Autore Topic: D'Amico e lo scudetto del '74: \  (Letto 422 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32673
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
D'Amico e lo scudetto del '74: \
« : Domenica 18 Febbraio 2018, 18:06:24 »
www.LaLazioSiamoNoi.it



                           “Avremmo potuto vincere senza Chinaglia, non so come, ma ce l’avremmo fatta. Anche senza Frustalupi e gli altri. Ma senza Maestrelli non avremmo mai potuto vincere”. Il ricordo indelebile del primo scudetto biancoceleste dalle parole di Vincenzo D’Amico. L’ex centrocampista nell’intervista a Domenica In con Adriano Panatta ha omaggiato ancora una volta Tommaso Maestrelli, sottolineando l’importanza che ebbe nella vittoria del titolo: “L’episodio chiave? Perdevamo 2-1 contro il Verona a fine primo tempo. Negli spogliatoi aestrelli ebbe un’intuizione dicendoci: “Entriamo in campo ed aspettiamoli”. La gente in tribuna era meravigliata nel vederci schierati subito in campo ad aspettare il Verona. Appena iniziato il secondo tempo li abbiamo attaccati e gli abbiamo fatto 4 gol”. Più amaro il ricordo nel commemorare la sua scomparsa: “Maestrelli si ammalò e fu un colpo per tutti. È mancato quello che ci ha fatto vincere lo scudetto. Ci è mancato tutto quello che era per noi Maestrelli”. Postilla conclusiva ben più dolce, riavvolgendo il nastro al primo gol con la maglia della Lazio: “Fu contro il Bologna, ultima partita del girone d’andata. Perché giocavo così bene? Adriano, e tu perché giocavi così bene?”.

Vai al forum