Autore Topic: Elezioni FIGC: Gravina rieletto presidente, Lotito e Marotta consiglieri federal  (Letto 426 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32696
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.calciomercato.com



15.30 Gabriele Gravina è stato rieletto presidente della Federcalcio. Ha battuto il n.1 della Lega Dilettanti, Cosimo Sibilia. Per Gravina 369,84 voti, pari al 73,45% delle preferenze. Per Sibilia invece solo 132,17 voti pari al 26,25% dei votanti.

14.00 - Non sono mancate le scintille tra Gabriele Gravina e Cosimo Sibilia nei discorsi pronunciati in vista dell'avvio della procedura per l'elezione del nuovo presidente federale. Il primo ad affondare il colpo è stato Gravina: "E' il momento di dire basta agli accumulatori seriali di cariche. Non posso più accettare mestatori e spargitori di fango. Ho dato mandato ai legali di perseguire coloro che hanno diffuso voci diffamatorie su di me e la me e la mia famiglia. Speravo di aver costituito una squadra coesa, ma non si è mai realizzata". La replica di Sibilia, soprattutto in merito al patto sottoscritto nel 2018, non si è fatta attendere: "Firmammo la candidatura dell’attuale presidente Gravina alla guida della Figc, avendo esplicitamente dichiarato lo stesso Gravina di voler rinunciare a una ulteriore, successiva candidatura anche per riconoscere il ruolo della Lega Nazionale Dilettanti. Tra me e Gravina non c’è nulla di personale. Basta andare indietro nel tempo e tutto diventa comprensibile: nella vita si può cambiare idea, ma bisogna portare rispetto per i propri interlocutori. L’accordo fu sottoscritto e garantito dall’ex presidente federale, in assenza del quale non avrei mai firmato, ma che ora nulla ha fatto per esaminare i motivi di tale cambiamento. Questa è la verità dei fatti, provabile a livello documentale: se qualcuno può smentirla lo faccia pubblicamente".

12.45 - Eletti i consiglieri federali: la Lega A ha designato Claudio Lotito e Beppe Marotta.

12.00 - L’Associazione italiana arbitri
, che pesa per il 2% nella torta elettorale, ha fatto sapere che si asterrà dal voto.

10.55 - Sono iniziati a Roma i lavori per l'elezione del nuovo presidente della FIGC. Presente solo l’89,49 per cento dei delegati, 247 delegati su 276. Gravina ha proposto il nome di Franco Carraro per dirigere l’assemblea: l’ex presidente ha quindi sospeso i lavori per consentire l’elezione dei consigli federali, componente per componente. I lavori assembleari riprenderanno a mezzogiorno. googletag.cmd.push(function() { googletag.display("div-gpt-ad-1583423326621-0"); }); 09.30 - Il presidente in carica Gabriele Gravina corre verso la rielezione, ma lo sfidante Cosimo Sibilia non si dà per vinto e confida nell'alleanza col patron della Lazio Claudio Lotito per tentare una rimonta in extremis e giocarsi fino in fondo le sue carte per la poltrona di numero uno della Federcalcio. E' questa la sintesi di ciò che andrà in scena oggi, a partire dalle 10.30 presso l'Hotel Rome Cavalieri della Capitale, quando i due candidati per la presidenza della FIGC si troveranno l'uno di fronte all'altro dopo un recente passato da alleati.

GLI EXIT POLL - Saranno 276 i delegati che dovranno esprimere la loro preferenza e per l'elezione come presidente federale servirà il 50% più uno dei voti espressi in maniera telematica. Al momento, risulta che Gravina possa contare sull'appoggio delle tre Leghe, dell'Assocalciatori e degli allenatori. Dal canto suo, Sibilia confida sul pieno sostegno della Lega Dilettanti da lui presieduta e che porta ben il 34% dei voti, ma al cui interno la compattezza totale è tutt'altro che garantita. Per esempio, il comitato lombardo a cui fa capo l'ex presidente della FIGC Tavecchio, sarebbe pronto a dare il proprio appoggio a Gravina. Ecco perché in questa intricata situazione fatta di delicatissimi equilibri politici, può giocare un ruolo importante un abile tessitore come Lotito, che potrebbe portare alcuni indecisi dalla parte di Sibilia, come l'Associazione Arbitri, che al momento non ha fatto trapelare alcuna preferenza.

IL 'TRADIMENTO' - L'avvicinamento all'appuntamento elettorale di oggi è stato contraddistinto da forti tensioni tra i due contendenti, schierati l'uno al fianco dell'altro nel 2018 per riprendere possesso della Federazione dopo il periodo del commissariamento di Fabbricini e protagonisti di un patto - sancito da un documento firmato alla presenza di Abete, Nicchi e Ulivieri - che avrebbe dovuto favorire il naturale approdo di Sibilia al posto di Gravina dopo la conclusione del mandato di quest'ultimo. La situazione è però cambiata negli ultimi mesi e il presidente della Lega Dilettanti, sentendosi tradito, potrebbe chiedere oggi che quel documento venga rivelato.

Vai al forum