Che vergogna caro Presidente: lasci la Lazio a chi puo' tenerla.
Grazie per averla salvata e grazie per averla tenuta in posizioni medio-alte con anche dei Trofei alzati pur non avendo mai raggiunto le vere vette del calcio italiano (non parlo di quello europeo).
Ma adesso e' giunta l' ora di passare la mano: la Lazio e' una S.P.A. ma prima di tutto e' Ente Morale quindi non puo' gestirla come un' impresa di pulizia.
La venda a un prezzo congruo e non a prezzi inabbordabili e fuori-mercato come 1000 milioni i quali, rappresentano solamente una scusa per non venderla.
Lei sta' tenendo ormai la Lazio come quei Bar in odore di chiusura dove le lampadine sono per la meta' spente perche' purtroppo non hanno i soldi per tenerle tutte accese con la differenza che loro lo fanno per vivere in piena dignita' mentre lei non so' per quale motivo lo fa'.
E nemmeno si tratta tanto di una metafora in quanto e' cosa risaputa che quando alcuni giornalisti di Dazn visitarono Formello, lei li lascio' al buio spegnendo le luci del centro poiche' era ultimato l' orario delle visite (facendoci fare una figura certamente non bella).
Prenda qualche squadra n serie, B dove puo' muoversi con piu' disinvoltura e lasci stare la Lazio a chi ha piu' possibilita' (e un minimo di passione in piu'), rispetto a lei: grazie, Presidente, accetti uno sfogo come il mio poiche' e' legittimo e civile.