Autore Topic: LAZIO STORY - 24 settembre 1958: la Fiorentina, Prini e la prima Coppa Italia  (Letto 411 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 32684
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.LaLazioSiamoNoi.it



                           La Lazio ieri ha trionfato contro il Genoa. Una vittoria netta per 4-1, i biancocelesti hanno ripreso un po’ di smalto che sembrava perduto e, soprattutto, continuano a vincere dopo i successi contro il Frosinone e l’Empoli. Il 24 settembre però è una data storica, importantissima. Infatti in questo giorno ma nell’anno 1958 i romani vinsero il loro primo trofeo nazionale. 



LAZIO-FIORENTINA - Molto prima del gol di Lulic il 26 maggio 2013, della rete di Nesta del 3-1 contro il Milan ci fu un altro eroe nella storia della Lazio. Colui il quale - grazie al suo colpo testa - fece vincere ai romani il primo titolo italiano. Si chiama Maurilio Prini. Prima però è necessario partire con ordine, e ripercorrere il match che lo vide protagonista. Si tratta di Lazio-Fiorentina di Coppa Italia. La finale. All’Olimpico il 24 settembre del 1958. È stato uno strano torneo, anticipato a giugno poiché l’Italia venne eliminata alle qualificazioni per il Mondiale di Svezia. Dunque per occupare il tempo degli appassionati si decise di anticipare la competizione a giugno. Furono i romani a creare le prime palle gol con Prini e Tozzi su punizione, ma non trovarono la porta. I toscani risposero con Montuori, che ci provò con un rasoterra senza però inquadrare il bersaglio. I capitolini reagirono subito con Tozzi e Fumagalli, il primo subì fallo in area a causa di un intervento in sforbiciata che gli sfiorò il volto. L’arbitro concesse una punizione indiretta all’altezza del dischetto del rigore, la calciò Carradori, ma la sfera si spense larga sul fondo. Dopo un’altra serie di occasioni per parte alla mezz’ora arrivò Prini che riuscì finalmente a sbloccare il risultato con un gran tuffo di testa, ancora inconsapevole che diventerà un eroe della storia biancoceleste. Il match si incattivì e pochi istanti dopo Carradori e Lojacono vennero espulsi: il primo abbandonò il terreno di gioco per un duro intervento sul secondo che reagì in malo modo, cosa che lo costrinse ad una doccia anticipata. Dunque entrambi i club si ritrovarono in 10 uomini. Nella ripresa gli attacchi degli ospiti furono resi vani, perché i capitolini furono bravi a neutralizzale tutti i pericoli. Durante le battute finali del match i capitolini chiusero la gara in 9 uomini (Pinardi si infortunò). Nonostante questo crearono altri pericoli e resistettero agli attacchi toscani. Il triplice fischio fece esplodere l’Olimpico, i romani conquistarono la prima Coppa Italia della loro storia. E i tifosi si trovarono di fronte loro primo eroe di coppa, Maurilio Prini.

Vai al forum