Autore Topic: Da 100 milioni a meno di 50 Milinkovic, che svalutation!  (Letto 409 volte)

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Da 100 milioni a meno di 50 Milinkovic, che svalutation!
« : Giovedì 20 Dicembre 2018, 11:00:34 »
www.gazzetta.it



In 4 mesi valutazione dimezzata, la Juve e le milanesi in agguato. Lotito stavolta vacilla


"Vendi, guadagna e pentiti". Chi sa di Borsa conosce a memoria questa filastrocca che evidentemente ammonisce di non tentennare troppo di fronte ad allettanti offerte. Claudio Lotito, abilissimo uomo d’affari, è uno specialista in materia e (quasi sempre) riesce a strappare il massimo dagli acquirenti dei suoi calciatori. Così l’estate scorsa tutti gli approcci per Sergej Milinkovic-Savic sono finiti nel nulla a causa della determinazione del presidente della Lazio nel tenersi stretto il gioiello serbo.

Il dietrofront estivo   —

L’atto finale del 17 agosto, con Leonardo disposto a mettere sul piatto 40 milioni per il solo prestito del centrocampista di Lleida, è la prova più recente di una serie di corteggiamenti che avevano visto a lungo in prima linea la Juventus di Andrea Agnelli. I vertici bianconeri avevano pasturato l’esca già a maggio, avvicinando Mateja Kezman, collaudato agente del giocatore. Ma i campioni d’Italia non sono mai partiti per quella pesca, contrariati dai continui rialzi di quotazione biancocelesti. Erano i giorni in cui nel pallottoliere lotitiano quota 100 (milioni) era considerata troppo bassa. E come abbiamo poi visto, Agnelli aveva accantonato quella cifra per la Grande Operazione CR7. C’era il Mondiale alle porte e la speranza concreta era che il talento di Sergej s’imponesse anche sulla ribalta russa, dopo una spettacolare stagione in Serie A condita da prestazioni super e da reti da incorniciare. Ma le mediocri performance serbe nel girone di qualificazione fermarono quell’ascesa. Addio, allora, alle valutazioni sbalorditive da 150 milioni e passa. Addirittura qualcuno si era illuso che Jorge Mendes (con una ricca parcella) potesse dare alla Lazio e a Milinkovic-Savic la garanzia di un trasferimento da stella di prima grandezza. La realtà degli ultimi mesi ci ha consegnato solo una catena di patatrac tecnici. A soli 23 anni l’airone serbo, che volava ancor più alto dell’aquila biancoceleste, ora è diventato (purtroppo) l’obiettivo delle proteste più becere. Gli ultimi striscioni, con la scritta "zingaro", esprimono nella maniera peggiore tutta la delusione per un avvio di stagione onestamente mediocre. Dov’è finito il centrocampista tuttofare che a velocità supersonica annullava gli avversari e si catapultava in area per folgorare i portieri? Il Milinkovic-Savic di oggi è l’ombra del campioncino coccolato da tutti. Eppure ha appena rinnovato il contratto con il suo attuale club e nelle sue esternazioni non si sono mai percepite venature polemiche. Non è da escludere, dunque, l’ipotesi che sia un più banale problema di crescita, sotto tutti i punti di vista. Quando Sergej è arrivato in Italia nel 2015 (preferendo la Lazio alla Fiorentina) è stato pagato “appena” 11 milioni di euro e, da talento semisconosciuto qual era, nessuno pretendeva nulla da lui. Adesso, invece, il gigante laziale appare schiacciato dalle responsabilità. Tutti si aspettano prestazioni al top da lui, che all’improvviso appare un pulcino spaurito. Insomma quanto vale adesso? Riuscirà a dimostrare di essere più forte della contestazione? Lotito sta provando a fare quadrato per tenere in corsa la squadra di Inzaghi su tutti i fronti. Ma è chiaro che in questa partita il caso-Milinkovic gioca un ruolo centrale.

I nuovi scenari e il possibile affare  —

 Darlo via a gennaio in prestito? C’è chi sussurra quest’ipotesi, con possibile rotta sempre su Torino e Milano. Ma il patron laziale non appare attratto da questa prospettiva. Un fatto, però, è certo sin da ora: quota 100 milioni non sarà più una base di partenza. Così anche per la sessione estiva si profilano offerte molto più basse, non superiori ai 50 milioni di euro. Magari con dei bonus legati al rendimento. Il treno ad alta velocità del Mondiale ormai è passato, adesso Sergej viaggia a velocità molto più ridotte. E il suo acquisto può diventare davvero un affare.

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