Autore Topic: LA MOVIOLA - La Lazio non brilla, Damato la affossa: manca un rigore  (Letto 407 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32647
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.LaLazioSiamoNoi.it



Nel giorno della protesta e del sit-in in via Allegri, la Lazio deve fare i conti con l’ennesimo errore arbitrale. Manca un altro rigore alla squadra di Inzaghi: al 62’ Donsah travolge Felipe Anderson sulla riga dell’area di rigore, per Damato non è fallo. Neanche a dirlo, dal Var non arriva nessuna comunicazione che consenta al direttore di gara di correggere il proprio errore. Purtroppo non è l’unico della serata. La gestione dei cartellini è impari, così come i soli tre minuti di recupero nel secondo tempo. Per non parlare della giornata no dei guardalinee. Di seguito tutti gli episodi da moviola di Lazio-Bologna: 

PRIMO TEMPO

3’ - Dzemaili calcia dalla distanza, Verdi è il più veloce ad avventarsi sul pallone e mettere il pallone in rete. Al momento del tiro, l’attaccante del Bologna è tenuto in gioco da tutta la difesa biancoceleste.

16’ - Sul filtrante di Luis Alberto, Leiva è in posizione regolare: Helander e De Maio non si allineano e tengono in gioco il centrocampista brasiliano.

19’ - Nani protesta per una presunta trattenuta di Helander prima di entrare in area di rigore: il difensore gli appoggia la mano sul petto e il portoghese cade a terra, ci poteva essere il calcio di punizione dal limite.

25’ - Wallace sbaglia il controllo e consegna il pallone a Palacio: il difensore della Lazio si aggrappa alla maglia dell’ex Inter, commettendo un fallo tattico. Giusta l’ammonizione da parte di Damato. Il brasiliano era diffidato, salterà il match col Benevento.

28’ - Masina stoppa il pallone con entrambe le braccia, Damato fischia ma decide di graziare l’esterno del Bologna: niente giallo.

30’ - Palacio protesta platealmente per un intervento di Luiz Felipe che, a suo avviso, colpirebbe il pallone con le mani. Damato si affida al VAR (Maresca) per la decisione, che conferma la prima impressione dell’arbitro: nessun tocco di mano, nessun rigore.

45’ - Finisce senza recupero il primo tempo.

SECONDO TEMPO

52’ - Lukaku scappa sulla destra, viene servito sul filo del fuorigioco. Ma secondo il guardalinee al momento del passaggio il belga sarebbe al di là. Chiamata tanto frettolosa quanto errata. Sarebbe stata un’ottima chance per la Lazio.

58’ - Secondo giallo della partita, ancora all’indirizzo di un calciatore della Lazio: stavolta è Bastos a finire sul taccuino di Damato. Primo intervento falloso del difensore biancoceleste, ma per l’arbitro è da sanzionare con l’ammonizione.

60’ - Damato catechizza Marusic e Mbaye prima di un calcio d’angolo per il Bologna. I due si stavano trattenendo in modo troppo energico.

62’ - Donsah tampona Felipe Anderson che ha appena ricevuto il pallone all’interno dell’area di rigore: il centrocampista del Bologna non vede nemmeno il pallone e va dritto sull’uomo. Damato fa proseguire, il VAR pure. Decisione sbagliata, manca l’ennesimo rigore per la Lazio.

64’ - Entrata durissima di Pulgar su Lucas Leiva: calcio di punizione ma Damato estrae il giallo solo nei confronti dei calciatori della Lazio.

69’ - Parolo fa rimbalzare il pallone sui piedi di Helander e il pallone finisce sul fondo: il guardalinee non vede il tocco e dà rimessa dal fondo.

70’ - Ennesima perdita di tempo da parte di Mirante, finalmente Damato lo punisce con l’ammonizione.

76’ - Altro fuorigioco inesistente fischiato a Immobile: Luis Alberto lo innesca, ma appena l’attaccante riceve il pallone De Meo alza la bandierina: c’era Masina a tenerlo in gioco.

90’ - Tre minuti di recupero assegnati da Damato: Inzaghi protesta nei confronti del quarto uomo e ha ragione pensando a tutte le perdite di tempo di Mirante (e non solo).

Vai al forum