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Nel calcio la testa conta, eccome se conta. Basta un niente, un piccolo dettaglio e le cose possono cambiare da un momento all'altro, sia in positivo che in negativo. Dopo la partita contro il
Torino, caratterizzata da evidenti e ripetuti errori arbitrali, la
Lazio deve ripartire a testa alta: vietato farsi influenzare e cedere il passo. Parola di
Sandro Corapi, il mental coach che aiutò Petkovic nel preparare a livello mentale e motivazionale la storica finale di Coppa Italia contro la Roma:
"La premessa è che anche gli arbitri avrebbero bisogno di un mental coach, per gestire le emozioni in campo e comunicare con i calciatori. Detto questo, la squadra deve riuscire a tramutare questi incidenti di percorso in ulteriore leva motivazionale" - le sue parole riportate da
Repubblica nell'intervista a firma di Stefano Fiori.
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