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Il tecnico ex biancoceleste, che nel 2000 ha conquistato il secondo tricolore del club, non ha dubbi: “Vedo somiglianze con il mio gruppo”ROMA - La Lazio ci crede allo scudetto. Lo stop per l’emergenza Coronavirus è stato necessario, ha fermato la rincorsa della banda di Inzaghi, ma non ha spento i sogni di tutto il gruppo. I giocatori a casa, mentre si allenano, non perdono di vista l’obiettivo: la Juventus è in testa ad un punto, ripartire il prima possibile con la Serie A e tentare il tutto per tutto nel rush finale. E dalla Svezia c’è Sven-Goran Eriksson che fa il tifo per i biancocelesti. L’allenatore del secondo scudetto, quello vinto vent’anni fa, ci crede. Ai microfoni di Fotboolskanalen, ha ammesso: “La Lazio è quella che gioca il miglior calcio di tutto il campionato. Hanno vinto tante partite con calma e consapevolezza. Vedo i giocatori in fiducia, sanno che possono battere qualsiasi squadra. Proprio come accadeva al mio gruppo vent’anni fa, quando ero io il tecnico. Ci sono molte somiglianze, la Lazio può farcela a vincere lo scudetto". Eriksson fa il tifo per Inzaghi, prima suo ex calciatore, oggi allenatore, e per tutta la società. Dalle parti di Formello è una leggenda, ma è pronto a consegnare lo scettro di ultimo tecnico vincente di un tricolore a Simone. Maestrelli, Eriksson e poi Inzaghi. Poesia per tutti i tifosi della Lazio.
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