Autore Topic: Sandri, il ricordo dei tifosi In mille sotto la curva Nord  (Letto 562 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32701
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
Sandri, il ricordo dei tifosi In mille sotto la curva Nord
« : Sabato 11 Novembre 2017, 21:05:16 »
www.gazzetta.it



In mille hanno partecipato al ricordo di "Gabbo" organizzato dalla curva biancazzurra sotto la Nord. Presenti tifoserie da tutta Italia. Il fratello Cristiano: "Manifestazione pacifica e serena. De Silvestri e Ciciretti omaggiano Gabriele sui social


 Celebrare la vita, nel ricordo di una tragedia. Nel giorno del decimo anniversario dell'uccisione di Gabriele Sandri, la curva della Lazio, quella nella quale Gabbo ha trascorso tante ore, ha realizzato un sit-in in suo onore. C'erano oltre mille persone, venute da tutta Italia: “Tutti quelli che hanno Gabbo nel cuore”, precisano i tifosi biancocelesti. Un incontro intenso, durante il quale sono intervenuti gli amici di Gabriele, che ne hanno ripercorso le ultime ore di vita: “Il 9 novembre, due giorni prima di quel maledetto 11 novembre, Gabriele mi chiamò per organizzare quella trasferta per Milano (la Lazio avrebbe giocato con l'Inter ndr) – racconta un amico –. Io non potei andare. Quando mi dissero della tragedia provai a chiamarlo ma il telefono suonò a vuoto”.

ORGOGLIO  —

 Chiunque è intervenuto ha ricordato con nostalgia il sorriso di Gabriele. Sul palco si sono alternati amici e parenti, così come rappresentati di diverse tifoserie italiane (fra gli altri c'erano romanisti, interisti, atalantini, bresciani e triestini) oltre, ovviamente alla famiglia di Gabriele. “Ringrazio i tifosi che hanno organizzato tutto questo – dice Cristiano Sandri, fratello di Gabbo –. Sono fiero del fatto che la manifestazione sia stata così pacifica e serena”. Sul palco è salito anche Gabriele Paparelli, figlio del tifoso laziale ucciso da un razzo partito dalla curva romanista prima di un derby del 1979. “Sono venuto qua per portare un abbraccio alla famiglia Sandri. Questo giorno resterà per sempre scolpito nella nostra testa e nel nostro cuore”.  Gabri. Sei sempre qui.

E continuerai ad esserci. #Gabbo ? pic.twitter.com/RdLm1hcKKW— Lorenzo De Silvestri (@l_desilvestri) 11 novembre 2017

sOLIDARIETÀ  —

 Le emozioni erano sincere e travolgenti, al punto che perfino bambini e adolescenti, pur non avendo vissuto o non ricordando la tragedia, erano commossi. “La partecipazione umana che c'è stata oggi come in tutti questi anni ci scalda il cuore, per quanto possibile”, afferma ancora Cristiano Sandri. Toccanti anche le parole di Antonio Buccioni, presidente della polisportiva biancoceleste: “Gabriele ci guarda da un mondo migliore, da un mondo diverso e più alto”. La solidarietà però è stata espressa anche da chi oggi non ha potuto partecipare al sit-in. In tutta Italia (e in particolare a Roma) sono stati esposti striscioni in ricordo di Gabbo. “Gabri, sei qui. E continuerai a esserci”, ha scritto De Silvestri, amico del tifoso laziale, su twitter. Toccante anche un post del giocatore del Benevento Ciciretti, tifoso della Roma, su Instagram: “Nel cielo biancazzurro brilla una stella che in tutto il firmamento è sempre la più bella. Ciao Gabbo!”. Dopo il sit-in c'è stato uno spostamento di massa presso la chiesa di San Pio X, zona Balduina, a casa di Gabriele, dove è stata celebrata una messa in ricordo di lui. Perché per tutta la giornata si è celebrata la vita, nel ricordo della tragedia che ha colpito la famiglia Sandri.

Vai al forum