Visto da me: Lazio-Bodø/Glimt 3-1 (dts, 2-3 dcr)
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di giulver

Sapevamo che era difficile (credo che la Lazio non abbia mai rimontato due gol nelle Coppe europee) ma ci credevo.
Non condivido le critiche alla squadra e alla stagione: quelle si faranno alla fine. Siamo in corsa per Champions o Europa League, siamo arrivati ai quarti di EL (quante volte è capitato?) con una squadra rifondata. Per me la gara è stata preparata bene ed era inevitabile correre dei rischi.
Premesso che solo l'allenatore, forse, sa come stanno i suoi giocatori e sa chi si è dichiarato disponibile a calciare i rigori, condivido molte delle critiche che ho letto con riferimento alla scelta dei rigoristi.
Ma, ancor prima, critico la scelta della lista: fuori Pellegrini, sapendo che Tavares non dà garanzie sulla sua tenuta fisica; fuori Belahyane sapendo che Tchaouna, purtroppo, non è cresciuto e ha bisogno di andare in prestito.
E critico i cambi: si era sull'1-0 e pensare di arrivare ai supplementari senza Isaksen, Zaccagni e Rovella già mi preoccupava.
E tenere in campo per centoventi minuti Castellanos, che non gioca novanta minuti da oltre due mesi, mi era parso rischioso.
Posso capire il cambio di Rovella, che era ammonito e, sbilanciandoci, un giallo per un fallo tattico poteva rischiarlo. Ma almeno uno tra Zaccagni e Isaksen andava lasciato.
Per me andavano sostituiti Pedro e Castellanos con Noslin e Dia.
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