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Inconcepibile pensare ad un Mondiale senza l'Italia. L’ultima volta fu nel 1958 e deve rimanere tale. La prima gara giocata contro la Svezia ha evidenziato ancora di più le carenze di una nazionale disordinata e senza un’idea di gioco. Lunedì prossimo, in un San Siro che scoppierà di tifo azzurro, gli uomini di Ventura dovranno ribaltare il risultato maturato a Stoccolma. Urge un cambio di passo e anche di modulo.
La formazione scesa in campo venerdì sera, con tutta probabilità, verrà modificata, soprattutto negli uomini. Come riporta
calciomercato.com, il ct italiano sta pensando di abbandonare il 3-5-2 per tornare al 3-4-3 o al caro 4-2-4. Nella testa dell’ex tecnico del Torino c’è l’inserimento di Lorenzo Insigne, da schierare alto a sinistra nel suo ruolo naturale.
Immobile verrebbe confermato con Candreva, supportati proprio dall’esterno del Napoli. Rischia Belotti: il
Gallo potrebbe lasciare spazio ad Eder ed accomodarsi in panchina. A centrocampo Verratti è squalificato, dovrà esser rimpiazzato. Si fa forte la candidatura di Gagliardini, mentre De Rossi potrebbe essere il sacrificato numero uno.
Intoccabile Marco Parolo, ci sarà ancora lui in mediana per garantire quantità e resistenza. É fondamentale un cambio di rotta, l’Italia non può rimanere fuori dalla prossima Coppa del Mondo. Lo stravolgimento della formazione può essere la mossa vincente.
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