Ricapitolando…
- Pasalic e Kone entrano a contatto in area e l’arbitro fischia il rigore (che a velocità normale sembra esserci)
- Quelli dell’Atalanta fanno il classico capannello attorno all’arbitro
- Fanno vedere il replay: è Kone che va addosso a Pasalic e non viceversa, anzi i due a malapena si sfiorano e comunque è il romanista ad andare “addosso” all’atalantino
- L’arbitro viene richiamato al Var, va a vedere e revoca il rigore
- Ranieri in conferenza stampa si lamenta dicendo prima “Non dico che sia rigore (poi dopo dice che lui è di parte e per lui era rigore, cosa palesemente falsa perché non esiste in nessun universo un rigore del genere) però non era chiaro ed evidente errore e quindi il var non poteva intervenire”
Praticamente il Var ha annullato un rigore inesistente che avrebbe falsato una partita (e una lotta Champions) ma si protesta perché lo ha fatto perché “non lo poteva fare”
Praticamente è una logica non molto distante dalla tizia (o il tizio, così non siamo sessisti) che viene sgamato dal partner in casa con l’amante perché è rincasato anzitempo senza dire nulla e la colpa non è di chi ha messo le corna ma di chi è tornato a casa prima