Autore Topic: Caso tamponi, tre esperti a sostegno della difesa: "La Lazio va assolta"  (Letto 393 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32696
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.LaLazioSiamoNoi.it



Domani al tribunale federale si apre il processo alla Lazio per i controlli Covid nelle partite con Bruges, Torino e Zenit. Il presidente Lotito proverà a smontare i sei capi di imputazione a sostegno del deferimento del procuratore Chinè, avallandosi anche del parere “pro veritate” di tre esperti: Fabrizio Pregliasco, autorevolissimo esponente della comunità scientifica, Patrizio Rossi, sovrintendente sanitaria centrale Inail, e il dott. Francesco Bondanini, direttore UOC, laboratorio Hub 2 che ha il governo della salute di 2 milioni di abitanti a Roma.

"Non spetta e non spettava alla Lazio comunicare alle ASL competenti la positività al Covid e alcun rilievo può essere mosso", è il parere accluso alla memoria, che bisognerà capire se il giudice Mastrocola accoglierà o meno, trattandosi di perizie di non tesserati. Pregliasco poi aggiunge, come riporta la rassegna stampa di Radiosei: "La valutazione dei plurimi test molecolari e sierologici mi fanno ritenere il tampone eseguito il 26 ottobre un presumibile test falso positivo e quindi una condizione di salute e non contagiosità del tesserato Immobile nell'occasione dell'incontro del primo novembre e che nessuna manchevolezza sia ascrivibile alla società Lazio". 

Vai al forum