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É una Lazio che non vuole più fermarsi, sia in campionato che in Europa League. Per il momento l’unico rimpianto - se così possiamo chiamarlo - è stato quello della prima partita di questa stagione pareggiata con la SPAL. La gara col Napoli è stata persa a causa dell’ecatombe difensiva accorsa durante i novanta minuti, senza la quale sicuramente la squadra di Inzaghi se la sarebbe giocata fino alla fine. L’ultima perla è arrivata dalla Francia schiantando il Nizza, pretendente principale per il primato nel girone europeo. E il 3-1 rifilato a Balotelli e compagni non ha solo consentito ai biancocelesti di uscire indenni dall’Allianz Riviera, ma anche di finire nuovamente nell’album dei record. Come riporta la rassegna stampa a cura di Radiosei,
quella contro i francesi è la sesta vittoria esterna consecutiva, la migliore striscia positiva in trasferta in corso nei cinque maggiori campionati d’Europa considerando ogni manifestazione. La Lazio è al pari di Real Madrid e Manchester City, anche loro a sei successi. Tutto è cominciato dalla botta di Milinkovic in casa del Chievo, che ha dato i tre punti verso i minuti finali di gara. Poi il bottino ha preso sempre più corpo sommando anche i successi nella terra del Vitesse per 3-2, col Genoa a Marassi con lo stesso risultato, contro il Verona (3-0) e a Torino nella storica impresa ai danni della Juventus vincendo per 2-1. Ma non è l’unico record che il trionfo in Francia ha regalato:
Inzaghi è l’unico allenatore rispetto ai suoi predecessori ad aver ottenuto 9 punti nelle prime tre giornate di Europa League. In più, con il 3-1 al Nizza, la Lazio ha prolungato la sua imbattibilità nei gironi di EL a 25 partite (15 vittorie e 10 pareggi). L’ultima volta che i capitolini avevano perso era stato contro lo Sporting Lisbona nel 2011 (2-1). Insomma, record su record per una Lazio che non intende fermarsi qui.
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