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Ora o mai più. O forse no, perché di tempo ce ne sarà ancora molto, ma la partita tra
Lazio e Ascoli in programma domani rappresenta uno snodo cruciale per la stagione dei biancocelesti. La seconda contro la prima, entrambe finora hanno saputo portare a casa soltanto vittorie. A dividerle c'è il turno di riposo già affrontato dagli uomini di
Bonacina, che però con una partita in meno, avranno la possibilità di tentare l'aggancio in vetta giocando tra le mura amiche. La
Lazio ritroverà anche il
Fersini, dopo aver giocato l'esordio casalingo a Rocca Priora, e questo rappresenterà sicuramente uno stimolo in più. Il campo sarà giudice supremo, quel che è certo è che per ambire al primo posto e strappare i tre punti servirà una prestazione maiuscola.
LAZIO - È la prova del nove. Dopo le vittorie di misura contro Foggia, Pescara e Benevento,
Bonacina sembra intenzionato a confermare lo stesso undici sceso in campo nelle ultime sfide. Gli unici indisponibili per problemi fisici sono
Marocco e Arapi, mentre Nimmermeer è ancora in attesa del transfer Fifa. Via libera invece per
Kaziewicz, talentino arrivato dall'Olympique Marsiglia in estate, che andrà in panchina per la prima volta in una gara ufficiale. Tornato a disposizione anche capitan
Armini, reduce dall'esperienza in Estonia con la Nazionale U19.
Falbo giocherà ancora in posizione avanzata, Rezzi sarà il punto di riferimento davanti. Chiuderà il tridente il solito
Capanni, dal quale tutti si aspettano qualcosa in più. Ancora panchina per
Scaffidi, decisivo contro Pescara e Benevento con i suoi gol, ma pronto sicuramente ad entrare a gara in corso.
ASCOLI - Sarà una prova importante per la Lazio, ma anche un esame per la formazione marchigiana allenata da
Di Mascio. Un tecnico di grande esperienza, che ha iniziato la sua carriera col settore giovanile 20 anni fa, alla guida del Pescara. Dal 2014 siede sulla panchina dell'
Ascoli, e lo scorso anno ha sfiorato la promozione, perdendo la semifinale play-off contro
l'Empoli, dopo aver ottenuto un ottimo terzo posto in campionato. I bianconeri sono imbattuti in questa stagione, hanno collezionato 4 vittorie in campionato contro Perugia, Crotone, Livorno e Foggia, e una in Primavera Tim Cup ai danni della Salernitana. Ambizioni importanti e un progetto alle spalle, la formazione marchigiana sarà tra gli avversari più ostici in questa stagione per la Lazio.
Lazio-Ascoli
5ª giornata del Campionato Primavera 2
Sabato 20 ottobre alle 15:00, Stadio Mirko Fersini, Formello (RM) LAZIO (4-3-3): Alia; De Angelis, Silva, Armini, Petricca; Czyz, Bianchi, Mohamed; Falbo, Rezzi, Capanni.
A disp.: Furlanetto, Kaziewicz, Kalaj, Francucci, Shoti, Cesaroni, Cerbara, Scaffidi.
All.: Bonacina.
ASCOLI (4-4-1-1): Novi; Ricciardi, Vignati, Tempestilli, Maurizii; Sarli, Clerici, Carpani, Coulibaly; Invernizzi; Rossi.
A disp.: Colantonio, Ranalli, Fermo, Alessandretti, Da Col, Capponi, Pulsoni, Fermo, Mazza, Barbetta, Zimbardi, Zizzania.
All.: Di Mascio.
Arbitro: Daniele Rutella (sez. di Enna)
Assistenti: Francesca Di Monte e Francesco Ciancaglini.
