Autore Topic: Lazio, esodo con brivido al Celtic Park: gara ad alto rischio  (Letto 340 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32491
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
Lazio, esodo con brivido al Celtic Park: gara ad alto rischio
« : Martedì 22 Ottobre 2019, 11:04:11 »
www.corrieredellosport.it


Nyon terrà gli occhi aperti su una partita considerata tra le più calde del girone. In 1500 andranno in Scozia, innalzato il livello di rischio da Uefa e Polizia. La società lancia l’appello ai tifosi

Rischio elevato al Celtic Park. L’Uefa tiene gli occhi aperti, la polizia italiana e le autorità scozzesi hanno informato la Lazio. Timori e preoccupazioni accompagneranno la trasferta di Glasgow, come era accaduto nello scorso autunno a Marsiglia e Francoforte. Questa volta le informative degli inquirenti hanno convinto l’Uefa ad innalzare il livello di attenzione. Si temono incidenti e possibili contatti tra gli ultras della Lazio e del Celtic. Non ci sono precedenti, è la prima volta che i due club si affrontano in Europa, ma la contrapposizione a sfondo politico rappresenta un elemento da tenere in considerazione e si cala nel terreno della lotta al razzismo portata avanti a Nyon. Per la Lazio si tratta di un esodo, come avviene spesso in Europa. Sono stati venduti 1500 biglietti per il settore ospiti. Partiranno diverse famiglie da Roma: approfittando della vicinanza con Edinburgo in tanti hanno organizzato un lungo week-end di vacanza in Scozia. La Digos “attenzionerà” il movimento di circa 200-300 ultras appartenenti alla Nord. In larga parte arriveranno a Glasgow giovedì, a poche ore dalla partita.
Distanza - La zona intorno al Celtic Park, ribattezzato Paradise dai tifosi biancoverdi, viene considerata la più pericolosa. Dal 2006 sono le Green Brigade a coordinare il tifo più caldo. Si tratta di un gruppo dalla forte ideologia antirazzista, spesso in evidenza per striscioni e cori in favore della causa palestinese e dell’indipendentismo irlandese (fece scalpore l’esposizione di un ritratto di Bobby Sands, militante dell’Ira morto in carcere dopo uno sciopero della fame): sono costati in passato sanzioni da parte della Uefa. E’ vietata, come si sa, l’esposizione di messaggi politici sugli spalti. La Lazio viene dal caso recentissimo con il Rennes. E’ stata chiusa la Nord per il ritorno con il Celtic del 7 novembre, alla prossima infrazione scatterà la squalifica dell’Olimpico in modo automatico. Lotito ha annunciato “tolleranza zero”. La Digos ha appena identificato i 20 autori (tra cui 6 minorenni) dei saluti fascisti che hanno provocato la chiusura della Curva Nord. Verrà attivato il codice etico, rischiano l’espulsione dagli stadi oltre al Daspo.

           

Vai al forum