Autore Topic: Tattica: Costruzione dal basso  (Letto 1594 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Gasco luis veron

Tattica: Costruzione dal basso
« : Sabato 10 Aprile 2021, 01:13:16 »
In quest' azione c'e' il perche' della volonta' nel costruire dal basso l' azione nel calcio moderno per eludere il pressing avversario, per sbilanciare l' avversario in uno dei due lati del campo, per poi una volta superata la prima linea di pressing, partire centralmente ed arrivare velocemente dentro l' area di rigore avversaria  allungando l' avversario e spaccandolo in due tronconi.

In questo caso Messi fa' gran parte di tutto il lavoro da solo partendo velocemente alla Messi.

Ma il tutto poteva e puo' esser fatto con 2 - 3 passaggi in verticale come spiega Guardiola.

Chiaramente per applicare questo principio tattico che e' offensivo, pur partendo dal basso ti servono giocatori bravi nel fraseggio e nel palleggio (in particolar modo i difensori devono aver piedi buoni e la freddezza necessaria per palleggiare e fare il giro-palla).

Teoricamente piu' sei bravo e meno passerai la palla dietro al portiere che a prescindere dovra' esser molto bravo con i piedi in quanto dovra' esser il primo regista.

Poi dipende anche da chi hai di fronte e da come sono organizzati gli altri nel portare il pressing!

Ma il concetto teorico e' un concetto assolutamente moderno: Guardiola, lo spiega molto bene nel suo libro.






Gasco luis veron

Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #1 : Sabato 10 Aprile 2021, 01:45:26 »
Guardiola approfondi' questa tattica inserendo i suoi concetti nel 3/5/2 (quando ando' ad allenare il City).

La costruzione dal basso non e' il Tiki-Taka: le due cose sono completamente diverse.

Di seguito posto un articolo: ma questi concetti Pep li spiega bene nel suo libro.

L' articolo riprende il libro di Guardiola: non e' solamente un analisi del giornalista o, una sua interpretazione ma sono dei concetti scritti nel libro di Guardiola.

Chiaramente il giornalista fa' delle sue considerazioni: come quando spiega (per farci capire meglio), che anche se il modulo e' lo stesso e' l' interpretazione del modulo che cambia tra un Guardiola e un Conte.

Eccolo...

Il lavoro di costruzione di Pep Guardiola prosegue. Così si può intitolare questo inizio di stagione del Manchester City guidato dall’allenatore catalano.

Un lavoro di costruzione/evoluzione che ha portato la squadra inglese ad adottare con continuità il sistema di gioco 3-5-2, uno dei sistemi maggiormente in voga nel calcio moderno.
Nonostante venga considerato erroneamente un sistema difensivo, alcuni tra i migliori tecnici in circolazione ne hanno dato un interpretazione offensiva, efficace e spettacolare. L’interpretazione di Guardiola, come si può vedere, risulta molto diversa da quella di Antonio Conte.

Nonostante l’utilizzo di un sistema di gioco diverso da quelli utilizzati in passato da Guardiola, i suoi principi non sono cambiati.
 
[Leggi cliccando qui articolo + video sui principi di Pep Guardiola]
 
1) Costruzione bassa contro pressing di tre uomini
– ricercare una superiorità numerica centrale utilizzando il portiere, l’arretramento del regista o un passaggio diretto/combinato per il regista alle spalle della prima linea di pressione
2) Costruzione bassa contro pressing di tre uomini
– ricercare una superiorità numerica laterale attraverso l’arretramento di un quinto di centrocampo con un passaggio combinato (giocata sul terzo uomo passando dal mediano) o diretto
3) Costruzione alta contro pressing di due uomini
– sfruttare la superiorità numerica dei tre difensori ricercando un’uscita in conduzione per superare la prima linea di pressione e creare superiorità numerica a centrocampo
4) Fase di possesso nella metà campo avversaria
– Sviluppi in ampiezza sfruttando il posizionamento dei due “quinti”
– Sviluppi tra le linee sfruttando il posizionamento delle due mezzali alle spalle dei centrocampisti avversari
5) Fase di possesso nella metà campo avversaria
(comportamenti e principi di gioco dei due attaccanti)
– I due attaccanti non occupano la zona centrale
– Uno dei due attaccanti si smarca sul corto per dare soluzioni tra le linee al possessore di palla e facilitare lo sviluppo del gioco
– L’altro si estranea dal gioco mettendosi alle spalle o ai fianchi del difensore centrale lontano dalla palla, per:
1) allungare la linea difensiva avversaria rendendo difficile l’accorciamento sugli smarcamenti tra le linee
2) si prepara ad attaccare la profondità centralmente con movimenti in direzione della porta.

Frase riportata dal libro di Guardiola...

Parafrasando lo stesso Guardiola: “il nostro centravanti è lo spazio”


Anche io mi sento di dire la mia in maniera estremamente sicura pur non essendo un tecnico: il 3/5/2 di Simone e' ispirato totalmente ai concetti di Guardiola e non c'entra nulla con il 3/5/2 di Conte!

Il 3/5/2 di Conte e' il classico modulo 3/5/2 difensivo con i due mediani e il regista centrale a centrocampo senza la costruzione obbligatoria dal basso.

Sfrutta la grande aggressivita' e la buona vena dei singoli (chiaramente all' interno di un' ottima organizzazione di gioco che Conte sa' dare pero' in maniera abbastanza scontata puntando sulle cose semplici).

Conte, ha schemi molto semplici e offensivamente ha meno soluzioni rispetto a cio' che propone Guardiola ma anche Inzaghi.



Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 9847
  • Karma: +284/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #2 : Sabato 10 Aprile 2021, 09:00:27 »
Dipende dalla qualità, dalla personalità e dalla sagacia di chi costruisce, che a prendere gol da polli, come spesso e malvolentieri m' è toccato de vedè per quel che ci riguarda, non ci vuole niente.
Per me il più delle volte è mille volte meglio un bel lancione lungo che mettese a fa' le pippe davanti al portiere.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Online Davide

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 15701
  • Karma: +170/-5
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #3 : Sabato 10 Aprile 2021, 09:59:49 »
Sempre odiato...alla fine il barca faceva mille inutili passaggi per poi darla a chi poteva creare il gol o l'azione pericolosa...fallo prima no? Almeno ci eviti 2 ore di torello...il calcio per me è tutti dietro con ripartenze veloci.

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk


Online Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11607
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #4 : Sabato 10 Aprile 2021, 15:31:36 »
Non critico l’idea.

Ma è un tipo di calcio per il quale serve tantissima qualità dietro.

In Europa , possono permetterselo in 3 squadre !
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Gasco luis veron

Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #5 : Sabato 10 Aprile 2021, 18:03:03 »
Scegliendo Inzaghi fino al 2024 la societa' si e' assunta la conpleta resoonsabilita': sa' che il tecnico gioca e vuole giocare solo cosi per cui evidentemente sul mercato prenderanno cio' che servira' al mister per applicare questo tipo di tattica (e filosofia).


Offline superaquila

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 4829
  • Karma: +27/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #6 : Sabato 10 Aprile 2021, 18:28:26 »
Simone non è legato alla difesa 3, è legato solo ad avere in panchina gli elementi validi per ottenere le vittorie.
Lo ha detto mille volte ma nessuno lo vuole capire.
"L'ignoranza è una patologia che colpisce molte persone. 
 I sintomi sono: la cattiveria, la presunzione, l'invidia e la cattiva educazione.
 (Antonio De Curtis, alias Totò)

Nel calcio non contano i soldi, contano le idee. (Lotito)

Offline superaquila

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 4829
  • Karma: +27/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #7 : Sabato 10 Aprile 2021, 18:38:19 »
Se è importante la costruzione da dietro, facciamo giocare Reina vicino ad Acerbi e mettiamo Strakosha in porta.   :D :D :D
"L'ignoranza è una patologia che colpisce molte persone. 
 I sintomi sono: la cattiveria, la presunzione, l'invidia e la cattiva educazione.
 (Antonio De Curtis, alias Totò)

Nel calcio non contano i soldi, contano le idee. (Lotito)

Online Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11607
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #8 : Sabato 10 Aprile 2021, 19:35:23 »
Questa filosofia parte dal presupposto che l’avversario uscirà fuori a prenderti, sbilanciando il suo assetto.

Tuttavia , specialmente in Italia, questo è tutt’altro che scontato.

In tanti arrivano all’olimpico con la difesa a 10 , tutti nella loro trequarti. E, se tu palleggi, quelli col cavolo che escono fuori. Si tengono lo 0-0.

Ne consegue che costruire dal basso, pur facendolo nel modo giusto, non è detto porti gli stessi risultati ottenuti in Spagna o GB.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Gasco luis veron

Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #9 : Sabato 10 Aprile 2021, 20:42:26 »
Simone non è legato alla difesa 3, è legato solo ad avere in panchina gli elementi validi per ottenere le vittorie.
Lo ha detto mille volte ma nessuno lo vuole capire.

Simone non e' legato alla difesa a 3?

No, ecidentemente sono uno che allora non l' ha capito.

Detto questo ogni allenatore habil suo modulo: ae ha Simone piace la difesa a 3 mica e' un delitto.

Comunque non parlano le dichiarazioni ma i dati: abbiamondal primo minuto sempre giocato con la difesa  a 3.

Sui tabellini troverai tutto: sono stati spostati giocatori fuori ruolo (Parolo, Jony, Pereira), in piena emergenza pur di non cambiare il modulo a 3.

Vibsono i dati: qua' si parla di fatri accaduti fino ad oggi.

Le opinioni sono un' altra cosa.

Allora: se si proprone un modulo a 4 qualcuno se' ne' risente perche' lo vedono come un attacco al mister (proprio perche' danno che il mister gioca solo a 3).

A parte il primo anno di Lazio dove era alla sua prima esperienza, faceva il 4/3/3 ma comunque contro le grandi si metteva gia' a 3.

Se si dice che Tare deve comprare giocatori solo per il modulo a 3 perche' Inzaghi gioca solo a 3 non va' bene perche' secondo alcuni Inzaghi non e' integralista e non gioca a 3 perche' e' il suo credo ma perche' ha i giocatori adatti per giocare a 3 altrimenti giocherebbe a 4.

Io, dico una cosa: ognuno rimarra' della propria opinione allora guardiamo i dati e i dati ci dicono che fino ad oggi (tolto il primo anno), Simone ha sempre giocato a 3 dal primo minuto (questo dato e' incontrovertibile poiche' presente sui tabellini), ed ha nell' emergenza preferito spostare di ruolo calciatori che prima non avevano mai ricoperto determinati ruoli in carriera (pur di non cambiar modulone di rimanere a 3).

Non mi dite che i calciatori della Lazio non sono in grado di giocarr a 4:

- Patric era un terzino destro.
- Marusic con la sua nazionale fino a poco tempo fa' giocava terzino destro.
- Acerbi, gioca a 4 in nazionale e con ottimi risultati.

- Lazzari, un paio di partite a 4 in nazionale le ha fatte e pure bene: e comunque Mancini continua a convocarlo (anche se e' quello con meno esperienza a 4 e va' detto).

- L.Felipe puo' giocare da tutte le parti

- Musacchio non fa' parte del progetto: sarebbe un buon vice-L.Felipe a 4 (lo cerca il Siviglia non  l' ultima delle squadre).

- Correa la seconda punta non l' ha mai fatta e ha sempre fatto la mezza punta a 4 (forse perche' era devastante ma non ha l' instinto del gol che nessun allenatore puo' insegnarti).

- Parolo e Lulic hanno giocato a 4 come a 3 per tanti anni.

- Fares, in nazionale gioca a 4

- L.Leiva prima di venire alla Lazio giocava a 4.

- Caicedo ha sempre giocato a 4 nelle due punte.

- Immobile ha giocato a 3 nella prima Lazio di Inzaghi e segnava lo stesso: e' nato con Zeman nel 4/3/3 e in nazionale non e' che non si trova bene perche' giochiamo a 4 ma per tante serie di fattori.

E comunque i suoi gol li sta' facendo.

L.Alberto non e' vero che e' esploso alla Lazio: dopo un paio di anni pessimi fece un grandissimo campionato del Dep. La Coruna dove fece fare il record di gol.in carriera a Perez giocando a 4 nel 4/5/1, 4/4/1/1 e nel 4/3/1/2 ( il Dep. variava spesso modulo di gioco).

Poi quando venne alla Lazio inizialmente ebbe dei problemi personali che tutti sappiamo.

Radu ha giocato per una vita come terzino sinistro: il modulo a 3 gli ha allungato certamente la carriera.


Insomma, questa squadra (nei titolari), puo' giocare indipendentemente sia a 3 che a 4: quindi l' allenatore puo' scegliere il modulo che preferisce.

Inzaghi l' ha scelto molto prima di questi di giocare a 3: c'erano De Vrij, Biglia, keita, F.Anderson (che infatti a 3 non trovava posto).

E c'erano Parolo e Lulic che oggi non sono piu' i titolari.

Per cui il modulo a 3 e' stato scelto a prescindere dai giocatori: poi Simone ha fatto un gran lavoro per ADATTARE, Milinkovic a mediano, L.Alberto a interno offensivo di centrocampo, Correa come punta (l' unico esperimento non del tutto riuscito), e Patric.a centrale.

Io, non sminuirei il grande lavoro che ha fatto Inzaghi con tutti questi giocatori per adattarli al suo modulo e alla corretta interpretazione del suo modulo.

Il modulo fantasia e' un colpo di genio ma anche frutto di continui addestramenti: per questo Tare deve prendere solo giocatori adatti nel prox mercato al modulo a 3 perche' ad Inzaghi piace giocare cosi e abbiamo visto che quando ha tutti i titolari la Lazio puo' competere (anche per il suo gioco), per le primissime posizioni (anche la prima).




Gasco luis veron

Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #10 : Sabato 10 Aprile 2021, 20:44:47 »
Detto questo il Topic e' sulla tattica non su Inzaghi: ce la facciamo a parlare di tattica senza esserne condizionati?

Lasciamo stare tutti gli allenatori: parliamo solo di moduli, tattica, movimenti, ecc.

Il Topic e' nato con questa  intenzione: poi ovviamente ognuno e' libero di dir la propria ma ci tenevo a precisare lo scopo del Topic.

Ovvero, approfondire la tattica.

Gasco luis veron

Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #11 : Sabato 10 Aprile 2021, 20:48:33 »
Questa filosofia parte dal presupposto che l’avversario uscirà fuori a prenderti, sbilanciando il suo assetto.

Tuttavia , specialmente in Italia, questo è tutt’altro che scontato.

In tanti arrivano all’olimpico con la difesa a 10 , tutti nella loro trequarti. E, se tu palleggi, quelli col cavolo che escono fuori. Si tengono lo 0-0.

Ne consegue che costruire dal basso, pur facendolo nel modo giusto, non è detto porti gli stessi risultati ottenuti in Spagna o GB.

E qui' aggiungo un' altra frase di Guardiola: se gli altri non escono a pressarti la palla l' avrai te e finche' la palla ce l' hai te gli altri non possono segnare (a meno che' non sbagli tu gli appoggi anche senza un pressing asfissiante).

Offline superaquila

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 4829
  • Karma: +27/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #12 : Sabato 10 Aprile 2021, 21:01:13 »
La tattica dipende solo ed esclusivamente dalla qualità e quantità della rosa, non da capricci personali del tecnico.
Comunque non risponderò più su questo topic perché sarebbe troppo lungo da spiegare anche se l'ho già spiegato in modo stringato ed esauriente.
"L'ignoranza è una patologia che colpisce molte persone. 
 I sintomi sono: la cattiveria, la presunzione, l'invidia e la cattiva educazione.
 (Antonio De Curtis, alias Totò)

Nel calcio non contano i soldi, contano le idee. (Lotito)

Gasco luis veron

Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #13 : Sabato 10 Aprile 2021, 21:55:38 »
La tattica dipende solo ed esclusivamente dalla qualità e quantità della rosa, non da capricci personali del tecnico.
Comunque non risponderò più su questo topic perché sarebbe troppo lungo da spiegare anche se l'ho già spiegato in modo stringato ed esauriente.

Invece sproloquia pure: il Topic serve proprio ad apprendere nuove nozioni purche' non si parli di Inzaghi.

Questo e' un Topic sulla tattica: poi magari puoi far delle comparazioni con i vari tecnici tra cui Inzaghi.

Ma se improntiamo il Topic su Inzaghi allora facciamo torto al Topic del tecnico che gia' esiste: se vuoi parlare di tattica in generale non so' perche' non dovresti scrivere su questo Topic e non vedo perche' dovresti autocensurarti.

Il confronto e' basilare in tutto: figuriamoci nella tattica.

Perche' parli poi di capricci?

Nessuno ha parlato di capricci: Conte dove e' andato ha fatto il 3/5/2: lo ha fatto per fare i capricci?

Ha adattato Eriksen e Peresic al suo 3/5/2: ma prima li teneva fuori dal progetto poiche' non si erano ancora calati nel 3/5/2.

Li teneva fuori dal progetto per fare i capricci?

Non si tratta di fare i capricci Superaquila ma di credere nella propria filosofia di gioco e cercare di portarla avanti attraversoe scelte precise per quel tipo di gioco.

Zeman ovunque sia andato ha fatto sempre il 4/3/3: non lo faceva per fare i capricci ma perche' quella era la sua idea di gioco.

Idem, Sacchi: ha costretto Signori a giocare centrocampista largo a sinistra con l' Italia ma non lo ha fatto per fare i capricci ma semplicemente perche' credeva nel suo 4/4/2 e non voleva cambiar modulo o, identita' di gioco.

Guarda se vuoi ti posto un video di qualcuno che sa' di calcio: F.Cannavaro che allena attualmente in Cina e di S.Conceicao che conosciamo e sappiamo dove allena.

In questo video loro stessi parlano di tecnici che sono integralisti (che non cambiano mai e che adattano i giocatori al loro credo), ed altri che sono piu' pragmatici e adattano viceversa il modulo ai giocatori.

Non lo dice Gasco: lo dicono F.Cannavaro e S.Conceicao ovvero due tecnici attuali.

E gli allenatori integralisti non sono cosi per far dei capricci: semplicemente hanno sposato una precisa filosofia di gioco.

Io, sono un tifoso maConceicao son 2 anni che arriva ai quarti di Championscon il Porto e se dice queste cose penso che abbia una certa competenza.




Online Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11607
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #14 : Sabato 10 Aprile 2021, 22:03:44 »
Gasco caro,

va fatto un bilancio tra le azioni offensive che questa tattica permette di sviluppare , e le purghe pigliate a causa dei palloni persi in zone sanguinose del campo.

Se palleggi basso con Pique, Puyol, Busquets e Dani Alves, allora il saldo sarà ampiamente positivo : perdono un pallone ogni 25 partite.

Ma se lo fai con Leiva, Patric e Radu ?

Non è per parlare di Lazio e sviare il topic, sia chiaro.

È solo per dire che l’efficacia di una simile filosofia è molto legata alla qualità degli interpreti che ti trovi a disposizione.

Metti Guardiola a allena’ l’ Udinese , poi lo voglio vede’ a palleggia basso co’ Nuitnic e Ekong !
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Gasco luis veron

Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #15 : Sabato 10 Aprile 2021, 22:11:02 »
Gasco caro,

va fatto un bilancio tra le azioni offensive che questa tattica permette di sviluppare , e le purghe pigliate a causa dei palloni persi in zone sanguinose del campo.

Se palleggi basso con Pique, Puyol, Busquets e Dani Alves, allora il saldo sarà ampiamente positivo : perdono un pallone ogni 25 partite.

Ma se lo fai con Leiva, Patric e Radu ?

Non è per parlare di Lazio e sviare il topic, sia chiaro.

È solo per dire che l’efficacia di una simile filosofia è molto legata alla qualità degli interpreti che ti trovi a disposizione.

Metti Guardiola a allena’ l’ Udinese , poi lo voglio vede’ a palleggia basso co’ Nuitnic e Ekong !

Ad esempio Sacchi e' molto critico su questa tipologia di gioco.

Quello che dici e' vero: ricordo che la tattica prima di tutto  e' teoria.

Prima si spiega alla lavagna e successivamente sul campo dove bisognera' riportare la spiegazione teorica.

E, teoricamente con gli interpreti giusti cio' che dice Guardiola e' applicabile.

Sono d' accordo ovviamente con te: io, son sempre per il modulo e gli schemi adattati ai giocatori e non viceversa.

Chiaramente la mia premessa e' che questa tattica puo' portare risultatiavendo gli interpreti giusti: un modulo, o gli schemi devono poi essere supportati dagli interpreti e dalla qualita' degli interpreti (mentale, tecnica e fisica).




Offline Fabio70rm

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 17897
  • Karma: +185/-13
  • Sesso: Maschio
  • Laziale di Quarta Generazione
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #16 : Domenica 11 Aprile 2021, 01:01:12 »
Tra l'altro questo tipo di calcio è facilmente stoppabile: ti metti ben coperto dietro, intasi gli spazi, copri le linee di passaggio, rubi palla e riparti in velocità.

E gliene fai tre.

Poi voglio vedere cosa ci fai con la costruzione dal basso...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Goemon

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 974
  • Karma: +10/-1
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #17 : Domenica 11 Aprile 2021, 11:35:37 »
La   costruzione dal basso funziona quando sei nel pieno delle forze perché costringe i centrocampisti ad un doppio ruolo.
Vero che gli avversari ti vengono a pressare alto ma è pur vero che si allungano.
Questa stagione funziona poco perché la squadra è stanca e non riesce ad essere compatta, infatti spesso si cerca il lancione verso Milinkovic-Savic invece che darla a Luis Alberto o Leiva, come avveniva la scorsa stagione.
Di LAZIO ci si ammala inguaribilmente!

Online Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11607
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #18 : Domenica 11 Aprile 2021, 12:19:50 »
La   costruzione dal basso funziona quando sei nel pieno delle forze perché costringe i centrocampisti ad un doppio ruolo.
Vero che gli avversari ti vengono a pressare alto ma è pur vero che si allungano.
Questa stagione funziona poco perché la squadra è stanca e non riesce ad essere compatta, infatti spesso si cerca il lancione verso Milinkovic-Savic invece che darla a Luis Alberto o Leiva, come avveniva la scorsa stagione.

Due mie riflessioni :

Questa è OT  (1) La scorsa stagione stavamo vincendo lo scudo con il lancione su SMS, dunque non ho ben capito perché Inzaghi ha voluto cambiare tutto. FINE OT

(2) Leggendo il tuo post , ho notato una cosa. Proprio come il nostro Gasco, anche tu ritieni che, palleggiando da basso, gli avversari si sbilanceranno per uscire a prenderti.

Ma questo , specialmente nelle partite in casa nostra, non lo darei per scontato. Arrivano un sacco di squadrette cui lo 0-0 all’Olimpico sta più che bene. Mica escono fuori, ti lasciano a palleggia’ pure per 2 ore.

Il buon Gasco dice : “ Sì, ma io intanto faccio il 90% di possesso e non piglio gol...”

Ha pure ragione.

Però non sempre si arriva in Champions a colpi di 0-0.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Goemon

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 974
  • Karma: +10/-1
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Tattica: Costruzione dal basso
« Risposta #19 : Domenica 11 Aprile 2021, 12:27:24 »
Due mie riflessioni :

Questa è OT  (1) La scorsa stagione stavamo vincendo lo scudo con il lancione su SMS, dunque non ho ben capito perché Inzaghi ha voluto cambiare tutto. FINE OT

(2) Leggendo il tuo post , ho notato una cosa. Proprio come il nostro Gasco, anche tu ritieni che, palleggiando da basso, gli avversari si sbilanceranno per uscire a prenderti.

Ma questo , specialmente nelle partite in casa nostra, non lo darei per scontato. Arrivano un sacco di squadrette cui lo 0-0 all’Olimpico sta più che bene. Mica escono fuori, ti lasciano a palleggia’ pure per 2 ore.

Il buon Gasco dice : “ Sì, ma io intanto faccio il 90% di possesso e non piglio gol...”

Ha pure ragione.

Però non sempre si arriva in Champions a colpi di 0-0.
Lo scorso anno non giocavamo col lancione, proprio perché la squadra era in forma e si muoveva in maniera armonica, e da lì si vedono i 36 gol di immobile i 75 della squadra ecc..(più nel pre-lockdown che post).
Se le squadre si chiudono prima o poi il gol lo fai  ma tutto dipende sempre dallo stato fisico dei giocatori: in questa stagione facciamo fatica per i noti motivi (poca preparazione giocano sempre gli stessi tante partite), mentre nella passata stagione era uno spettacolo vedere i movimenti senza palla dei giocatori.
Di LAZIO ci si ammala inguaribilmente!