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Oliviero Garlini, ex attaccante biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.“Viviamo una situazione particolare, è dura ma non bisogna mollare e rispettare le indicazioni che arrivano dall'alto. Sono in casa da tre settimane con la mia famiglia, spero che presto si possa trovare un antidoto per migliorare la situazione. Ci saranno tanti cambiamenti nel calcio, dalle porte chiuse alle partite giocate in estate. Bisogna pensare anche a salvare la categoria, dando la priorità alla salute ovviamente. Penso soprattutto alle squadre lombarde.
Non sarà facile riprendere a maggio come si pensa, è una situazione in continua evoluzione. Spero che si riesca a ripartire, soprattutto per il rendimento della Lazio in campionato. I ragazzi di Inzaghi hanno fatto un cammino pazzesco, spero che possano terminarlo. Sarà una situazione tutta nuova, bisognerà vedere anche come i giocatori scenderanno in campo. I biancocelesti poi sono stati bravi a far rimanere tutti i calciatori a Roma, sono stati bravi Lotito e Tare ad imporsi convincendoli. Adesso tutti gli stranieri che torneranno dovranno fare la quarantena”.
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