squalificato Maran) è il doppio cambio Bradaric-Cerri per Cigarini-Padoin. L’inerzia della gara, però, non cambia. Sia pure arretrando di una quindicina di metri il baricentro, la Lazio continua a controllare le operazioni. Il Cagliari in una sola occasione riesce a rendersi pericoloso, con Deiola, su cui però riesce a smanacciare Proto. Tutto questo fino al 90’. Perché poi durante i cinque minuti di recupero il Cagliari si sveglia e sfiora la rimonta clamorosa. Pavoletti accorcia con un colpo di testa su assist del rientrante Castro, poi è arrembaggio con la Lazio che in qualche modo si salva.