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Una serata speciale con una madrina d’eccezione. A condurre ‘Di Padre in Figlio’ ci ha pensato l’ex Miss Italia
Manila Nazzaro che ha accompagnato Pino Insegno nell’evento andato in scena all’Olimpico. Per ripercorrere quei momenti a tinte biancocelesti la conduttrice pugliese è intervenuta sulle frequenze di Radiosei:
“Ci siamo divertiti, anche se la per la prima volta ho avvertito un po’ di emozione pur avendo già presentato in platee molto grandi. Ma appena ho messo piede sul rettangolo verde è passato tutto e ho vissuto la serata con grande serenità nonostante alcuni imprevisti con la scaletta. Pino non lo conoscevo, ma la spontaneità vince sempre in questi casi. Si parla a gente che ci mette il cuore ogni domenica. Il momento più emozionante è stato il lancio dei paracadutisti. Ho abbracciato il papà di Gabriele e ho sentito di stringere anche qualcun altro, in quello stadio ieri c’erano anche loro. Durante la canzone di Battisti le aquile della sezione paracadutisti avevano le lacrime agli occhi e io con loro. Sono stati momenti molto forti dal punto di vista emotivo. È stata una serata bellissima. Ho trovato anche dei fighi spaziali (ride, ndr). Alcuni si mantengono davvero in forma. Pancaro non ha un filo di pancia, Peruzzi anche è rimasto così. Tare è ancora tutto un muscolo, Giannichedda e Signori anche in formissima. Portanova altro fisicato. Qualcuno era invece più attempato, ma stavano meglio le nostre glorie di quelle del West Ham. Ho provato a parlare anche con il loro allenatore, ma nel caos tra urla e cori non ho capito molto. La mia fede? Quando iniziarono ‘Quelli che il Calcio’ avevano difficoltà a trovare tifose laziali, quando le dissi che ero tifosa biancoceleste non ci credevano. Spesso mi becco anche insulti non indifferenti da alcuni tifosi”.
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