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La vittoria in casa della Juventus, la prima dopo 15 anni di attesa, ha caricato ulteriormente il mondo
Lazio che si gode il terzo posto in classifica e il momentaneo +4 sui cugini della Roma.
Grande merito per quanto fatto finora va ovviamente a
Simone Inzaghi che, come sottolinea 'La Gazzetta dello Sport', dal suo arrivo sulla panchina ha una media punti (1,905 ) addirittura migliore delle Lazio di Eriksson (1,895) e Maestrelli (1,719), tecnici che portarono i biancocelesti a conquistare lo Scudetto.
Inzaghi però vuole che la sua Lazio tenga i piedi ben piantati a terra e al sito dell'UEFA spiega:
"Visti anche gli avversari che andiamo a incontrare, di altissimo livello e con rose molto più lunghe delle nostre, per noi è troppo importante cercare di mettere in campo tante altre cose.Deve essere sempre un problema affrontare la Lazio, vogliamo far bene in tutte le partite. In questi due anni e mezzo i ragazzi sono stati meravigliosi con me, ho trovato grandissima disponibilità da parte loro sempre". I giocatori dal canto loro apprezzano la preparazione maniacale di Inzaghi che spesso invia a ogni singolo calciatore dei video su WhatsApp per analizzare le caratteristiche dei prossimi avversari e studiarle al meglio.
Nessun dettaglio insomma viene lasciato al caso da un tecnico che, è bene ricordarlo, poco più di un anno fa sembrava destinato a ripartire dalla panchina della Salernitana prima che Lotito lo richiamasse a Formello causa no di Bielsa. Quando si dice il destino...
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