Autore Topic: Giletti: "Conservo ancora la maglia del Piacenza di Inzaghi. Luis Alberto? L'acquisto migliore"  (Letto 495 volte)

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                           Dopo 14 anni dall’ultima vittoria in territorio bianconero, arriva per la Lazio l’occasione di scrivere una nuova pagina del diario delle trasferte contro la Juventus. Il desiderio dei ragazzi di Inzaghi è di chiudere il racconto di questa ottava giornata di campionato con un epilogo diverso dai soliti, al quale allegare magari la foto di una vittoria. Dall’altra parte c’è una Juventus che, a fronte di quanto accaduto il 13 agosto scorso, non è certo libera da preoccupazioni. Ma allo Stadium la squadra di Allegri potrà contare sull’appoggio dei suoi sostenitori. Non mancherà anche la vicinanza di un grande tifoso bianconero, Massimo Giletti, ospite oggi della trasmissione radiofonica Avanti Lazio, sulle frequenze di TMW Radio: “Adesso la Lazio deve ambire ad arrivare tra le prime quattro. Sono convinto che Inzaghi ce la farà. Per la serenità con la quale gioca e per la qualità che mostra in campo questa Lazio può mirare a obiettivi importanti. È una squadra che ammiro molto e seguo spesso, ecco perchè quando abbiamo perso la finale di Supercoppa non ho sofferto poi tanto. Non l’ho mai vista come una rivale in senso negativo. Sicuramente non potrei mai dire la stessa cosa della Roma (ride, ndr)”.  



INZAGHI – “È un grandissimo allenatore, è stata una scelta d’intelligenza. Conservo ancora la sua maglia del Piacenza. Ha un grande merito per ciò che sta facendo questa Lazio. Un merito che condivide assieme a Tare. Inzaghi è destinato a una grande squadra e so che Allegri lo stima molto. Certo, è ancora presto per parlare di un suo possibile arrivo alla Juventus, anche perché allenare una squadra come la Juve è più complesso. È giusto che abbia il tempo di crescere come allenatore. Per adesso sta facendo benissimo con la Lazio, l’ha trasformata. Se non avesse avuto quelle numerose assenze non avrebbe perso la partita contro Sarri. Inoltre dimostra di conoscere bene la rosa e di saperla gestire al meglio, ne ha dato dimostrazione schierando una difesa praticamente improvvisata contro il Verona e riuscendo comunque a portare a casa il risultato”.



JUVENTUS – LAZIO  – “Negli ultimi anni la Lazio a Torino non ha realizzato i risultati che si aspettava. Giocare allo Stadium non è facile e non lo sarà neanche domani. La Juve non può permettersi di perdere questa partita, pur dovendo affrontare molte assenze e qualche acciacco di troppo. Sappiamo che Allegri solitamente attende qualche tempo prima di schierare i nuovi giocatori, questo varrà anche per Bernardeschi e soprattutto per Douglas Costa. Il campionato italiano è il più difficile in assoluto, è normale che un giocatore possa non ambientarsi fin da subito. Basta guardare il caso di Luis Alberto alla Lazio, spesso si sottovaluta il fatto che un giocatore possa avere delle debolezze o delle difficoltà. Nel suo caso il lavoro di Inzaghi è stato straordinario. Oggi possiamo dire che sia stato il migliore acquisto della Lazio. Il mister biancoceleste ha un ottimo rapporto con i suoi giocatori. Merito suo è stato anche il recupero psicologico di Immobile. Per non parlare poi di ciò che sta facendo con Marusic, un giocatore sconosciuto ai più che ora però si sta trasformando già in un elemento fondamentale della squadra”.