www.LaLazioSiamoNoi.it La Lazio torna a vincere e a convincere al rientro dopo la sosta per gli impegni delle nazionali. Nell'ultima mezzora di gioco nella partita contro il
Benevento, i biancocelesti si sono riscoperti
macchina da gol, mettendo a segno ben 5 reti con cinque marcatori diversi. In successione prima
Caicedo, poi
de Vrij, Immobile, Leiva e infine
Luis Alberto hanno messo a referto le proprie marcature. Per la seconda volta in stagione, dopo il 6-1 rifilato al Sassuolo, i capitolini mettono a segno sei reti, tre sono invece e volte in cui si sono fermati a cinque. Una goleada dopo l'altra, dopo un periodo di flessione riecco la Lazio che ci si aspettava.
E i numeri sono da capogiro. Miglior attacco del campionato con
73 gol messi a referto in 30 gare (la Juventus insegue a 70), e ben
102 reti stagionali in 45 partite. Mai i biancocelesti avevano segnato con questa facilità (2,4 gol di media a partita). Lo scorso anno a fine stagione furono 74, che rimane tutt'oggi il record
all time della storia biancoceleste, ma che sarà ampiamente superato. Inzaghi può fare meglio anche del
maestro Eriksson, riporta la consueta rassegna stampa di
Radiosei, che al momento detiene il record nella stagione
1999/2000, quella dello Scudetto, con
109 reti realizzate in 57 partite giocate. Due obiettivi a portata di mano per riscrivere la storia, adesso che la Lazio s'è ritrovata non vuol più fermarsi.