www.corrieredellosport.itI biancocelesti tornano a vincere dopo 30 anni a San Siro contro il Milan in campionato. Tre punti che valgono anche l'aggancio ad Atalanta e Cagliari al quarto posto. Per Pioli seconda sconfitta in quattro partite sulla panchina rossonera MILANO - Immobile la apre (centesimo gol con la maglia biancoceleste), Correa la chiude. Dopo 30 anni (3 settembre 1989, autogol di Paolo Maldini), la Lazio torna a vincere contro il Milan a San Siro in campionato. Un'impresa storica, che vale anche l'aggancio ad Atalanta e Cagliari al quarto posto. Fa festa Inzaghi, abile nella gestione delle risorse in un secondo tempo brutto e confuso. Si dispera Pioli, che dopo il pareggio momentaneo di Piatek (con l'aiuto decisivo di Bastos) prova a vincerla inserendo Leão al posto di Paquetá infilando invece la seconda sconfitta in quattro partite sulla panchina rossonera.
In avvio il tecnico rossonero conferma
Duarte in difesa al fianco di
Romagnoli. In mezzo c'è
Krunic al posto di
Kessie, mentre in avanti
Castillejo sostituisce l'infortunato
Suso. Dall'altra parte, Inzaghi ridisegna la formazione con
Radu per
Luis Felipe, il rientro di
Lucas Leiva a centrocampo e
Correa al fianco di Immobile in attacco. Subito aggressiva, la
Lazio prova a sorprendere il
Milan con una pressione alta e continua. Al 4' un errore in appoggio di
Paquetá fa scattare il contropiede biancoceleste, con
Donnarumma bravo a respinge il diagonale di Immobile. Con il passare dei minuti cresce la squadra di Pioli, spinta da un propositivo Castillejo. Al 21' è ottimo l'assist per Paquetá, ma il tiro del brasiliano è troppo lento. La partita si accende all'improvviso e sull'azione successiva
Immobile, servito in area da
Luis Alberto, colpisce la traversa con un destro a giro.Si vive di strappi e tra il 25' e il 28' il secondo botta e risposta questa volta è con gol. Prima il bellissimo cross di
Lazzari dalla destra, col perfetto colpo di testa di
Immobile che anticipa
Duarte e batte
Donnarumma. Poi lo sfortunato intervento di
Bastos, che di petto intercetta una conclusione di
Piatek spiazzando
Strakosha. Pioli ritrova serenità, ma al 35' è costretto a sostituire
Castillejo per un problema muscolare. Al suo posto
Rebic, che dopo un minuto sfiora il palo di testa.Al 7' della ripresa il secondo cambio rossonero è
Leão al posto di
Paquetá.
Inzaghi risponde con
Parolo e
Caicedo per Milinkovic e Immobile. La stanchezza però si fa sentire e gli errori aumentano. Ne approfitta la
Lazio, che ha un'ultima riserva di energia. Dopo un paio di interventi di
Donnarumma su Caicedo e
Acerbi, al 38'
Correa scatta in contropiede, sull'ennesimo assist di Luis Alberto, e di destro batte il portiere rossonero firmando la storica vittoria.