www.LaLazioSiamoNoi.it Un tocco col tacco destro per aggiustarsi un pallone impreciso che arrivava velocemente in area, poi un allungo per colpirlo con la punta e spedirlo in rete. Un istante di secondo diventato storia. Era il 21 giugno del 1987, quando
Giuliano Fiorini legava eternamente il suo nome alla maglia biancoceleste. Un gol che punì il
Vicenza, al 37esimo della ripresa, davanti ai
60.000 cuori palpanti dell'Olimpico, permettendo alla
Lazio di giocarsi gli spareggi per non retrocedere in Serie C. Oggi l'ex attaccante bolognese, avrebbe spento
60 candeline, se una tumore al polmone non se lo fosse portato via a soli 47 anni. La Lazio lo ha ricordato sui propri profili social:
"Oggi Fiorini, l'eroe biancoceleste avrebbe compiuto 60 anni. Giuliano, non ti dientichiamo".
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