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RASSEGNA STAMPA - Il pre-campionato è finito. La
Lazio nella serata di ieri ha battuto l'Atromitos per 2-0, vincendo l'ultimo dei cinque test amichevoli programmati per questa estate e ora si lancia verso l'esordio in campionato. Il 24 agosto gli uomini di Sarri saranno ospiti del
Como al Sinigaglia e il tecnico toscano approfitterà di questa settimana per limare quei dettagli tattici e tecnici che permettano alla squadra di presentarsi nelle migliori condizioni possibili alla sfida. A proposito di condizioni. Il Comandante dovrà fare i conti anche con l'emergenza che attanaglia il centrocampo.
Come riporta il Corriere dello Sport, Vecino e
Belahyane andranno valutati quotidianamente nel percorso di avvicinamento alla partita. A disposizione del tecnico tocano restano Cataldi, Rovella, Dele-Bashiru, Guendouzi e Basic, con quest'ultimo che dovrebbe essere inserito nella lista provvisoria, in attesa di una decisione ufficiale sul suo futuro.
LA DIFESA -Emergenza a centrocampo, ma anche in difesa. Contro il Como, infatti, non ci sarà lo squalificato Romagnoli, così come non rientrerà Patric. Lo spagnolo ha accusato uno stiramento che lo terrà fuori almeno fino alla sosta per le Nazionali. A meno di sorprese, non dovrebbe rientrare neanche Samuel Gigot, alle prese con una lombosciatalgia che lo sta tenendo fuori da più di due settimane, mentre attende l'offerta giusta - valutazione di 4 milioni - per lasciare la Capitale a un anno dal suo arrivo. L'unico centrale - che poi centrale non è - a disposizione di Sarri sarà Adam Marusic, provato in quel ruolo anche nel corso della pre-season e che qualche giorno fa confermava: "Ho parlato con Sarri, mi ha chiesto se potevo aiutare la squadra da centrale a causa degli infortuni di Patric e Gigot. Non l’avevo mai fatto, gli ho detto che potevo provarci. Con Inzaghi ho giocato da terzo, ma a quattro è diverso".
ISAKSEN - L'ultimo nome della lista, nonché uno dei più attesi è Gustav Isaksen. L'esterno danese ha saltato tutta la fase pre-stagione a causa della mononucleosi. Stando a quanto riporta il quotidiano, ha ripreso ad allenarsi individualmente ma è complicato immaginare il danese in campo prima della sosta per le Nazionali. Il classe 2001 dovrà recuperare il lavoro saltato, sperando di non accusare le conseguenze della malattia che lo ha tenuto completamente fermo nelle scorse settimane. L'obiettivo è quello di rivederlo tra i convocati per il Sassuolo e, magari, in campo nel derby contro la Roma del 21 settembre.