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Dopo la sosta per le Nazionali, la
Lazio di Simone Inzaghi riparte dal Tardini contro il Parma. Una sfida complicata perché i padroni di casa hanno avuto una partenza brillante con 13 punti all’attivo e arrivano da due successi consecutivi. Le aquile, dal canto loro, dopo il ko nel derby hanno rialzato la testa superando in casa la Fiorentina. I numeri contro i ducali sono incoraggianti.
I PRECEDENTI – Sarà il cinquantaduesimo confronto diretto totale (prendendo in esame solo Serie A e Coppa Italia, ndr) tra Parma e Lazio. Il bilancio complessivo sorride ai capitolini: 22 vittorie, 15 pareggi e 14 sconfitte. Al Tardini, però, sono nettamente in vantaggio gli emiliani che conducono per undici successi a sei, con otto pareggi. Biancocelesti imbattuti da sei gare contro il Parma con quattro successi e due pareggi. Le due formazioni tornano ad affrontarsi dopo tre anni per il fallimento e la conseguente retrocessione dei padroni di casa. Aquile che hanno vinto nel dicembre del 2014 per 2-1 con Maru e Felipe Anderson che ribaltarono l’iniziale vantaggio locale firmato da Palladino. Al ritorno all’Olimpico secco 4-0 dell’allora squadra di Pioli firmato da
Parolo, Klose, Candreva e Keita.INZAGHI VS D’AVERSA – Primo confronto diretto per i due tecnici che non hanno mai affrontato nemmeno la squadra dell’altro. Gli unici precedenti riguardano il periodo in cui entrambi erano calciatori. Il piacentino ha affrontato sette volte i ducali prima di appendere gli scarpini al chiodo con un bilancio più che positivo: 4 successi, un pari e 2 ko. Il tutto impreziosito da quattro reti, di cui tre firmati con la maglia del Piacenza. Per quello che riguarda il tecnico ospite i precedenti sono 3 con una vittoria e due sconfitte.
DETTAGLI GOL - Sono tanti i doppi ex che hanno vestito le maglie dei due club a cavallo tra XX e XXI secolo. Da Veron e Dino Baggio, da Fuser a Crespo, fino ad arrivare a Floccari, Corradi e Candreva, sono tanti i giocatori che le due società si sono scambiate. Oltre a Sprocati, in prestito ai gialloblù, l’unico ex in campo sarà
Marco Parolo. Il centrocampista è arrivato nella Capitale nel 2014 dopo aver trascorso due anni in Emilia in cui ha messo insieme 72 presenze e 11 gol. Non sarà una gara come le altre per
Senad Lulic che, qualora dovesse scendere in campo, toccherebbe quota 288 gare con l’aquila sul petto diventando l’undicesimo calciatore della storia pe presenze in biancoceleste. Scavalcato Cei, l’obiettivo è ora la top ten con Rocchi che è decimo con 293 gare all’attivo.
