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Manuel Belleri, ex calciatore biancoceleste, è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky: "Tante componenti hanno contribuito a questa stagione della Lazio, a partire dalla società passando per l’allenatore fino ad arrivare ai giocatori. La compagine biancoceleste ha anche lottato per lo Scudetto, se non ci fosse stato il lockdown probabilmente la Lazio avrebbe compiuto qualcosa di incredibile. Ho vissuto le stesse sensazioni dei tifosi biancocelesti da lontano, peccato per l’interruzione del campionato. L’entusiasmo che si crea nell’ambiente è fondamentale, è uno degli ingredienti necessari per il successo, Inzaghi e la squadra sono stati bravi a creare questa alchimia".
David Silva sarebbe un colpo straordinario, innalzerebbe ulteriormente il valore della rosa biancoceleste. Lo spagnolo può giocare in qualsiasi ruolo offensivo ed è abituato a giocare le grandi partite. Proverei a farlo giocare il più possibile vicino ad Immobile. Durante quest’ultima annata sportiva mi ha stupito moltissimo Sergej Milinkovic che, nonostante le tante voci di mercato, ha avuto l’umiltà e la bravura di rimanere costante e riprendersi anche dopo un periodo non ai suoi livelli. Il prossimo anno in Champions League è uno di quei calciatori che può fare la differenza.
Con Simone Inzaghi ho giocato al Lumezzane, all’Atalanta e alla Lazio. Ho sempre visto in lui le caratteristiche da allenatore. Era uno che andava allo scontro, ma in modo morbido per cercare sempre di risolvere ogni vicenda. I grandi tecnici si dà per scontato che siano preparati tatticamente, quello che fa la differenza è la gestione dello spogliatoio che in Inzaghi ho sempre visto".
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