Autore Topic: Inzaghi, rimpianto Biglia: "Lo riprenderei dal Milan"  (Letto 464 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32652
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
Inzaghi, rimpianto Biglia: "Lo riprenderei dal Milan"
« : Martedì 12 Settembre 2017, 12:00:04 »
www.gazzetta.it



"Del Milan non prenderei nessuno, solo lui", dice sul suo ex giocatore. Ma il tecnico  a "Tiki Taka" parla anche di Immobile ("Un leader"), del fratello Pippo ("Mi ha fatto i complimenti") e di Totti ("Sembra contento del suo nuovo ruolo)


 L'esultanza sotto la curva al gol di Murgia che ha regalato la Supercoppa; l'abbraccio travolgente a Milinkovic dopo il gol-partita al Chievo; i quattro gol al Milan re del mercato. Simone Inzaghi faccia gli scongiuri, ma la "sindrome del secondo anno" che tanto male aveva fatto a Pioli e Petkovic è quanto di più lontano ci sia da Formello. La Lazio vola, gioca bene, piace, per certi versi sorprende anche, come nel caso di Luis Alberto: non sorprende il suo allenatore, arrivato un'estate fa come scelta d'emergenza dopo il no a Bielsa, ma che ha trasformato un ambiente depresso in un blocco unico. Società, squadra, tifoseria: "Per noi quest'anno sarà tutto più difficile perché avendo centrato con merito l'Europa non avremo più tempo per preparare le partite - dice Inzaghi a Tiki Taka -. Giovedì giocheremo in Olanda, torneremo venerdì, sabato dovremo ripartire per Genova. I giocatori dovranno essere bravi ad allenarsi con le partite".

MERCATO  —

Inzaghi - che ha iniziato con il 3-4-2-1 dopo una stagione giocata quasi per intero con la difesa a quattro - aspettava un sostituto di Keita; la società gli ha portato Nani. Voleva un centrale al posto di Hoedt, ma alla fine si è deciso di andare avanti così, aspettando Caceres a gennaio, anche se l'infortunio di Wallace ha complicato i piani. Fortuna che c'è Immobile, verrebbe da dire: "Ho voluto Ciro con tutte le forze, sapevo che ci avrebbe aiutato come calciatore. Si è messo a disposizione dello staff e dei compagni, è uno dei leader, che si è meritato di essere uno dei nostri capitani". Al posto di Biglia, il vero rimpianto di Inzaghi, che aveva stretto un rapporto speciale con l'argentino, tanto da voler evitare a tutti i costi la cessione:  "Del Milan non prenderei nessuno, me lo sarei tenuto perché con Leiva avrei avuto due top player nello stesso ruolo".

MOMENTO  —

Deve accontentarsi di uno, l'ex Liverpool, che si unisce ai tanti giovani lanciati da Inzaghi con coraggio, dopo averli conosciuti in Primavera: da Strakosha a Murgia, da Crecco a Palombi, fino a Luiz Felipe, difensore che in Primavera non ci ha giocato ma che Inzaghi inserirà nel turnover di questo inizio di stagione anche dopo lo stop di Wallace. "Domenica abbiamo fatto un'ottima partita, interpretata molto bene. Siamo agli inizi, ma aver vinto in questo modo con il Milan fa ben sperare. Quando ci hanno detto del rischio di un rinvio, mi sono dispiaciuto perché sapevo che avremmo fatto una grande partita. Onore ai ragazzi, che hanno già battuto il Milan e la Juventus". E allora perché non sognare la Champions? Quest'anno a tavola c'è anche un posto in più.

pippo e totti  —

 Per la famiglia Inzaghi è stata un weekend da favola: prima dei quattro gol di Simone al Milan, i due del Venezia di Pippo a Bari. "Pippo avrà sicuramente più difficoltà dello scorso anno avendo cambiato categoria, ma saprà senza'altro fare bene. Ci siamo sentiti dopo Lazio-Milan: era combattuto (ride, ndr), ma mi ha fatto i complimenti". Con Totti, invece, non ci sarà più derby in campo: i due sono amici, a Ponza è capitato più volte di vederli assieme. "Quando l'ho incontrato sembrava contento del suo nuovo ruolo. Ma per lui sarà un periodo difficile, perché quando lasci il calcio senti un senso di vuoto".

Vai al forum