Autore Topic: La Lazio in mezzo al campo ha il suo nuovo Lucas: è (anche) Leiva il segreto di Inzaghi  (Letto 404 volte)

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Partita dopo partita l'ex Liverpool si è adattato al calcio italiano, prendendo le misure e le chiavi del centrocampo biancoceleste. Già contro il Milan di Biglia era stato tra i migliori in campo, nella sfida con la Juve però ha sfoderato una prestazione ai limiti della perfezione
ROMA - Le prime pagine dei giornali se le sono prese ovviamente Immobile (autore della doppietta), Strakosha (che ha parato il rigore di Dybala all'ultimo respiro) e Simone Inzaghi, l'artefice principe dell'impresa che ha permesso alla Lazio di espugnare sabato sera l'Allianz Stadium della Juventus. Tra i grandi protagonisti della vittoria della squadra biancoceleste, però, entra di diritto anche un giocatore poco avvezzo alle luci dei riflettori. Uno di quelli che si vede poco, ma il cui peso specifico è decisivo per l'andamento della gara: Lucas Leiva, il metronomo della Lazio.



LUCAS LEIVA E LA PARTITA PERFETTA - È arrivato a Roma per sostituire l'altro Lucas, quel Biglia che in estate ha scelto il progetto Milan a quello della Lazio, che Inzaghi avrebbe costruito ben volentieri intorno a lui. Un'eredità pesante per chiunque, non per un giocatore con dieci anni di Liverpool nel suo curriculum. Partita dopo partita Lucas Leiva si è adattato al calcio italiano, prendendo le misure e le chiavi del centrocampo biancoceleste. Già contro il Milan di Biglia era stato tra i migliori in campo, nella sfida con la Juve però ha sfoderato una prestazione ai limiti della perfezione: 4 tackle, 6 palle rubate, 5 allontanate dall'area di rigore (dati superiori rispetto a tutti i suoi compagni di squadra), un tiro intercettato e due falli sono i suoi numeri in fase difensiva. Poi ci sono quelli relativi alla costruzione del gioco e anche in questo caso sono i più alti della Lazio: 83 palloni toccati, 65 passaggi, di cui l'89,2% arrivati a buon fine, 7 lanci lunghi (4 riusciti) e 2 passaggi chiave.



"MI TROVO BENE IN QUESTO RUOLO" - Numeri che raccontano la sua partita perfetta, come spiega lo stesso Lucas Leiva ai microfoni del portale brasiliano Lance: "Sono felice per i numeri di cui si parla e per i complimenti ricevuti. Sono in una buona fase di fiducia, caratterizzata da tranquillità fuori e dentro al campo e, soprattutto, da molta motivazione. Credo che il buon momento della squadra aiuti a crescere tutti i giocatori individualmente. Abbiamo un modello ben definito di gioco, imponiamo il nostro stile. Indipendentemente da dove si giochi, ci comportiamo allo stesso modo, cercando sempre la vittoria e usando le nostre armi più letali". I risultati si sono visti in particolare nell'impresa di Torino: "Contro la Juventus abbiamo giocato di nuovo con una linea a 3. La squadra gioca in maniera uniforme con questo assetto tattico. Su di me funziona molto: sono stato in grado di accelerare i passaggi e servire da collegamento tra difesa e attacco. È un ruolo in cui mi trovo bene a giocare. Continuerò a lavorare duro affinché le mie nuove prestazioni siano oggetto di complimenti e ricevano applausi". Per ora ci sta riuscendo benissimo.

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