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Siamo d'accordo sul fatto che sia uno dei più grandi prodotti dell'ultima stagione in ambito europeo, ma non voglio parlare di numeri. È chiaro che le cifre in questo momento stanno salendo molto, quindi...". Parlava così qualche giorno fa Mateja Kezman del suo assistito
Sergej Milinkovic-Savic, una bomba di mercato che sembra pronta a esplodere da un momento all'altro. Ma mentre la sorte del serbo rimarrà probabilmente ignota fino alla fine dei Mondiali, la valutazione che la Lazio fa del suo gioiello cresce ancora: come riporta l'odierna rassegna stampa a cura di
Radiosei, per strappare Milinkovic dai colori biancocelesti servono ora
200 milioni cash. Una cifra spropositata ma giustificata da tanti
fattori al di là delle qualità tecniche del giocatore: un contratto con scadenza al 2022, la stabilità granitica della Lazio dal punto di vista finanziario, la disponibilità economica delle pretendenti che si stanno facendo sotto. Ecco perché verosimilmente se Milinkovic dovesse partire andrà all'
estero: nessun club in Italia può infatti permettersi di soddisfare certe pretese, neanche la Juventus. L'ipotesi della permanenza in biancoceleste del serbo è ancora viva, ma una cifra del genere permetterebbe alla Lazio una rifondazione completa, non solo in campo ma anche nelle sue strutture. Il mercato deve ancora cominciare ufficialmente, ma è già chiaro chi ne sarà il protagonista assoluto.
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