Autore Topic: Lazio, Inzaghi: "Non eravamo fenomeni prima, non siamo polli adesso"  (Letto 898 volte)

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In casa contro il Parma per rilanciarsi dopo i ko con Spal e Cluj: "Voglio che la mia squadra riparta con voglia e determinazione. Prendo le critiche costruttive, dalle due sconfitte deludenti abbiamo il dovere di riprendere il nostro cammino. Abbiamo fiducia"
ROMA -  "Voglio che la mia Lazio riparta con voglia e determinazione. Prendo le critiche costruttive, dalle due sconfitte deludenti abbiamo il dovere di riprendere il nostro cammino. Non siamo polli ora come non eravamo fenomeni prima, restiamo umili. Abbiamo fiducia". Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, alla vigilia del match casalingo contro il Parma, ha risposto alle critiche dopo i due ko consecutivi con la Spal in campionato e il Cluj in Europa League. C'è voglia di ripartire.



"Bisogna mantenere equilibrio"

"In estate nessuno parlava di noi, dopo due partite eravamo diventati tutti fenomeni, mentre ora siamo tutti polli - ha detto Inzaghi in conferenza stampa a Formello -. Bisogna mantenere equilibrio. Certo abbiamo perso due partite dove sicuramente dovevamo fare meglio, e in cui inizialmente si è vista una buonissima Lazio inizialmente. Poi nei secondi tempi siamo andati peggio e abbiamo puntualmente pagato. C'è rammarico, potevamo fare di più". Ma il tecnico dei biancocelesti è convinto che "con un bell'ambiente compatto si può ripartire, senza troppi isterismi. So quali critiche devo ascoltare, e comunque quando vedo giocatori che fanno bene durante la settimana è mio dovere metterli in campo".



"Non ho fatto nessun turnover"

Le critiche maggiori sono piovute su Inzaghi per le scelte di turnover e la decisione di lasciare a Roma Immobile, Luis Alberto e Radu. L'allenatore è di diverso avviso: "Per me non è turnover, dispongo di una buona rosa e posso far giocare tutti. Parlerei piuttosto dei cali di concentrazione che abbiamo avuto - ha detto Inzaghi -. Si è vista una buonissima Lazio nei primi tempi, nei secondi tempi siamo andati peggio e abbiamo puntualmente pagato".



"Col Parma serve lucidità"

Il posticipo di domani sera contro il Parma, in scena alle 20.30 allo stadio Olimpico, sarà l'occasione del riscatto: "Domani incontreremo un Parma che ha ottimi elementi, ha fatto un buon mercato e ha un bravo tecnico che ha fatto grandi cose in panchina. Dovremo mantenere lucidità - ha detto Inzaghi - e avere la cattiveria agonistica che ci è mancata: altrimenti diventiamo una squadra normale. Non bisogna mai guardarsi indietro ma al futuro: in questo momento si chiama Parma". "Se ho parlato con la società? Posso dire che c'è delusione ma anche tantissima fiducia. Mi è capitato già in passato, adesso manteniamo la lucidità e ripartiamo dagli errori commessi", ha detto ancora l'allenatore biancoceleste.  "La formazione? Valuteremo tra oggi e domani i giocatori che stanno meglio. Siamo tornati ieri all'alba, chi è rimasto a Roma ha sicuramente più energie", ha chiuso l'allenatore piacentino.

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