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Torna in campo e torna al successo la Prima Squadra della Capitale. Al rientro dalla sosta, infatti, la compagine biancoceleste è riuscita ad avere la meglio sul ChievoVerona superando la formazione scaligera per 5-1. Gli uomini di Simone Inzaghi, in particolare, hanno legittimato il successo gestendo il 59% del possesso palla totale ed orchestrando, grazie a quest’ultima percentuale, ben 27 azioni.
Dalla grande mole di gioco sono arrivati ben 19 tiri, 14 dei quali hanno centrato lo specchio della porta difesa da Sorrentino: quest’ultime conclusioni hanno scaturito 12 occasioni da gol a favore della Prima Squadra della Capitale. Analizzando più accuratamente le iniziative offensive, i biancocelesti risultano aver sviluppato 10 azioni sulla catena di sinistra, 8 sulla corsia destra e ben 12 centralmente.
La compagine capitolina è riuscita a capitalizzare al meglio le occasioni create mettendo a segno cinque reti. Assente sul tabellino dei marcatori Ciro Immobile che, al 34’, ha dovuto abbandonare il campo da gioco lasciando spazio a Felipe Anderson. Questa sostituzione ha costituito una variazione importante per la manovra offensiva biancoceleste che, orfana d’un punto di riferimento, ha sfruttato maggiormente gli inserimenti palla al piede del numero 10 brasiliano, il quale si è posizionato mediamente sulla stessa linea tenuta da Luis Alberto. Imprevedibilità.
Al termine della sfida, Sergej Milinkovic è stato eletto come il Most Valuable Player della sfida. Il numero 21 biancoceleste, alla sua prima doppietta casalinga con la maglia della Prima Squadra della Capitale, è risultato essere il calciatore ad aver usufruito del maggior numero d’occasioni da gol (4). Inoltre, il centrocampista serbo è stato assoluto protagonista della sfida avendo intercettato, in fase di non possesso, quattro palloni. Da sottolineare ci sono anche le prestazioni individuali di Stefan de Vrij, Marco Parolo, Felipe Anderson, Bastos, Nani e Luis Alberto. Il difensore centrale è stato il calciatore ad aver effettuato più intercetti nell’arco della sfida (7), mentre il centrocampista italiano ha macinato 12,976 chilometri nel match di ieri: degli uomini in campo, nessuno è riuscito a correre così tanto. Felipe Anderson ha stabilito lo scatto più veloce di Lazio-Chievo: il numero 10 ha corso alla velocità di 33,06 km/h.
Il difensore angolano, invece, realizzando contro i veronesi la sua quarta rete, ha stabilito il suo nuovo record personale di gol stagionali: in precedenza, Bastos era riuscito in una stessa annata a siglare solo tre marcature con la maglia del Rostov nella stagione 2015/16. Seconda gol in stagione, la prima allo Stadio Olimpico, per Luis Nani. Il centravanti lusitano si è sbloccato nelle gare casalinghe proprio nel match di ieri, suggellando ancora una volta un successo sul 5-1. La prima rete in maglia biancoceleste nel numero 7, infatti, risale al 29 ottobre scorso, giorno in cui Nani chiuse la sfida con il Benevento conclusasi proprio per 5-1.Ottavo centro stagionale, infine, per Luis Alberto. Il numero 18 biancoceleste nel pomeriggio di ieri ha siglato la settima rete personale in questa edizione del campionato italiano di massima serie, dando dunque seguito alla rete messa a segno nell’ultimo turno di Serie A contro la SPAL.
Grazie alle cinque reti messe a segno contro la formazione clivense, la Lazio vanta oggi il quinto miglior attacco d’Europa: i biancocelesti, capaci di realizzare 53 gol in 20 partite di campionato, sono preceduti in questa particolare classifica da Manchester City (70 reti in 24 sfide), Paris Saint-Germain (68 gol in 22 match), Barcellona (57 marcature in 20 partite) e Liverpool (54 centri in 23 incontri). Per media gol, però, i capitolini risultano essere quarti alle spalle di PSG, City e Barca. Nella sua storia, inoltre, la Prima Squadra della Capitale non aveva mai segnato 5 gol nella stessa partita al ChievoVerona; in questa stagione, inoltre, i biancocelesti hanno ottenuto bottino pieno contro gli uomini di Maran: sei punti su sei a disposizione, i capitolini non riuscivano in tale impresa con il Chievo dalla stagione 2013-2014, nella quale la Lazio superò il Chievo per 3-0 allo Stadio Olimpico e per 0-2 al Marcantonio Bentegodi di Verona.
Quest’ultimo successo regala un ulteriore record a mister Simone Inzaghi: il tecnico piacentino ha guidato la sua Lazio al settimo successo con 5 o più gol all’attivo, nessun allenatore nella storia del Club biancoceleste era mai riuscito a totalizzarne tanti. Nel pomeriggio di ieri, infatti, Inzaghi ha superato Zeman, ex tecnico biancoceleste che aveva realizzato nella sua esperienza alla Lazio sei vittorie con 5 o più gol all’attivo.
