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L'ex difensore biancoceleste Giuseppe Pancaro è intervenuto quest'oggi ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. “I 118 anni della Prima Squadra della Capitale sono stati ricchi di Storia, di grandi momenti, ma di giorni anche difficili che sono sempre stati superati testa alta. Ho avuto il piacere e la fortuna di passare diversi anni della mia vita in biancoceleste e, insieme, tutti ci siamo tolti grandissime soddisfazioni. Oggi è un piacere veder giocare la Lazio, sta rendendo orgogliosi i tifosi biancocelesti; la compagine capitolina è veramente forte, sta giocando bene ed ha riacceso l’entusiasmo della piazza.
La compagine biancoceleste è veramente forte e credo sia allo stesso livello di squadre come Napoli e Juventus, anche se vantano caratteristiche differente l’una dall’altra. La Lazio è completa, ha grande tecnica, fisicità, velocità e forza: è disarmante come riesca facilmente a trovare la via del gol. Immobile ha grandi meriti, ma riesce a capitalizzare al meglio la grande mole di gioco prodotta dai suoi compagni di squadra.
Avevo un rapporto bellissimo con Eriksson, sentivo la sua stima e, anche per questo motivo negli anni della Lazio sono riuscito a dare qualcosa in più rispetto a quelle che erano le mie possibilità. Il ricordo biancoceleste più bello è sicuramente legato alla vittoria dello Scudetto nel 2000, è stato il coronamento di un sogno che nutrivo sin da quando ero bambino. La formazione biancoceleste mi ha dato la possibilità di realizzarlo e, ancora oggi, mi emoziono nel ricordarlo. In quella stagione riuscimmo anche a vincere quattro derby; eravamo molto felici, ma lo erano soprattutto i nostri tifosi. Quelle furono pagine belle ed importanti di questi 118 anni di Lazio. Sono orgoglioso d’aver preso parte alla Storia biancoceleste.
Migliorare la Lazio di Simone Inzaghi è molto difficile e, in tal senso, devo fare i complimenti al Club ed in particolare al Direttore Sportivo biancoceleste Igli Tare che si sta dimostrando come un dirigente di primissimo livello. Martin Caccerei completerà il reparto offensivo, può ricoprire diversi ruoli ed è stato un acquisto veramente azzeccato”.
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