Autore Topic: La saggezza di Laocoonte  (Letto 3780 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Panzabianca

La saggezza di Laocoonte
« : Giovedì 24 Maggio 2018, 11:18:57 »
In questi giorni, osservando le dinamiche a volte corrosive del forum, spesso mi è venuto da pensare alle impareggiabili scenografie della Curva Nord. Me ne rendo conto, forse la loro sola citazione farà storcere la bocca ad alcuno di voi ma, nessuno può negarlo, si tratta di creazioni che fanno il giro del mondo, immagini che fanno onore ad ogni buon laziale, lo inorgogliscono. Come immaginerete, ho pensato anche alle ripetitive, incerte, frammentarie creazioni messe su alla meglio dai dirimpettai nelle stesse occasioni e… come sembra essere chiaro ai più, non c’è storia, il paragone non può nemmeno pensarsi. Cos’è che fa la differenza? L’unione contrapposta alla frammentazione? Un pensiero forte contrapposto a tanti così deboli e nebulizzati da non avere la meglio gli uni sugli altri? E allorché ci fosse, un Pensiero forte è tale perché unico o Unico perché forte? Noi Laziali ci siamo sempre vantati di essere diversi gli uni dagli altri e, laddove ci è stato possibile, abbiamo sempre sbandierato le nostre peculiarità individuali, tuttavia, disperdendo in mille rivoli questo mare di passione.
Al di là delle distinzioni tra vero e falso, oso solo osservare che in ogni ambito ci sono momenti storici nei quali sia saggio rinunciare al parere personale (Dissent, questo si pura vanagloria), specialmente quando farlocco, falso o ipotetico, a vantaggio di una causa comune certamente più pura, vera, reale.
Ha senso nebulizzarci attorno al pensiero di chi, osservo io, al più, è tifoso di se stesso e della propria ossessiva sofferenza? Ha senso dargli credito?
Il pericolo vero è che la nostra scenografia non sia mai perfetta, mai compiuta, e che la fatalis machina dei condizionali, dei se fosse, della subalternità, della diuturna rivisitazione dei bilanci  sia peste/nemico introdotta ogni giorno nella nostra cittadella di Laziali autentici, Laziali mossi dall’unica voglia di condividere la Lazio e di ispirarsi al meglio.
Mi scuso con Mago e Dissent per aver usato in modo greve la mia nettezza ma, a dispetto di quanto scritto da ignari certuni, appartengo alla civiltà antica e pastorale dello scannaturo, quella del pane al pane e vino al vino.

P.s. Io fui escluso da Lazionet perché facevo ironia su Lotito, un’ironia epidermica in cui mi trascinavo da tempo. Qualcuno ci vide qualcosa di peggio… forse un veleno sottotraccia (che c’era), un virus, magari altro, e mi estromise. Non serbo rancore per alcuno, fecero bene, ero stanco, non ho mai fatto nulla per rientrare. Io scrivo solo con questo nick. Ma, dopotutto, non mi sottrassero la mia Lazialità autentica e de panza. Più tardi vi rientrai con un nick-kamikaze creato solo per difendere un netter con il quale, per la verità, non avevo mai condiviso molto ma che vedevo solo contro molti (e che in seguito sfanculai per discussioni sul rigore di Caicedo a mio avviso unicamente frutto della stupidità del ns), molti tra i quali, in particolare, viva era l’arroganza di un c.d. moderatore. Entrai e durai 5 min, giusto il tempo di scrivere ciò che dovevo e di sollecitare (alla mia maniera) a ben più miti consigli chi doveva esser saggio per destinazione. Questo per la contezza di chi parla a vanvera.

In ultimo, le parole di chi ha ispirato questo topic. Ogni giorno c'è un cavallo di Troia alla nostra porta.

« Questa è macchina contro le nostre mura innalzata,
e spierà le case, e sulla città graverà:
un inganno v'è certo. Non vi fidate, Troiani.
Sia ciò che vuole, temo i Dànai, e più quand'offrono doni. »
(Eneide, libro II, versi 46-49)


Offline gentlemen

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8197
  • Karma: +198/-24
  • Sesso: Maschio
  • S.S. Lazio, 120 anni di Storia !!!!
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #1 : Giovedì 24 Maggio 2018, 13:00:49 »
In questi giorni, osservando le dinamiche a volte corrosive del forum, spesso mi è venuto da pensare alle impareggiabili scenografie della Curva Nord. Me ne rendo conto, forse la loro sola citazione farà storcere la bocca ad alcuno di voi ma, nessuno può negarlo, si tratta di creazioni che fanno il giro del mondo, immagini che fanno onore ad ogni buon laziale, lo inorgogliscono. Come immaginerete, ho pensato anche alle ripetitive, incerte, frammentarie creazioni messe su alla meglio dai dirimpettai nelle stesse occasioni e… come sembra essere chiaro ai più, non c’è storia, il paragone non può nemmeno pensarsi. Cos’è che fa la differenza? L’unione contrapposta alla frammentazione? Un pensiero forte contrapposto a tanti così deboli e nebulizzati da non avere la meglio gli uni sugli altri? E allorché ci fosse, un Pensiero forte è tale perché unico o Unico perché forte? Noi Laziali ci siamo sempre vantati di essere diversi gli uni dagli altri e, laddove ci è stato possibile, abbiamo sempre sbandierato le nostre peculiarità individuali, tuttavia, disperdendo in mille rivoli questo mare di passione.
Al di là delle distinzioni tra vero e falso, oso solo osservare che in ogni ambito ci sono momenti storici nei quali sia saggio rinunciare al parere personale (Dissent, questo si pura vanagloria), specialmente quando farlocco, falso o ipotetico, a vantaggio di una causa comune certamente più pura, vera, reale.
Ha senso nebulizzarci attorno al pensiero di chi, osservo io, al più, è tifoso di se stesso e della propria ossessiva sofferenza? Ha senso dargli credito?
Il pericolo vero è che la nostra scenografia non sia mai perfetta, mai compiuta, e che la fatalis machina dei condizionali, dei se fosse, della subalternità, della diuturna rivisitazione dei bilanci  sia peste/nemico introdotta ogni giorno nella nostra cittadella di Laziali autentici, Laziali mossi dall’unica voglia di condividere la Lazio e di ispirarsi al meglio.
Mi scuso con Mago e Dissent per aver usato in modo greve la mia nettezza ma, a dispetto di quanto scritto da ignari certuni, appartengo alla civiltà antica e pastorale dello scannaturo, quella del pane al pane e vino al vino.

P.s. Io fui escluso da Lazionet perché facevo ironia su Lotito, un’ironia epidermica in cui mi trascinavo da tempo. Qualcuno ci vide qualcosa di peggio… forse un veleno sottotraccia (che c’era), un virus, magari altro, e mi estromise. Non serbo rancore per alcuno, fecero bene, ero stanco, non ho mai fatto nulla per rientrare. Io scrivo solo con questo nick. Ma, dopotutto, non mi sottrassero la mia Lazialità autentica e de panza. Più tardi vi rientrai con un nick-kamikaze creato solo per difendere un netter con il quale, per la verità, non avevo mai condiviso molto ma che vedevo solo contro molti (e che in seguito sfanculai per discussioni sul rigore di Caicedo a mio avviso unicamente frutto della stupidità del ns), molti tra i quali, in particolare, viva era l’arroganza di un c.d. moderatore. Entrai e durai 5 min, giusto il tempo di scrivere ciò che dovevo e di sollecitare (alla mia maniera) a ben più miti consigli chi doveva esser saggio per destinazione. Questo per la contezza di chi parla a vanvera.

In ultimo, le parole di chi ha ispirato questo topic. Ogni giorno c'è un cavallo di Troia alla nostra porta.

« Questa è macchina contro le nostre mura innalzata,
e spierà le case, e sulla città graverà:
un inganno v'è certo. Non vi fidate, Troiani.
Sia ciò che vuole, temo i Dànai, e più quand'offrono doni. »
(Eneide, libro II, versi 46-49)
Pensa te abbiamo una cosa in comune, sono stato escluso da quel forum per qualche post ironico in cui velatamente critico la società, di cui non sono mai stato un contestatore....non penso rientrerò più....allucinante come il pensiero diverso, singolo, ma soprattutto l'IRONIA faccia tanta paura, come nel medioevo...

Panzabianca

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #2 : Giovedì 24 Maggio 2018, 13:07:41 »
Pensa te abbiamo una cosa in comune, sono stato escluso da quel forum per qualche post ironico in cui velatamente critico la società, di cui non sono mai stato un contestatore....non penso rientrerò più....allucinante come il pensiero diverso, singolo, ma soprattutto l'IRONIA faccia tanta paura, come nel medioevo...

mah, credo anche più di una cosa. Ultimamente ti contesto con forza ma questo non mi fa non notare la civiltà con la quale rispondi, pure incazzato, anche alle mie accuse e provocazioni.  Magari da Laziali autentici si tornerà a condividere anche qualche atteggiamento basale.

Offline gentlemen

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8197
  • Karma: +198/-24
  • Sesso: Maschio
  • S.S. Lazio, 120 anni di Storia !!!!
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #3 : Giovedì 24 Maggio 2018, 13:16:02 »
mah, credo anche più di una cosa. Ultimamente ti contesto con forza ma questo non mi fa non notare la civiltà con la quale rispondi, pure incazzato, anche alle mie accuse e provocazioni.  Magari da Laziali autentici si tornerà a condividere anche qualche atteggiamento basale.
Dobbiamo considerare il nervosismo e la tensione delle ultime 2-3 settimane, ognuno di noi aveva le proprie, magari disordinate, idee, minate dall'emotività del momento e perché un po' tutti abbiamo visto che il traguardo stava sfuggendo di mano, vista la stanchezza di una squadra ormai spremuta e con pochi ricambi, ma in fondo siamo tutti vecchi amici Laziali.
Pensa che mi hanno escluso per il post ironico sul Napoli, dove ironizzavo su alcuni nostri giocatori comprimari....ma sempre con molta educazione.
Non me l'aspettavo, eppure sono anni che scrivo, e con più di diecimila posts....è proprio vero che apprezzo Biancocelesti proprio in queste situazioni.
Io scrivo dal 1999, sul vecchio Lazionet, prima della scissione, speravo in una unione dei due forum, ma vedo che hanno da anni preso una deriva davvero integralista.

Panzabianca

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #4 : Giovedì 24 Maggio 2018, 13:23:26 »
Dobbiamo considerare il nervosismo e la tensione delle ultime 2-3 settimane, ognuno di noi aveva le proprie, magari disordinate, idee, minate dall'emotività del momento e perché un po' tutti abbiamo visto che il traguardo stava sfuggendo di mano, vista la stanchezza di una squadra ormai spremuta e con pochi ricambi, ma in fondo siamo tutti vecchi amici Laziali.
Pensa che mi hanno escluso per il post ironico sul Napoli, dove ironizzavo su alcuni nostri giocatori comprimari....ma sempre con molta educazione.
Non me l'aspettavo, eppure sono anni che scrivo, e con più di diecimila posts....è proprio vero che apprezzo Biancocelesti proprio in queste situazioni.
Io scrivo dal 1999, sul vecchio Lazionet, prima della scissione, speravo in una unione dei due forum, ma vedo che hanno da anni preso una deriva davvero integralista.

si, devo dire, percepii una sterzata filo-governativa anche abbastanza improvvisa e netta. Restano vive in me le perplessità circa la conduzione di alcuni cosiddetti moderatori. Il potere anche nei suoi rivoli più miseri può dare alla testa.

Offline cartesio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6952
  • Karma: +202/-8
  • Sesso: Maschio
  • sex 'n drug 'n cupinface
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #5 : Giovedì 24 Maggio 2018, 13:30:26 »
Non ho mai desiderato la riunione dei due forum. Secondo me è sempre meglio avere delle alternative, possibilmente non in fotocopia. Questo forum è meno numeroso, più "familiare", in un certo senso, si finisce per conoscersi meglio.
L'altro è più ricco di interventi e idee, mi piace anche per questo.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline Jim Bowie

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16924
  • Karma: +237/-10
  • Sesso: Maschio
  • Laziale per nobilta' di sangue e di educazione
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #6 : Giovedì 24 Maggio 2018, 13:44:34 »
Non capisco se nel fare sue le parole di Laocoonte, Panzabianca intendesse identificare in BC.org un cavallo di Troia, bello dall'apparenza ma ingannevole nei sentimenti, oppure riaprire ferite che Vascelli, Nottate, Cordate aprirono in Lazio.net.
Ho ancora il nick di la' ed e' en_rui inattivo da quando mi hanno fatto scoprire (Ulissechina) questo sito che anche io come Cartesio trovo, alle volte un seprente che si morde la coda, ma che comunque lascia ampia liberta' di espressione tollerando anche toni e vocabolri piu d carettieri a vino che da signorine/i di buona famiglia.
Forse, anzi senza forse, e' proprio per questo che mi trovo a mio agio qui e non li.
Ma tornando in riga, se le mie intuizioni, miserrime invero, fosse confermate, questo topic non mi interessa in quanto non reputo BC un cavallo di Troia.
Lo assimilerei piu ad una Curva Nord, luogo dove si identificano diverse anime di un unica passione!
Ex En_rui da Shanghai

Win Lose or Tie
"Forza Lazio"
till i die

Sarri uomo di Principi non di Opportunita'

Antiromanista si nasce non ci si diventa, ed io modestamente lo nacqui!

Panzabianca

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #7 : Giovedì 24 Maggio 2018, 13:59:14 »
Non capisco se nel fare sue le parole di Laocoonte, Panzabianca intendesse identificare in BC.org un cavallo di Troia, bello dall'apparenza ma ingannevole nei sentimenti, oppure riaprire ferite che Vascelli, Nottate, Cordate aprirono in Lazio.net.
Ho ancora il nick di la' ed e' en_rui inattivo da quando mi hanno fatto scoprire (Ulissechina) questo sito che anche io come Cartesio trovo, alle volte un seprente che si morde la coda, ma che comunque lascia ampia liberta' di espressione tollerando anche toni e vocabolri piu d carettieri a vino che da signorine/i di buona famiglia.
Forse, anzi senza forse, e' proprio per questo che mi trovo a mio agio qui e non li.
Ma tornando in riga, se le mie intuizioni, miserrime invero, fosse confermate, questo topic non mi interessa in quanto non reputo BC un cavallo di Troia.
Lo assimilerei piu ad una Curva Nord, luogo dove si identificano diverse anime di un unica passione!

no no Jim, il cavallo di troia sono le false vie che ogni giorno si propongono a cura da ogni male, quelle trite e ritrite che elenco nel post di apertura. Portavo l'esempio della curva nord, sicuramente non così lacerata da tante fazioni, immagino. In quelle scenografie si percepisce Unione.

Offline Jim Bowie

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16924
  • Karma: +237/-10
  • Sesso: Maschio
  • Laziale per nobilta' di sangue e di educazione
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #8 : Giovedì 24 Maggio 2018, 14:11:09 »
no no Jim, il cavallo di troia sono le false vie che ogni giorno si propongono a cura da ogni male, quelle trite e ritrite che elenco nel post di apertura. Portavo l'esempio della curva nord, sicuramente non così lacerata da tante fazioni, immagino. In quelle scenografie si percepisce Unione.
Crystal Clear as Springs Water.
Ma le ricette che si propongono, molte volte, rispecchiano il carattere della persona.
Come hai giustamente sottolineato tu siamo un "insieme" formato da tanti elementi tutti disuguali e questo a mio modo di vedere e' una ricchezza da coltivare e non un limite nell'unione.
Ex En_rui da Shanghai

Win Lose or Tie
"Forza Lazio"
till i die

Sarri uomo di Principi non di Opportunita'

Antiromanista si nasce non ci si diventa, ed io modestamente lo nacqui!

Offline Fabio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 2339
  • Karma: +12/-10
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #9 : Giovedì 24 Maggio 2018, 14:15:02 »
va'bbè, Fabio dai, restiamo in topic e non sbrachiamo, su.
Stupidi no. Hanno la loro linea.

Magari intervieni sull'argomento del topic

Se penso all'ultima coreografia allo stato dell'ARTE contro L'iNTEr e al risultato della gara vomito per differenza di emozioni
poi penso alla coreografia del Derby 25/05/2015  vera causa delle barriere in curva  perchè chi le ordinò invidioso e sicuramente romanista...(tanto di la in sud barriere o no fanno sempre vomità)

Panzabianca

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #10 : Giovedì 24 Maggio 2018, 14:16:02 »
Crystal Clear as Springs Water.
Ma le ricette che si propongono, molte volte, rispecchiano il carattere della persona.
Come hai giustamente sottolineato tu siamo un "insieme" formato da tanti elementi tutti disuguali e questo a mio modo di vedere e' una ricchezza da coltivare e non un limite nell'unione.

si, ma pure i frati quando te danno asilo te guardeno in faccia.... Non so se mi sono fatto intendere.

Offline gentlemen

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8197
  • Karma: +198/-24
  • Sesso: Maschio
  • S.S. Lazio, 120 anni di Storia !!!!
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #11 : Giovedì 24 Maggio 2018, 16:35:59 »

A me hanno sospeso l'account solo perché dicevo che ero pessimista x domenica....e poi perché ho fatto ironia su Caicedo, Perea e Djordjevic.....tutto nell'assoluta educazione....il brutto è che vigliaccamente non ti danno la possibilità di replicare.
Sarebbe bello sapere chi sono i moderatori.

Panzabianca

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #12 : Giovedì 24 Maggio 2018, 16:44:27 »
A me hanno sospeso l'account solo perché dicevo che ero pessimista x domenica....e poi perché ho fatto ironia su Caicedo, Perea e Djordjevic.....tutto nell'assoluta educazione....il brutto è che vigliaccamente non ti danno la possibilità di replicare.
Sarebbe bello sapere chi sono i moderatori.

per chiudere l'OT, alcuni dei moderatori usano pure pijatte per culo nel messaggio no reply di commiato.

Pomata

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #13 : Giovedì 24 Maggio 2018, 23:16:01 »
A me da quel forum m’ha cacciato via Teotokris per aver detto che gli IRR erano il cancro della Lazio...mo me lo ritrovo qui, sotto le spoglie Zapudriane :D

ThomasDoll

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #14 : Venerdì 25 Maggio 2018, 08:06:19 »
Saggezza, di Laocoonte o meno, vorrebbe che non si parlasse su un forum di altri forum.
Chi modera un forum come questi lo fa gratis ed è uno contro cento o mille, tutti o quasi cacacazzi con la verità in tasca e la fissazione di poter piegare le regole ad personam, che è un po' come dire io so' io con quel che segue.
Giustamente più arriva forte l'onda, più il frangiflutti risponde da scoglio...

Panzabianca

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #15 : Venerdì 25 Maggio 2018, 08:56:53 »
Saggezza, di Laocoonte o meno, vorrebbe che non si parlasse su un forum di altri forum.
Chi modera un forum come questi lo fa gratis ed è uno contro cento o mille, tutti o quasi cacacazzi con la verità in tasca e la fissazione di poter piegare le regole ad personam, che è un po' come dire io so' io con quel che segue.
Giustamente più arriva forte l'onda, più il frangiflutti risponde da scoglio...

Si, giusto.
per ritornare in topic... ieri riflettevo sulle risposte di Mago in altro topic alla domanda: sei soddisfatto della stagione appena conclusa? ... e credo sempre di più che alcuni Laziali svernino in una antistanza critica che non consenta loro né di tornare indietro né, tanto meno, di avanzare. Ho idea che, in definitiva, magari anche in un eccesso di autoreferenzialità, frustrazione o chissà cosa, vogliano rimanervi fin tanto che non avranno il coraggio e il realismo critico di rispondersi:  No, nun se po fa, allo stato attuale nun se po fa! ...e anziché fantasticare di plusvalenze, avanzi de bilancio ed altro fuori dalla nostra portata decisionale e valutativa e, dico io, anche dal nostro interesse di tifosi, di godersi il presente, godersi questa Lazio risparmiando al già tanto volubile ambiente Laziale fantomatici timori e miserabili paure di cui nessuno ha bisogno.

Spero di aver dato un contributo alla comprensione del topic e allo sviluppo di un sereno confronto.

ThomasDoll

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #16 : Venerdì 25 Maggio 2018, 09:21:33 »
I laziali sono spesso molto diversi tra loro. Molti guardano esclusivamente ai fatti, e, spesso, ne danno una lettura negativa, ipercritica. Molti hanno una visione tra il superstizioso e il misterico e ritengono che questo o quel segnaccio contribuisca a determinare le sorti delle stagioni. Molti hanno una visione bambina della squadra, magari moltiplicata da fattori che col tempo si sono prodotti, tipo overdose di calcio televisivo, esposizione a organi d'informazione deviati e cazzari, troppe ore passate a giocare a simulatori e manageriali, inclusi mondi a parte tipo hattrick, eccetera.
Se poi in un forum questi mondi vengono a contatto e si contaminano/contrastano/confrontano quotidianamente si spiegano certe discussioni oggi estenuanti, e, magari, in altri momenti, divertenti e piacevoli. Quello che rimane nel setaccio è sempre il contributo che le persone sanno offrire agli altri. Non potremo mai mettere d'accordo chi ama volare con la fantasia e chi osserva ferocemente la realtà dei fatti, anche ignorandone alcuni che cambiano il giudizio sugli eventi e che sono palesi e oggettivi.
E' così. La Lazio si discute e si ama, oppure no. Ci sono modelli di tifoso perfettamente sovrapponibili ai romanisti, ai napoletani o a chissà chi e altri che sono completamente atipici, c'è chi non sopporta le critiche alla squadra e chi sparerebbe a zero su Maradona che col destro è meno forte che col sinistro. Qua sopra ci teniamo l'un l'altro la mano sulla fronte e ciascuno vomita la propria bile o esterna le proprie litanie, spesso immodificabili col tempo e con gli eventi. Ognuno ha i propri nemici e i propri ricordi, belli o laceranti, nel cassetto. Ognuno ha una Lazio da raccontare, passata, presente o futura.
Poi, c'è la Lazio, quella vera, che va in campo e gioca le partite.
A quella stiamo attaccati come le cozze, ma ne integriamo la quotidianità con le nostre visioni parziali, con i nostri solipsismi, con gli incubi, le idiosincrasie, l'esaltazione di cose che vediamo solo noi. Siamo tifosi. E' normale. Ci dice pure bene, perché non soffriamo dell'omologazione cui si sottomettono la maggior parte dei romanisti...

Panzabianca

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #17 : Venerdì 25 Maggio 2018, 09:45:00 »
I laziali sono spesso molto diversi tra loro. Molti guardano esclusivamente ai fatti, e, spesso, ne danno una lettura negativa, ipercritica. Molti hanno una visione tra il superstizioso e il misterico e ritengono che questo o quel segnaccio contribuisca a determinare le sorti delle stagioni. Molti hanno una visione bambina della squadra, magari moltiplicata da fattori che col tempo si sono prodotti, tipo overdose di calcio televisivo, esposizione a organi d'informazione deviati e cazzari, troppe ore passate a giocare a simulatori e manageriali, inclusi mondi a parte tipo hattrick, eccetera.
Se poi in un forum questi mondi vengono a contatto e si contaminano/contrastano/confrontano quotidianamente si spiegano certe discussioni oggi estenuanti, e, magari, in altri momenti, divertenti e piacevoli. Quello che rimane nel setaccio è sempre il contributo che le persone sanno offrire agli altri. Non potremo mai mettere d'accordo chi ama volare con la fantasia e chi osserva ferocemente la realtà dei fatti, anche ignorandone alcuni che cambiano il giudizio sugli eventi e che sono palesi e oggettivi.
E' così. La Lazio si discute e si ama, oppure no. Ci sono modelli di tifoso perfettamente sovrapponibili ai romanisti, ai napoletani o a chissà chi e altri che sono completamente atipici, c'è chi non sopporta le critiche alla squadra e chi sparerebbe a zero su Maradona che col destro è meno forte che col sinistro. Qua sopra ci teniamo l'un l'altro la mano sulla fronte e ciascuno vomita la propria bile o esterna le proprie litanie, spesso immodificabili col tempo e con gli eventi. Ognuno ha i propri nemici e i propri ricordi, belli o laceranti, nel cassetto. Ognuno ha una Lazio da raccontare, passata, presente o futura.
Poi, c'è la Lazio, quella vera, che va in campo e gioca le partite.
A quella stiamo attaccati come le cozze, ma ne integriamo la quotidianità con le nostre visioni parziali, con i nostri solipsismi, con gli incubi, le idiosincrasie, l'esaltazione di cose che vediamo solo noi. Siamo tifosi. E' normale. Ci dice pure bene, perché non soffriamo dell'omologazione cui si sottomettono la maggior parte dei romanisti...

come anche tu hai sottolineato (in neretto i passaggi che ho apprezzato di più), alcuni hanno piacere ad infliggere la propria "lazialità" fatta di turbamenti e frustrazioni. Entrare dentro una stanza dove dei bambini stanno giocando ed esultando perché è uscito il sole ... e gridare che moriremo tutti o che la squadra avversaria per personalissimi ed oscuri motivi ci cacherà sempre in testa...  è un esercizio in cui io non mi diletterei mai, e, bada bene, non già per questioni di mera opportunità. Una cosa non vera, falsa e taroccata, ancorché basata su sensazione personali, a mio giudizio, non deve mai poter uscire da quell'anticamera critica che è ns intima, personale.

Sceglierei altre vie più virtuose per non omologarmi, se questo è il mio obiettivo.

P.s. Il contributo che rimane sul setaccio deve poter essere giudicato oggettivamente positivo, potendo rimanere in piedi da solo ed esser sempre utile per tutti.

ThomasDoll

Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #18 : Venerdì 25 Maggio 2018, 10:27:40 »
purtroppo quello che succede in un piccolo forum succede anche nella vita. Arriva sempre quello che ti ricorda che devi morire, anche se hai appena  invitato a cena Marion Cotillard e lei ti ha risposto: "ce ne hai messo, di tempo, ad accorgerti di me".
Nun è che li puoi freddà con una rivoltellata, peggio per loro se stanno sotto al letto col pannolone per un avversario cittadino che è il genio della sconfitta spettacolare. Ognuno si costruisce l'incubo che vuole, a noi piace far finta che l'aesse sia come il Real Madrid.

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16668
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:La saggezza di Laocoonte
« Risposta #19 : Venerdì 25 Maggio 2018, 12:29:21 »
va bene ennesimo topic da analista che va tanto sui forum e che ci attrae come una droga.
Vi farò avere un mio contributo con un testo di una hit del momento da me rivisitato.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia