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Un’amichevole, è vero. Ma
Borussia Dortmund – Lazio, per
Ciro Immobile, ha un sapore diverso. Quello della rivalsa, forse, visto la stagione complicata trascorsa nel club tedesco. Il bomber partenopeo aveva raggiunto i gialloneri con tante aspettative: il titolo da capocannoniere ottenuto con il Torino aveva fatto ben sperare Klopp e compagni. Ma le difficoltà, per Ciro, erano dietro l’angolo: sostituire Lewandoski non è compito facile. Sono stati 10 i gol collezionati dall’attaccante in 34 presenze, distribuiti tra Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League.
Ora, proprio contro i suoi ex compagni, Immobile potrà mettere in chiaro le cose: quell’annata è stata solo un leggero scivolone. Già, perché i numeri parlano per lui: nelle due stagioni con la maglia della Lazio la rete l’ha gonfiata a ripetizione. A dire il vero, le sue qualità non sono sconosciute ai giocatori del Borussia: “
Sapevamo fosse un grande attaccante”, ha dichiarato ultimamente Schmelzer, difensore del Dortmund. Ora toccherà proprio alla difesa tedesca contenerlo, evitare di essere sgominati a suon di gol. Ciro Immobile non aspetta altro, vuole mettere quel pallone in porta e cancellare in un sol colpo quella stagione poco positiva. Poi, magari, liberare un grido: un grido di rivalsa.
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