Kobe Bryant

[MCM]

Muore insieme alla figlia di 13 anni.
Terribile.

Giocatore pazzesco, ma questo ora conta assai poco.

Che i familiari possano trovare conforto.

[Panzabianca]

Giocatore e Campione con una forza caratteriale fuori dal comune. Giocatore  e persona che a noi italiani piaceva per quel suo italiano con cadenza, per essere "italiano" anche lui. Persona, a detta di tutti quelli che lo hanno conosciuto, di altissimo livello, anche e soprattutto al di fuori del parquet.
Un pensiero commosso per le due bambine che erano sul dannato velivolo.

Che essi riposino tutti in pace e che chi resta possa trovare tanta forza.

[Davide]

Tragedia...non solo x lui e la figlia ma anche per tutte le altre persone coinvolte,che passeranno inosservate.

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[Panzabianca]

Tragedia...non solo x lui e la figlia ma anche per tutte le altre persone coinvolte,che passeranno inosservate.

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purtroppo, vero.

[darienzo]

Chi ha un po' più di anni si ricorda di questo bambinetto che entrava in campo nell'intervallo delle partite in cui era protagonista suo padre Joe (Sebastiani Rieti, Viola Reggio calabria, Olimpia Pistoia dopo un'onesto trascorso in NBA) per giochicchiare assieme a qualche coetaneo, mostrando già un'incredibile predisposizione al questo magnifico sport.

E' davvero un dolore grandissimo questo

[Jim Bowie]

Confesso che quando alll'intervallo di Napoli Juve, girando su ESPN ho appreso la notizia ho spento tutto e me ne sono andato a letto.
Un colpo mortale per me che ho avuto la fortuna di ammirarlo al Forum con Shaq e Phil vincere 5 titoli.
La perdita di un uomo di spessore per la sua famiglia e per la comunita' di LA, la Legenda non morira' e Kobe (non si usano i cognomi per i grandissimi) sara' sempre nei cuori di noi amanti del giallo/viola e non solo.
Addio Kobe ci hai lasciato il Black Mamba.

[ThomasDoll]

Porello

[MCM]

Intanto sono state identificate tutte le vittime.
Oltre alla figlia di Bryant , altre sue bambine della sua età
 

[gentlemen]

Un pugno nello stomaco...una sensazione dolorosa di vuoto...il Basket per anni è stato, dopo il calcio, il mio sport preferito, lo giocavo spessissimo nei campetti ed a scuola, purtroppo non sono riuscito a praticarlo in qualche squadra giovanile....oggi per fortuna questa fortuna ho fatto in modo che l'avesse mio figlio, a soli 7 anni lo pratica già da 4, uno sport bellissimo...fantastico.....sono del '73, quindi i miei idoli della NBA erano Doctor J, Magic Johnson, Larry Bird, Kareem Abdul Jabbar, Michael Jordan, le continue finali Celtics-Lakers...gli anni '80..Drazen Petrovic, Divac...ed in Italia il Napoli Basket, la Juve Caserta....negli anni '90 poi è uscito fuori un giocatore che migliorava di anno in anno, mi ricordava Jordan....non era un semplice campione, trasmetteva quella sensazione magica propria dei campioni del Basket, lo stesso che avevo sentito con Magic, Doctor J, Jordan....poi quando è diventato noto il suo legame con l'Italia, sentire cche si esprimeva con un italiano perfetto, ma soprattutto l'amore ed il legame che non mancava mai di sottolineare con il Nostro Paese, un amore che molto spesso nenache Noi Italiani proviamo per il nostro Paese, allora l'ammirazione ha lasciato anche il passo ad una sorta di simpatia costante....negli anni duemila non ho seguito più il Basket come negli anni '80 e '90, ma quando vedevo degli spezzoni di partita con Kobe mi ritornava la magia degli anni di Jordan....
Kobe Bryant è un personaggio fantastico anche per la sua umanità, per come viveva la vita e come impostava le proprie priorità: la Famiglia, gli affetti, le figlie....beffa del destino, sembra proprio che preferisse da anni usare l'elicottero anche per brevi spostamenti a seguito di un ritardo causato dal traffico, quando dopo l'allenamento doveva andare a vedere una recita di una delle sue figlie....dopo il suo commosso addio al Basket aveva deciso di dedicarsi ad altro, famiglia in particolare, ritornando a seguire il Basket poi per amore della figlia, giovane campionessa in erba e promessa del basket femminile americano, e per seguire la sua Mamba Academy....non solo un campione, ma anche un campione nella vita, negli affetti, nella vita familiare.....per caso ho visto un video, che avrei preferito non vedere, degli ultimi istanti dell'elicottero su cui viaggiava Kobe, la figlia e le altre vittime, che virava su se stesso e precipitava....straziante....nella testa mi si è fissata una immagine....e penso che sicuramente sarà stato così:...Kobe che, negli ultimi momenti, rendendosi conto di ciò che stava fatalmente avvenendo, fino alla fine avrà stretto a sè la figlia, confortandola e cercando di allontanare in lei la paura, facendo sì che nelle grosse braccia del suo papà si sentisse al sicuro....per sempre.
Un Uomo ed un Campione di vita di così grande spessore umano non potrà che rimanere nei nostri cuori per sempre.
Ciao Kobe...sempre con Noi.

[Panzabianca]

Un pugno nello stomaco...una sensazione dolorosa di vuoto...il Basket per anni è stato, dopo il calcio, il mio sport preferito, lo giocavo spessissimo nei campetti ed a scuola, purtroppo non sono riuscito a praticarlo in qualche squadra giovanile....oggi per fortuna questa fortuna ho fatto in modo che l'avesse mio figlio, a soli 7 anni lo pratica già da 4, uno sport bellissimo...fantastico.....sono del '73, quindi i miei idoli della NBA erano Doctor J, Magic Johnson, Larry Bird, Kareem Abdul Jabbar, Michael Jordan, le continue finali Celtics-Lakers...gli anni '80..Drazen Petrovic, Divac...ed in Italia il Napoli Basket, la Juve Caserta....negli anni '90 poi è uscito fuori un giocatore che migliorava di anno in anno, mi ricordava Jordan....non era un semplice campione, trasmetteva quella sensazione magica propria dei campioni del Basket, lo stesso che avevo sentito con Magic, Doctor J, Jordan....poi quando è diventato noto il suo legame con l'Italia, sentire cche si esprimeva con un italiano perfetto, ma soprattutto l'amore ed il legame che non mancava mai di sottolineare con il Nostro Paese, un amore che molto spesso nenache Noi Italiani proviamo per il nostro Paese, allora l'ammirazione ha lasciato anche il passo ad una sorta di simpatia costante....negli anni duemila non ho seguito più il Basket come negli anni '80 e '90, ma quando vedevo degli spezzoni di partita con Kobe mi ritornava la magia degli anni di Jordan....
Kobe Bryant è un personaggio fantastico anche per la sua umanità, per come viveva la vita e come impostava le proprie priorità: la Famiglia, gli affetti, le figlie....beffa del destino, sembra proprio che preferisse da anni usare l'elicottero anche per brevi spostamenti a seguito di un ritardo causato dal traffico, quando dopo l'allenamento doveva andare a vedere una recita di una delle sue figlie....dopo il suo commosso addio al Basket aveva deciso di dedicarsi ad altro, famiglia in particolare, ritornando a seguire il Basket poi per amore della figlia, giovane campionessa in erba e promessa del basket femminile americano, e per seguire la sua Mamba Academy....non solo un campione, ma anche un campione nella vita, negli affetti, nella vita familiare.....per caso ho visto un video, che avrei preferito non vedere, degli ultimi istanti dell'elicottero su cui viaggiava Kobe, la figlia e le altre vittime, che virava su se stesso e precipitava....straziante....nella testa mi si è fissata una immagine....e penso che sicuramente sarà stato così:...Kobe che, negli ultimi momenti, rendendosi conto di ciò che stava fatalmente avvenendo, fino alla fine avrà stretto a sè la figlia, confortandola e cercando di allontanare in lei la paura, facendo sì che nelle grosse braccia del suo papà si sentisse al sicuro....per sempre.
Un Uomo ed un Campione di vita di così grande spessore umano non potrà che rimanere nei nostri cuori per sempre.
Ciao Kobe...sempre con Noi.

bel post. Si, quel video l'ho visto anche io. Mah. Credo ci siano addirittura maggiori possibilità di salvarsi viaggiando in aereo. L'elicottero è veramente un trappolone.
Ancora un pensiero per le tre bimbe.

[paperinik]

Un pugno nello stomaco...una sensazione dolorosa di vuoto...il Basket per anni è stato, dopo il calcio, il mio sport preferito, lo giocavo spessissimo nei campetti ed a scuola, purtroppo non sono riuscito a praticarlo in qualche squadra giovanile....oggi per fortuna questa fortuna ho fatto in modo che l'avesse mio figlio, a soli 7 anni lo pratica già da 4, uno sport bellissimo...fantastico.....sono del '73, quindi i miei idoli della NBA erano Doctor J, Magic Johnson, Larry Bird, Kareem Abdul Jabbar, Michael Jordan, le continue finali Celtics-Lakers...gli anni '80..Drazen Petrovic, Divac...ed in Italia il Napoli Basket, la Juve Caserta....negli anni '90 poi è uscito fuori un giocatore che migliorava di anno in anno, mi ricordava Jordan....non era un semplice campione, trasmetteva quella sensazione magica propria dei campioni del Basket, lo stesso che avevo sentito con Magic, Doctor J, Jordan....poi quando è diventato noto il suo legame con l'Italia, sentire cche si esprimeva con un italiano perfetto, ma soprattutto l'amore ed il legame che non mancava mai di sottolineare con il Nostro Paese, un amore che molto spesso nenache Noi Italiani proviamo per il nostro Paese, allora l'ammirazione ha lasciato anche il passo ad una sorta di simpatia costante....negli anni duemila non ho seguito più il Basket come negli anni '80 e '90, ma quando vedevo degli spezzoni di partita con Kobe mi ritornava la magia degli anni di Jordan....
Kobe Bryant è un personaggio fantastico anche per la sua umanità, per come viveva la vita e come impostava le proprie priorità: la Famiglia, gli affetti, le figlie....beffa del destino, sembra proprio che preferisse da anni usare l'elicottero anche per brevi spostamenti a seguito di un ritardo causato dal traffico, quando dopo l'allenamento doveva andare a vedere una recita di una delle sue figlie....dopo il suo commosso addio al Basket aveva deciso di dedicarsi ad altro, famiglia in particolare, ritornando a seguire il Basket poi per amore della figlia, giovane campionessa in erba e promessa del basket femminile americano, e per seguire la sua Mamba Academy....non solo un campione, ma anche un campione nella vita, negli affetti, nella vita familiare.....per caso ho visto un video, che avrei preferito non vedere, degli ultimi istanti dell'elicottero su cui viaggiava Kobe, la figlia e le altre vittime, che virava su se stesso e precipitava....straziante....nella testa mi si è fissata una immagine....e penso che sicuramente sarà stato così:...Kobe che, negli ultimi momenti, rendendosi conto di ciò che stava fatalmente avvenendo, fino alla fine avrà stretto a sè la figlia, confortandola e cercando di allontanare in lei la paura, facendo sì che nelle grosse braccia del suo papà si sentisse al sicuro....per sempre.
Un Uomo ed un Campione di vita di così grande spessore umano non potrà che rimanere nei nostri cuori per sempre.
Ciao Kobe...sempre con Noi.

Non ho visto il video, Gentle, ma ho fatto lo stesso identico tuo pensiero appena ho saputo la notizia che era con la figlia. Il suo unico pensiero in quel momento…. di salvare lei!

[gentlemen]

Non ho visto il video, Gentle, ma ho fatto lo stesso identico tuo pensiero appena ho saputo la notizia che era con la figlia. Il suo unico pensiero in quel momento…. di salvare lei!

Più che salvarla direi di proteggerla dal terrore che aveva, cercare il più possibile di rassicurarla con il suo amore.

[Panzabianca]

Più che salvarla direi di proteggerla dal terrore che aveva, cercare il più possibile di rassicurarla con il suo amore.

non credo che ce ne sia stato il tempo. Credo sia morto come qualsiasi altro povero cristo nella medesima situazione: magari, si, abbracciando Gianna, ma bestemmiando contro il traffico di LA e la sfortuna.