Autore Topic: Lazio, Nani si presenta: "Che coppia con Immobile. Derby? Non c'è solo quello..."  (Letto 383 volte)

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Il portoghese: "Col Milan non sarò in campo, aspetto l'ok del fisioterapista. Ciro è un grande attaccante, spero di aiutarlo a fare tanti gol". E sulla Roma: "Dobbiamo dimostrare che siamo migliori ma non dobbiamo focalizzarci solo sulla stracittadina"
ROMA - Giornata lusitana nel centro sportivo di Formello. Gli ultimi tre acquisti del mercato estivo, i portoghesi Pedro Neto, Jordão e Nani, sono stati presentati ufficialmente in conferenza stampa. I tre sono stati accompagnati dal ds Tare, che ha descritto l'ex attaccante del Valencia come "la ciliegina sulla torta della campagna acquisti": "Un'operazione molto difficile per la tempistica, ma non ci siamo fatti trovare impreparati subito dopo l'uscita di Keita. Nani è un calciatore di livello internazionale e grandissima esperienza. Porterà la sua mentalità vincente e sono convinto che sarà un punto di riferimento, spero per tanti anni".



NANI SI PRESENTA: "CHE COPPIA CON IMMOBILE" - Subito dopo prende parola lo stesso Nani, che si dichiara entusiasta di questa nuova avventura: "Mi avvicino sempre alle sfide con tanta motivazione. Il mio obiettivo qui è aiutare la squadra in tutti i modi. Soprattutto mettere a disposizione la mia esperienza passata. Sono felice, fiducioso e motivato. Il mister è stato molto gentile con me, mi ha presentato club e giocatori. Non abbiamo potuto parlare nel dettaglio del campo, ma le condizioni generali sono ottime". Per quanto riguarda il Milan, però, una sua presenza è esclusa: "Questa domenica non sarà possibile, sto lavorando a livello individuale. Non appena avrà l'ok di fisioterapista e mister allora potrò tornare a giocare". E con Immobile formerà una bella coppia: "Non vedo l'ora, ho l'opportunità di giocare con un grande attaccante e spero di aiutarlo a segnare ancora tanti gol. Mi aspetto una grande stagione, ho giocato in diverse posizioni, soprattutto in attacco. Sono un'ala, ma ad esempio in nazionale mi muovo pure da seconda punta".



"IL DERBY? NON DOBBIAMO FOCALIZZARCI SU QUELLO" - La mentalità di Nani si vede anche quando gli viene domandato di un suo potenziale paragone con Klose (a livello mediatico e di nome) e del derby romano: "Non sono qui per paragonarmi a qualche giocatore del passato, ma per dare il mio meglio. So che qui sono passati tanti top player, ma non sono qui per confrontarmi. Il derby? Ne ho sentito parlare, dobbiamo dimostrare che siamo migliori. Ho giocato diverse stracittadine nel corso della mia carriera, non so quale sia più difficile. Ma se ti focalizzi sul derby magari fai male altre cose e noi dobbiamo concentrarsi sul fare bene in generale". Ha le idee chiare, Nani. Che poi spiega il motivo per il quale ha scelto la Lazio: "Ho deciso di lasciare il Valencia per cogliere questa opportunità e far parte di un club storico. Cristiano Ronaldo? Non ho avuto modo di parlarne con lui perché non sono andato in nazionale per via dell'infortunio, ne avrò occasione più avanti".



LA PRESENTAZIONE DI PEDRO NETO E BRUNO JORDÃO - Per quanto riguarda i baby prelevati dallo Sporting Braga, cioè Pedro Neto e Bruno Jordão, il ds Tare li introduce così: "Sono state dette tante cose in questo periodo su di loro, tante speculazioni, ma è un'operazione per la quale parlavo da tempo con il loro agente. Li cercavano i più grandi club europei e ho cercato di aprire questo canale per portarli alla Lazio. Per noi i giovani sono la priorità e dobbiamo lavorare tutti insieme dando loro il tempo che serve per maturare e la fiducia che serve. Sono convinto che faranno una carriera importante". Successivamente, entrambi i giocatori spiegano che non hanno ancora avuto modo di parlare con Inzaghi, ma che il loro obiettivo è entrare in pianta stabile in prima squadra. Poi si descrivono, a partire da Bruno Jordão: "Le mie qualità sono la visione di gioco, le capacità sul passaggio corto come su quello lungo. Ma devo migliorare molto e posso farlo solo con il lavoro. I miei idoli sono Tiago, Xavi e Iniesta". Poi tocca a Pedro Neto: "Mi considero un centravanti d'area. Mi piace sfruttare le occasioni per fare gol. Ho 17 anni, devo migliorare ancora tanto le qualità e lavorare i miei difetti. in Portogallo a livello nazionale ho sempre guardato a Bernardo Silva come un idolo, a livello mondiale ammiro Messi".



 

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