www.LaLazioSiamoNoi.it Sosta terminata per il campionato Primavera 1 che ha riaperto i battenti con l'anticipo di oggi fra
Roma e Inter terminato 2-1 per i nerazzurri. I ragazzi di Bonatti scenderanno in campo invece domani alle ore 15, e dovranno vedersela contro
l'Atalanta di Brambilla, capolista a quota 17 punti prima della gara dell'Inter, e vogliosa di riprendersi la vetta. Un impegno non agevole sicuramente per i biancocelesti, che invece stazionano in
terzultima posizione a quota 8 punti insieme al Bologna, e che nel corso della stagione hanno trovato non poche difficoltà. Partite spesso decise da episodi o situazioni sfortunate, ma l'impressione è che la Lazio debba ancora trovare la sua quadratura in questo anno di rifondazione.
MENTALITÀ CONSOLIDATA - “Secondo me le tre squadre più forti sono Inter, Atalanta e poco sotto il Milan". Parlava così ai nostri microfoni Andrea Bonatti, dopo l'ultima sconfitta ottenuta
contro il Milan al Fersini, e in effetti i nerazzurri anche quest'anno si stanno dimostrando fra i settori giovanili migliori in Italia. Nell'ultima gara gli orobici non sono riusciti ad andare oltre il pareggio con il Genoa, ma sono pronti a riscattarsi. Una società sforna-talenti si potrebbe definire quella bergamasca, l'ultimo in ordine temporale è
il classe '99 Alessandro Bastoni, aggregato ormai da tempo alla prima squadra di Gasperini. Modulo consolidato, così anche la mentalità offensiva, l'Atalanta scenderà in campo col solito 4-3-3 tanto caro a mister Brambilla. Pochi dubbi anche su chi scenderà in campo. L'unico ballottaggio è in attacco e riguarda
Colpani, che se la giocherà con Kulusevski per l'ultimo posto al fianco di
Elia e Barrow. In porta toccherà a Carnesecchi, mentre l difesa partendo da destra sarà composta da Carminati, Alari, Salvi e Migliorelli. A centrocampo
Bolis, Melegoni e Mallamo chiudono l'undici iniziale.
IN CERCA DI SEGNALI POSITIVI - Più problematico il campionato della Lazio, che ancora non è riuscita a consolidarsi. Bonatti da inizio stagione non può utilizzare
Lukaj e Maloku, i due colpi del mercato estivo, a causa del transfer che ancora non arriva dalle parti di Formello. Dovrà adattarsi anche questa volta, facendo i conti anche con
il forfait di Marchesi, alle prese con un attacco febbrile, e con l'infortunato Abukar a centrocampo. I capitolini dovrebbero scendere in campo col 4-3-1-2. Rus tra i pali, e difesa composta da
Petro, Baxevanos, Jorge Silva e Spizzichino. A centrocampo Miceli e Bari sono sicuri del posto. Il terzo di centrocampo dovrebbe essere Rezzi, rientrante dopo l'infortunio al ginocchio, e in rete nell'amichevole di inizio settimana contro il Benevento. Scelte obbligate per il tecnico bresciano, che ha gli uomini contati. Davanti
Sarac e Al Hassan, quest'ultimo un po' sottotono nelle ultime uscite, con
Javorcic alle loro spalle in posizione più centrale rispetto al solito.
Sabato 18 novembre ore 15:00
Stadio Comunale di Azzano San Paolo (BG)Atalanta (4-3-3): Carnesecchi; Carminati, Alari, Salvi, Migliorelli; Bolis, Melegoni, Mallamo; Elia, Barrow, Colpani (Kulusevski).
A disp.: Vidovšek, Salvi, Heidenreich, Zortea, Pagliari, Chiossi, Rinaldi, Kulusevski, Rizzo Pinna.
All.: Massimo Brambilla.
Lazio (4-3-1-2): Rus; Spizzichino, Silva, Baxevanos, Petro; Rezzi, Miceli, Bari; Javorcic; Al Hassan, Sarac.
A disp. Alia, Kalaj, Falbo, Zitelli, Paglia, Peguiron, Spurio, Del Signore, Fidanza, Aliaj.
All. Andrea Bonatti.
Arbitro: Pierantonio Perotti (Legnano)
Assistenti: Dario Gregorio (Bari), Giovanni Mittica (Bari).