Mercato Estivo 2021

[Gasco luis veron]

Gasco, che vino era quello che avevi bevuto a pranzo, che ne ordino una cassa?
Correa come Boksic, ehehehe

Vero, Correa ha piu' dati che dimostrano che ha fatto meglio di Boksic.

L' avvocato di Immobile vi sta' querelando (Salas era fortissimo ma era una seconda punta adattata perche' non avevamo un centravanti).

L.Alberto ha fatto piu' assist di Veron e piu' gol di Veron.

F.Anderson piu' gol di S.Conceicao e piu' assist.
Milinkovic ha segnato piu' di P.Nedved nell' anno dello Scudetto: P.Nedved era forte ma non era quello della Juve.

Alla Juve e' stato cbiato fisicamente: aveva fatto due spalle da culturista e vinze il pallone d' Oro.

Ma quello della Lazio era fortissimo ma fragile fisicamente.

Marusic e' piu' forte di Pamcaro: entrambi con il piede invertito.

Hysaj piu' di veloce di P.Negro.

Strakosha vale il Marchegiani di quel periodo.

L.Cheek e' da vedere: Almeyda era mostroso ma L.Cheek non scherza e sa anche andare in gol.

Oggi non esiste un altro Mihajlovic sui lanci e le punizioni: nella fase difensiva Acerbi vale tranquillamente, Mihajlovic.

Nesta non c'e': ma la Lazio dello.scudetto non aveva un Imnobile ovvero un bomber da 20-25 gol

Caicedo e' piu' forte di S.Inzaghi.

Per la panchina e' chiaro che ci sia mta differenza ma quella Lazio doveva giocare la Chamoions: questa, no.

Manca, Mancini?

Be' cpme dicevo noi non giocheremo la Champions e questi potrebbero bastare.

Orsolini pero' potrebbe essere un bel giocatore (Mancini era all' ultimo suo anno buono perche' ormai giocava da fsrmo mentre l' anno prima era ancora tonico quando arrivamno secondi con uno Scudetto rubato dal Milan grazie agli arbitri).

Se mi prendete per matto vi zittisco con i dati e scoprirete tante cose...

Ahhh, Sarri blocchi Inzaghi: non deve romperci il caxxo e non deve rompere le palle a tutti i giocatori della Lazio.

Stia lontano dalla Lazio "il laziale inzaghi".

[ThomasDoll]

Quella Lazio è stata la squadra più forte del mondo. Non lo dico io, lo diceva un certo Sir Alex Ferguson. Oggi vincerebbe una decina di scudetti di seguito e anche allora se il calcio italiano non stesse/fosse stato in mano a una lurida mafia ne avrebbe portati a casa uno o due in più.
Della Lazio di oggi giocherebbero in pochi. Immobile, SMS, Acerbi, Luis Alberto, Marusic entrerebbero nelle rotazioni.
Veron Boksic e Nesta erano giocatori da pallone d'oro. Nedved l'ha vinto. Di fragile fisicamente non aveva niente, non si è fatto male praticamente mai, ed era uno che vinceva le partite da solo. Ricordati un Lazio-Juve 4-1 che di fatto fece vincere lo scudetto alle merde: li fece a pezzi lui. Era pronto a diventare il leader della squadra, quando l'hanno ceduto. In più c'era Mancini, dentro e fuori dal campo.
Non facciamo paragoni irriverenti, poi: Correa è un funambolo del dribbling, Boksic era devastante come pochi altri e ha vinto una Champions da leader della sua squadra. L'applauso di Ferron dovrebbe ricordarti qualcosa.

[Orazio Scala]

Gasco, non scherziamo. La Lazio delle ultime due stagioni in quella Serie A lotterebbe per la nona-dodicesima piazza. Nel 1998-2001 oscillavamo tra il primo e il terzo posto al mondo, oggi siamo trentottesimi. Siamo forti, ma lasciamo perdere confronti blasfemi. Con i centrocampisti che mandavamo in panchina, Stankovic Sensini e Simeone, oggi ci vinci il campionato pure giocassero con le braccia legate.

[fish_mark]

Vero, Correa ha piu' dati che dimostrano che ha fatto meglio di Boksic.
(...)
Stia lontano dalla Lazio "il laziale inzaghi".

Gasco non so quanti anni hai ma a occhio su Boksic devi basarti sulla tradizione orale e qualche filmato su youtube.

Già dal punto di vista strettamente fisico i due - Correa e Boksic - non sono proprio sovrapponibili. Leggerino con quell'aria da commesso di Bulgari il primo, possente con quell'allure da Scortichini Guido il secondo.
No, proprio non ci siamo. Se l'argentino è bravo sullo stretto e talvolta la imbusta, il croato era poderoso, una specie di cavallo lanciato al galoppo. che devastava le difese. I due di certo non hanno nella continuità la loro arma migliore e posso dirti che il laziale spesso esagera su Alen Boksic che fu grande talento, sì, ma molto discontinuo e capriccioso. Di lui si narra che si rifiutò di giocare perché la maglietta gli stava stretta (evidentemente la umbro fece arrivare una partita difettosa a Formello), così come fu il primo (e finora l'ultimo) giocatore della storia del calcio ad abbandonare momentaneamente il campo di giuoco per impellenti impegni intestinali: a memoria, non si giocava al campetto del Enal di via Prenestina, ma al Westfalenstadion di Dortmund per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Uefa.

No, ti consiglio di calibrare meglio i tuoi paralleli e te lo dice uno che sulle ali dell'entusiasmo ha visto in Caicedo il Garlaschelli di colore così come preso dal delirio ha trovato in Akpa Akpro il Winter del XXI secolo. L'ho fatto con amici laziali i quali, per niente affascinati o anche convinti di quanto gli avevo appena detto, hanno imputato - giustamente - il motivo di quei paragoni al mio tasso alcolemico in quell'istante di sopra dei livelli di guardia.

[geddy]

Puma, non umbro.

[fish_mark]

Puma, non umbro.

Hai ragione: era il 2000.
La umbro ci aveva abbandonati nel 1998.

[geddy]

Nedved comunque nel 1998 99 e' stato infortunato a lungo.

[ThomasDoll]

Boksic talento discontinuo solo in certe annate, o in parti singole dell'annata.
Il filotto mostruoso del 97/98 è targato Boksic. Ed è finito quando s'è rotto.
Il derby vinto 2-0 con le merde fu raccontato da Renga, non da Guidone, con questo incipit: "Il gigante e i bambini. E i bambini tremano di paura".
Il gigante era Boksic.
Avesse giocato sempre in quel modo sarebbe stato un giocatore-generazione. E anche i tanti gol che sbagliava ne penalizzavano la valutazione, ma oggi varrebbe quanto Mbappé. Non si fosse infortunato la Croazia, finita terza nel '98 con Prosinecki, Boban, Suker e compagnia, poteva vincere il mondiale.
(Radio serva sosteneva anche che trombasse la figlia di Cragnotti, vai a sapere)

[superaquila]

Orazio Scala che saluto, perché ora ho capito chi è, dice cose verissime come del resto sempre, almeno per quello che mi riguarda.

Su molte cose abbiamo la stessa opinione.

[Jim Bowie]

Leggendovi, mi sono venuti in mente Boksic, Stanic, Mandzukic, Modric, Ratkick, Boban, Suker, Prosinecki, che scuola quella croata.

Ma "er croato" e' stato indubbiamente il migliore.

PS dimenticavo Badelj

[Fabio]

non hanno MAI AVUTO alcuna forza specifica per fare mercato di un certo tipo e si vuol far giocare LA in porta ..annamo bene.

a me sentire che Sarri ha bisogno dei suoi uomini per fare il suo calcio..

[lazio_alè]

Bocksic (o Bozziche, che dir si voglia) era devastante!
Quand'era in giornata se portava appresso 3/4 della difesa avversaria,
qualcuno anche trascinato dopo essersi appeso alla maglia.
Quand'era in giornata, però!
Credo che sia stato uno dei pochissimi giocatori per cui ho tirato piu' biastime che biastime allo stadio;
forse solo il primo Casiraghi riuscì a far di meglio (nel tiraggio delle biastime, intendo),
per ogni gol che imbustava se ne magnava 'na decina bòni e puliti!

[superaquila]

non hanno MAI AVUTO alcuna forza specifica per fare mercato di un certo tipo e si vuol far giocare LA in porta ..annamo bene.

a me sentire che Sarri ha bisogno dei suoi uomini per fare il suo calcio..

Non riesco a decifrare il tuo commento, parla più chiaro Please.

[Matita]

Mi sono spizzato Nuno Tavarez.

Gran bel giocatore con fisico possente ma con piede delizioso e pieno di classe, sembra di vedere Sergej nel ruolo di punta.

È un terzino sinistro.

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[ThomasDoll]

Non riesco a decifrare il tuo commento, parla più chiaro Please.

Sarri vattene

[superaquila]

È un terzino sinistro.

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Hai ragione è TAVARES.   

[superaquila]

Sarri vattene

Sarebbe l'unico laziale a parlare male di Maurizio Sarri.   

[Gasco luis veron]

Avete ragione perche' quella vinse e chi vince e' sempre il piu' forte: io, stavo sempre allo Stadio e quella Lazio (cosi' come la prima di Zeman), me la ricordo perfettamente.

Il mio paragone serve a dire pero' che una Lazio di questo genere avrebbe tutte le carte in regola per poter lottare verso la vittoria: e con i dati vi mostro il perche'.

Confrontero' i numeri di quella Lazio con i numeri della peggior stagione della Lazio di Inzaghi (secondo me con la testa gia' da un' altra parte che ha condizionato di parecchio la testa dei giocatori).



Lazio 2000 (Scudetto) - Lazio attuale

              Miglior marcatore   

SALAS 12 gol           IMMOBILE 20 gol

                     di seguito...

VERON 8 gol             L.ALBERTO 9 gol

P.NEDVED 5 gol                   SMS  8 gol

BOKSIC      4 gol           CORREA  8 gol

CONCEICAO 2 gol   ANDERSON 8 gol

(Ho preso l' ultima stagione di Felipe non quella di FA7, reputata da molti di noi disastrosa)

ALMEYDA 1 GOL        L.CHEEK  8 GOL

      (stagione di Cheek con Sarri)

PANCARO 3 gol           MARUSIC 2 gol

P.Negro 0 gol               LAZZARI 2 gol

MARCHEGIANI             STRAKOSHA

MIHAJLOVIC 5 gol      ACERBI

Nella fase difensiva possiamo considerarli di egual valore: sulle punizioni Mihajlovic e' stato il piu' forte del mondo e nrl.contesto atttuale non mi sembra che esistano giocatori che sappiano battere le punizioni come lui.

NESTA                                  L.FELIPE

Non ci sono commenti da fare: Nesta era il difensore piu' forte del mondo.

Quindi in difesa Nesta era la differenza.


Ma in attacco quella Lazio non aveva un bomber come Immobile (la moglior stagione di Salas con 12 gol all' attivo (che era una seconda punta adattata a prima punta dopo la cessione di C.Vieri ma in pochi lo ricordano), e' stata meno importante della peggior stagione alla Lazio di Immobile (15 gol due anni fa')


In quella Lazio non avevamo una Scarpa d' Oro ma avevamo Nesta che era "Il difensore d' Oro).

Le due cose si equivalgono in due settori del campo se pur diversi.

Immobile ha segnato piu' di Piola.

Veron (che era grandissimo), non vantava gli assist e i passaggi chiave che vanta L.Alberto (altro fuoriclasse), nella Lazio!


Per la panchina avevo premesso che le due non sono paragonabili ma quella Lazio doveva giocare la Champions (ed e' arrivata pure ai quarti): quella di oggi non ha la Champions ed ovviamente ha una panchina imferiore.

Detto che non tutti sono peggiori di quelli dell' epoca:

INZAGHI  7 gol             CAICEDO 8 gol

FAVALLI                            HYSAJ

BALLOTTA                        REINA

SENSINI                            L.LEIVA

LOMBARDO 1gol          LAZZARI 2gol

F.COUTO              MAKSIMOVIC-RADU


Mancini, Simeone e Stankovic non li hai: ma noi non facciamo la Champions!



Boksic era devastante ma incostante: Correa nei Big Match e' stato spesso devastante ma incostante negli altri Match.

Boksic era imponente fisicamente e giocava da solo non difendeva nemmeno con Zeman: Correa, tatticamente e' piu' disciplinato dialoga con i compagni e comunque fa' la fase difensiva.

F.Anderson (ripeto ho preso la sua ultima stagione alla Lazio considerata fallimentare da molti e non il periodo dell' FA7), si sogna la costanza di S.Conceicao ma ha dei picchi superiori (lo dimostrano gli assist e i gol in piu' rispetto al grandissimo Conceicao).

Quella Lazio non era una squadra: aveva giocatori che non avrebbero potuto coesistere.

Eriksson fu' geniale nel tramutarli in una grandissima squadra: questa Lazio ha giocatori che gia' hanno dimostrato di coesistere ma che devono trovare secondo me ancora gli schemi e il modulo per portarli a rendere al massimo o, di piu'.

Come quella Lazio aveva al timone Eriksson questa ha Sarri: ma sto' parlando di niente dal momento che F.Anderson e L.Cheek non sono nostri e che non sappiamo ancora il modulo che mister-Sarri adottera'.

Quello che voglio cercar di dire e' che nel contesto di oggi (dove non esiste neanche la Juve dell' epoca), sognare non e' proibito se faremo un mercato intelligente senza il bisogno di fare i botti.

Ecco, era questa la motivazione del paragone: quella Lazio e' stata piu' forte perche' ha vinto ma a noi manca poco per creare una Lazio che possa LOTTARE per vincere.

Sono troppo ottimista?

E allora, Sarri che lo abbiamo preso a fare?

Calcolate che con lui tutti miglioreranno: chi piu' chi meno.

Senza Eriksson non so' se quella Lazio sarebbe diventata una squadra: questo per dire che l' allenatore conta moltissimo a certi livelli.

FORZA LAZIO!

[Davide]

Io onestamente non sono poi cosi stranito dal ragionamento di Gasco, la gente tende sempre a mitizzare il passato, Conceicao era un fenomeno nel crossare, ma secondo me vale un Felipe Anderson, idem Immobile, i numeri dicono che si mangia e ricaca Salas, nonostante fosse un grande attaccante il cileno...Poi ovvio, Nesta era inarrivabile, idem Veron e Nedved, ma Savic, se lo paragoniamo all' importanza di un Simeone o di un Almeyda, beh, siamo li come valore assoluto. Quella squadra era una macchian da guerra, ma oggi abbiamo certe individualita' che non sfigurerebbero proprio li in mezzo, solo che, vuoi per il periodo, vuoi per non ammettere l'ottimo lavoro fatto da Tare e Lotito per certi acquisti, vuoi per la nostalgia, certi giocatori del passato diventano fenomeni inavvicinabili, mentre erano ottimi giocatori, ma come lo sono diversi di quelli attuali...

[Gasco luis veron]

Scusate ho sbagliato: il.paragone di Lombatdo era con Pereira.

LOMBARDO 1gol         PEREIRA 1 gol