Autore Topic: Lazio, le scelte di Baroni: Dia e Nuno Tavares per il bis  (Letto 44 volte)

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Lazio, le scelte di Baroni: Dia e Nuno Tavares per il bis
« : Domenica 8 Dicembre 2024, 10:01:14 »
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Due recuperi fondamentali per i biancocelesti: non sono al top della forma ma il tecnico ci punta

Le squassanti accelerazioni e gli assist magici di Tavares, atteso da chi sfida la Lazio con terrore. Gli equilibrismi felpati e il senso tattico di Dia. Napoli-Lazio si fa dura e Baroni ha fatto in tempo a recuperare due pezzi da novanta, le chiavi della sua Lazio. Tavares a sinistra, Dia sottopunta. Non c’erano stati in Coppa Italia, ci saranno stasera al Maradona. Fanno la differenza senza nulla togliere agli altri. Ci saranno, ma non sono al 100%. Dia è reduce da una distorsione, Tavares da uno stiramento. Baroni ha deciso di giocarseli tutti subito per tentare il secondo colpaccio. Sono pronti 8 cambi rispetto alla Coppa: Provedel in porta, Gila e Romagnoli al centro, Tavares. Poi Guendouzi a centrocampo. Isaksen, Dia e Castellanos davanti. Mancano all’appello Lazzari a destra e Dele-Bashiru mediano (vice Rovella, squalificato). Due recuperi e un forfait, il tecnico ha perso Pellegrini, non ha recuperato dall’affaticamento. Si è fermato anche Patric. Vecino resta out, proverà a tornare per l’Inter.

Il senso

E’ un’altra Napoli-Lazio, a campo invertito, con squadre tipo, soprattutto gli azzurri. Baroni ha avvertito i suoi, servirà molta più resistenza rispetto a giovedì. Conte non vuole più fare la figura del pugile all’angolo. Il Napoli è avvelenato, vuole la rivincita. Adrenalina, nervi saldi, gambe, servirà tutto questo. Mucchio umano, blocco difensivo. No, la strategia dell’accerchiato che parte in contropiede non è mai la mossa principale di Baroni: vuole sempre una squadra d’assalto. Il suo piano è la sintesi di un gioco perfetto per tecnica, tempismo, intuito e imprevedibilità. Tavares e Dia, per tornare a loro, se in vena, possono dare pericolosità e piglio. La Lazio se la giocherà come sempre, con quattro punte, di nuovo con il suo terzino invasore e assaltatore. Baroni proverà a mandare in tilt di nuovo la difesa del Napoli, per quanto si vedrà quella vera. Ma i movimenti a incrociare, il gioco di ruolo che propone, è sempre un rischio per chiunque. Mosse iniziali e in corsa, in panchina si terranno pronti Pedro e Noslin, protagonisti in Coppa Italia. L’olandese sperava nella conferma, alla fine Baroni ha preferito confermare le gerarchie. Noslin ha colpito da centravanti, il tecnico lo vede anche sulla trequarti. Ma Dia dà altre garanzie, fa da collante col centrocampo e da sponda per Castellanos. Il senegalese era stato vicino al Napoli in passato e due anni fa il suo gol nel derby con la Salernitana costrinse gli azzurri a rinviare la festa scudetto. La coperta è sempre corta a centrocampo, c’è il solo Castrovilli a disposizione. E la soluzione d’emergenza, con Patric piazzato a centrocampo, non è utilizzabile.

I gol

Baroni ha rifilato 3 gol a Conte in Coppa, guida una squadra esplosiva. Tredici marcatori diversi, come la Lazio solo l’Inter in campionato. Tre giocatori con almeno quattro reti all’attivo: Castellanos (sei), Zaccagni (cinque) e Dia (quattro). Decidono i titolari, decidono le riserve. Con nove gol segnati dai subentrati è sempre la Lazio la squadra che ha realizzato più gol con i cambi. Baroni vuole riscattare Parma, quarto ko in trasferta, solo in casa è imbattuto. I biancocelesti hanno vinto sette delle ultime nove gare di campionato (2 ko), media di 2.2 reti a partita (20 gol totali). Le sfide più recenti contro gli azzurri si sono quasi sempre concluse con troppi gol subiti: media-gol di 2.8 reti nelle ultime 12 gare che il Napoli ha giocato in casa contro la Lazio. In questo parziale otto vittorie degli azzurri (1 pareggio, 3 sconfitte). Ma la Lazio è rimasta imbattuta nelle ultime tre sfide di Serie A: vittoria a Napoli il 3 marzo 2023 (0-1), bis il 2 settembre (1-2) e pareggio il 28 gennaio scorso (0-0). Più i 3 gol freschi dell’Olimpico. Fiamme che già divampano al Maradona.


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