Autore Topic: 4-3-1-2 contro il Parma e posizione di Cataldi  (Letto 541 volte)

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Gasco luis veron

4-3-1-2 contro il Parma e posizione di Cataldi
« : Giovedì 13 Maggio 2021, 21:29:46 »
Questo Topic vuol parlare solo di tattica:  faro' qualche nome solamente per avere qualche punto di riferimento (giustonper non chiamare l' allenatore e i giocatori con numeri e lettere per cui credo che sia chiaro l' intento del Topic per chi e' appassionato di tattica per capire anche alcune situazioni che futuristicamente si pptrebbero applicare il prox anno come piano "B".


Gasco luis veron

Re:4-3-1-2 contro il Parma e posizione di Cataldi
« Risposta #1 : Venerdì 14 Maggio 2021, 01:47:58 »
POSIZIONE CATALDI CONTRO IL PARMA

Chiariamo ogni dubbio: Cataldi ha giocato nel 3/5/2 al posto di L.Leiva e Parolo al posto di Sms.

Quindi nel modulo Cataldi ha giocato centrale di centrocampo.e non da interno ma rispetto a tutte le altre volte quando ha sostituito Leiva, contro il Parma il mister ha cambiato i compiti tattici di Cataldi.

Di solito Cataldi CERCA di tenere la posizione facendo in sostanza il lavoro di Leiva.

Attenzione e' piu' di una volta che lo dico: il regista negli schemi di Inzaghi e' L.Alberto e il secondo regista e' Milinkovic.

Leiva fa' il distruttore di gioco chiaramente con buoni piedi.

Cataldi ha piedi anche migliori di Leiva cosi' da sembrare il regista ma anche lui ha compiti tattici prettamente difensivi.

La differenza e' che nella fase difensiva tra Cataldi e Leiva c'e' una differenza enorme.

Cataldi non ha la stessa grandezza di Leiva nel capire in anticipo dove andra' la palla: Leiva non e' dinamicissimo ma lo e' quanto basta mentre Cataldi soffre questa situazione di gioco.

Per questo Cataldi non puo' fare il Leiva e quindi il centrale nel gioco di Simone: poi ci sono le eccezioni.

Ovvero,delle varianti che Simone adotta o, studia in determinate partite: contro il Parma, Simone ha diversificato gli schemi in fase di possesso.

Cataldi, partiva dalla posizione di Leiva ma sia con palla al piede che senza andava ad infilarsi sul centro sonistra nella posizione di L.Alberto con L.Alberto che avanzava in zpna centrale quasi dietro a Ciro e Muriqi con Fares che si allargava (spesso era libero!), a sinistra con Lazzari che conseguentemente stringeva leggermente verso al centro in quanto in qusta situazione di gioco Parolo andava a posizionarsi al posto di Cataldi davanti alla difesa (per questo avrete notato che Parolo ha fatto rarissimamente le solite incursioni senza palla).

Di fatto siamo sempre all' interno del modulo 3/5/2 ma le posizioni dei giocatori sono dinamiche non statiche e variano inbase agli schemi.

In questo modo Cataldi ha giocato quasi da interno di sinistra facendo il regista o, l' aiuto regista i sieme a L.Alberto.

Ma Cataldi, A): Non ha fatto il classico regista davanti alla difesa perche' noi proprio non giochiamo con il regista davanti alla difesa ma con i due registi (sms e Luis ai lati di Leiva che e' il distruttore di gioco).

Il contrario del modo di giocare di Conte (che applica piu' un classico 3/5/2), dove il regista e' il centrale e i due interni sono i mediani di grande dinamicita'.

Infatti, cintro il Parma(questo e' un secondo me), ha giocato bene e meglio di altre volte.

Tuttavia, Cataldi solo in due occasioni (se nonricordo male), ha giocato veramente da interno con Inzaghi no n facendo affatto male.

Contro il Parma quindi in fase di possesso non appena Cataldi si andava a posizionare da interno, di sinistra veniva preso da Parolo pronto a coprirlo con Lazzari che si accentrava e Luis che andava avanti centralmente (peccato che abbia ignorato costantemente un Fares spesso completamente libero sulla sinistra per andarsi ad imbucare con delle triangolazioni centrali).

Luis, leggermente appannato ma sempre decisivo: se non fosse per la traversa sarebbe a 10gol (a -1 dal suo record personale con la Lazio quando pero' giocava dietro a Ciro!)

Quindi ricapitolando:  il modulo era il 3/5/2.

Cataldi ha giocato al centro (il modulo si vede sempre palla all' avversario), ma palla a noi grazie agli schemi (che il mister ha leggermente variato), Cataldi spesso si scambiava con Parolo e si sganciava a sinistra in una posizione da interno sinistro di centrocampo.

Di fatto ha fatto il regista anche lui come Luis ma non il regista centrale (se questo e' quello che intendevamo).

Tuttavia queste situazioni le puoi studiare contro squadrd come il Parma: son difficili da applicare contro avversari piu' duri e funzionano se vuoi cogliere l' avversario di sorpresa perche' e' facile prenderti le contromisure.

Inzaghi, ha preparato a mio avviso bene tatticamente la partita ma i nostri non c'erano con la testa e quando e' cosi'  puoi utilizzare ogni modulo ma le cose non cambiano.

Basti vedere la Lazio di Inzaghi quando ha i titolari ed ha voglia: palla a noi tutti si muovono per poter ricever la sfera.

Contro il Parma palla a nli nessuno si muoveva senza palla per ricevere la sfera.

Ritengo la prova di Cataldi buona: e dico ancora una volta che non abbiamo capito che Cataldi e' un giocatore offensivo non difensivo.

E' un regista ma l non un centrale: e' un interno di centrocampo con buoni piedi, buon tiro e visione di gioco.

Non al livello di Luis ma comunque piu' buono di quel che si pensi (questo secondo me sempre).

N9n confondiamo il modulo con gli schemi: nel modulo 3/5/2  Cataldi ha giocato al posto di Leiva ma gli schemi lo portavano ad agire molto spesso da interno sinistro palla a noi!

Conseguentemente anche quando perdevamo palla Cataldi non ha dovuto fare il solito lavoro di quando gioca centrale ma con i compiti di Leiva perche' li' in mezzo c'era Parolo.

Questo quando eravamo nella fase di attacco palla a noi e petdevamo palla (quindi Parolo era in mezzo e Cataldi sempre a sinistra nella riconquista della palla).

Mentre palla all' avversario con impostazione dell' avversario Cataldi era stabilmente al centro, Parolo a destra e Luis a sinistra.


Molto bravo Inzaghi per l' occasione: sue idee poco sfruttate a causa di una squadra che non faceva movimento senza palla non certamente perche' gli e l' aveva ordinato Inzaghi: non c'eravamo con la testa.

Anche il gol vittoria se pur fortunoso per la dinamica dei rimpalli non e' affatto casuale: beanche i rimpalli sono stati casuali.

Sono state casuali le direzioni dei rimpalli che hannonindirizzato il pallone ma non i rimpalli e la pericolosita' dell' azione.

Molto semplice: perche' il 4/3/1/2 copre le linee delle traiettorie dei passaggi in fase senza palla (rispetto al 3/5/2 che copre gli spazi se non in alcuni ruoli o,casi dove e' l' allenatore a dare o, a studiare indicazioni diverse per qualche giocatore singolo in base alle sue caratteristiche).

Sul nostro gol il Parma tenta di rinviare ma noi abbiamo chiuso piu' volte perfettamente le traiettorie: questo serve proprio per riconquistare palla, non far uscire l' avversario e i durlo a sbagliare.

Poi le direzioni delle carambole sono state fortunate ma se ci avete fatto caso Caicedo insieme agli altri erano posizionati benissimo formando dei triangoli tra giocatore e giocatore e questo serve apounto nel 4/3/1/2 per chiudere le traiettorie.

Il nostro gol e' fortunoso ma npn casuale: bravo, Inzaghibe bravo a mettersi con il 4/3/1/2 che ci ha portato al gol.

Perche' si e' messo proprio con questo modulo negli ultimi 10 minuti?

1) Perche' tanto non stavamo sfruttando per niente la fascia sinistra con Fares troppo spesso ignorato e la stavamo sfruttando poco con Lazzari: a quel punto giocando centrale il mister si e' messo con il 4/3/1/2 che il miglior modulo per sfruttare la zona centrale del campo.

Modulo il 4/3/1/2 che ha utilizzato in diverse occasioni nell' arco degli ultimi 2 anni per recuperare il risultato con sempre risultati buoni: infatti e' sempre riuscito a recuperare il risultato salvo poi rimettersi a 3 dietro.

Contro il Parma l' ha utilizzato per sbloccare il risultato e vincere la gara che altrimenti credo che non avremmo vinto.

Si vede che e' un modulo che ancora non e' stato ben collaudato: abbiamo parlato degli aspetti positivi ma non degli errori che abbiamo commesso quando ci siamo messi con il 4/3/1/2.

Errori che ci hanno fatto rischiare in difesa e che ci hanno fatto creare meno del dovuto: spieghero' questi errori tattici un' altra volta.

Ma l' importante e' aver cambiato midulo per sfruttare determinatecsituazioni tra cui anche la qualita' dei singoli che e' aumenrata con il 4/3/1/2.

Avevamo contemporaneamente in campo: Lazzari, Luis Alberto (che puo' fare l' interno in questo modulo solo in determinati momenti in quanto soffrirebbe come centrocampista e il suo ruolo sarebbe quello al posto di Correa dietro alle due punte ma ieri era giusto fare come ha fatto Inzaghi che a quel punto ha dovuto far entrare almeno un centrocampista dinamico come Akpa perche' nel 4/3/1/2 almeno uno dei due centrocampisti deve saper anche far legna e Cataldi insieme a Luis non avrebbe funzionato per cui giusta anche la decisione di far uscire Cataldi non certo perche' avesse demeritato ma perche' avevamo cambiato scacchiere tattico), Correa, Caicedo e Ciro.

Inzaghi ha messo il massimo della qualita' all' interno di un equilibrio.

Il modulo non e' pronto per esser utilizzato dall' inizio: vi parlero' di alcuni errori tattici.

Ma lavorandoci potra' on futuro (sempre se Inzaghi vorra' farlo), diventare il nostro piano "B".





Gasco luis veron

Re:4-3-1-2 contro il Parma e posizione di Cataldi
« Risposta #2 : Venerdì 14 Maggio 2021, 02:20:53 »
Aggiungo che il cambio di modulo non e' stato affatto un tentativo disperato da parte di Inzaghi ma e' stata una mossa ben studiata: semmai il caso ha voluto che il gol sia rrivato solo negli ultimi 10 secondi.