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Seconda sconfitta su tre giornate di campionato che sa di beffa per l'
Eintracht Frankfurt, dato che arriva solo negli ultimissimi minuti. Gli avversari europei della Lazio nel girone H ospitano il
Werder Brema per un match di
Bundesliga che fin da subito appare concitato. Il club di Francoforte perde l'ex Fiorentina
Carlos Salcedo per infortunio già all'11, mentre neanche dieci minuti più tardi
Osako batte il nuovo acquisto
Trapp - arrivato ieri in Germania e già schierato titolare da Hutter - e porta in vantaggio il Werder Brema. Di male in peggio per il Francoforte, perché al 32' il terzino
Jetro Willems rimedia un rosso diretto e lascia i suoi in dieci uomini, costringendo l'Eintracht ad un secondo cambio dopo appena mezz'ora dall'inizio del match. A pochi minuti dal ritorno in campo dagli spogliatoi però Pavlenka commette un fallo nella propria area e regala un rigore all'Eintracht, prontamente trasformato da
Haller. Situazione di parità che prosegue fino ai minuti di recupero, ma al 95' è fatale al club di Francoforte la punizione concessa N'Dicka: sul pallone si presenta
Milot Rashica - vecchia conoscenza della Lazio data la sua militanza lo scorso anno nel
Vitesse - che non sbaglia e batte Trapp per la seconda volta. Non c'è più tempo, l'arbitro fischia la fine:
vince il Werder Brema 1-2, adesso per l'Eintracht Francoforte il prossimo impegno in campionato si chiama
Borussia Dortmund.
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