Re:SS Lazio-bestie di satana: commenti

[Boksic]

Insisto sul fatto che il centravantone avrebbe solo spostato la classifica marcatori interna. Se la Lazio avesse anche solo cinque gol in più avrebbe un rendimento della fase di attacco del tutto anomalo. I numeri sono lineari invece. Non c'è squadra di A con numeri spiccati, in questo senso. Semmai è dietro che concediamo molto, per nostra natura e lo dimostra il rapporto tiri subiti/gol subiti elevato, che si è voluto addebitare esclusivamente a Provedel. Ma la Lazio è questa e se tiri la coperta da un lato si accorcia dall'altro.

Vedremo giovedì.

[Boksic]

Già all'epoca in molti sostenevano gli mancasse la statura internazionale. A ripensarci avevano ragione.

Gli mancava il cervello.
Fosse rimasto nel 97/98 avrebbe vinto tutto e non certo da comprimario. Ma lui, come gli altri perdenti di successo di Caldogno e Porta Metronia, preferì rifugiarsi in retrovia.

[Frusta]

Avessimo avuto un Caicedo la bestia di Satana sarebbe stata sacrificata sull' altare de Bene.

[Panzabianca]

Gli mancava il cervello.
Fosse rimasto nel 97/98 avrebbe vinto tutto e non certo da comprimario. Ma lui, come gli altri perdenti di successo di Caldogno e Porta Metronia, preferì rifugiarsi in retrovia.

manco Signori va bene... ah ah ah.
Stai a diventà un imbonitore della normalizzazione.

E' chiaro, però, che deve essere nascosta bene la ragione per cui Castellanos faccia 9 gol in 23 partite di campionato (mi sfugge la media) e  il nostro destino sia legato a na partita co gli gnomi de Babbo Natale (il cui primo tempo è stato indegno).

E sò già che risponderai che nessuno è perfetto (eh, mah... le cifre a 6 zeri).
 

[Lazioletter]

Forse fatico a farmi comprendere: io parlo de gente che segna più di 15 gol in campionato.

Ora per far star bene tutti, o meglio, per dar un senso a tutti si scomodano pure le volte che uno caca.
Contano i 26 gol de Signori in campionato, i  23 di Retegui, sono quelli il dato che fa la differenza. Poi suppongo che con il computo aggregato campionato-coppe Signori raggiungesse numeri stratosferisci.

Noi però ci ricordiamo quelli in campionato, contano quelli.

Le stagioni in cui Signori ha finito con 15 (e non so se sia mai accaduto) è perché era stato qualche mese fermo.

E dire che manco si dovrebbero scomodare certi nomi... Immobile se ne è andato l'altro ieri.

Cmq uno qui dice la sua, non vuole né convincere né tanto meno essere convinto. Il calcio è semplice.

9 gol in 23 partite riproporzionato su 38 fa 14,86.

[cartesio]

Interessante il confronto tra il Taty 24-25 e il Retegui 23-24. Taty è già a 9 goal in 23 partite, Retegui è arrivato a 7 in 29 partite.

[Lazioletter]

Gli mancava il cervello.
Fosse rimasto nel 97/98 avrebbe vinto tutto e non certo da comprimario. Ma lui, come gli altri perdenti di successo di Caldogno e Porta Metronia, preferì rifugiarsi in retrovia.

Nel 97/98 rimanemmo spesso senza punte, avrebbe giocato, segnato, vinto, ma je rodeva perché l'avevano fatto scaldare senza farlo entrare, come un regazzino panchinaro.
Beppe per farsi girare le scatole s'è giocato una finale mondiale. Altri avrebbero giocato pure in porta.
Credo si sia pentito, però.
Ricordo la festa dello scudetto col Bologna, gli ex compagni lo adoravano.

Taty è stato paragonato a Salas. Da Dario Marcolin che con Salas ci giocava.
Per caratteristiche, ovviamente fatte le proporzioni.
Ha tecnica, capacità acrobatiche non comuni, cazzimma da vendere.
Gli manca un po' di fisico. Compie 27 anni a ottobre.
Il Girona lo rivoleva dopo aver venduto Dovbyk.
Secondo me è un gran bel centravanti.
Oh poi c'è chi smadonnava quando prendemmo Ciro Inutile, che era mejo Paloschi, o quando ci facemmo fregare Cutrone da non so chi...

[Panzabianca]

9 gol in 23 partite riproporzionato su 38 fa 14,86.

quindi la ragione che oggi reclami, se congiuntura astrale vorrà, sarà legittimata non prima della 38ma, forse, giusto?
Sta bene, spero insieme a te, ...è pur sempre il centravanti della Lazio.
Si parla cmq del minimo, ne converrai, perché  (quasi)15 gol su 38 ...insomma.
Cmq, d'accordo, ...ad averceli.
Vediamo

Anzi, scommetiamo una cena: da qui alla fine altri 5/6 gol... e sarò ben felice di pagare, Pancrà.

Nel 97/98 rimanemmo spesso senza punte, avrebbe giocato, segnato, vinto, ma je rodeva perché l'avevano fatto scaldare senza farlo entrare, come un regazzino panchinaro.
Beppe per farsi girare le scatole s'è giocato una finale mondiale. Altri avrebbero giocato pure in porta.
Credo si sia pentito, però.
Ricordo la festa dello scudetto col Bologna, gli ex compagni lo adoravano.

a mio modo di vedere fu l'alfiere incontrastato di una Lazio, tuttavia, solo preparatoria di quella finalmente vincente.
I primi guai fisici e forse una fragilità caratteriale che non gli ha permesso di sostenere il peso della concorrenza e il ruolo più marginale in un contesto certo più ambizioso ne hanno infine decretato il volontario allontanamento.

Ma Signori è e resta Signori. Nessun revisionismo critico, Signori ci ha regalato momenti incancellabili.

[Lazioletter]

Ho editato il post con delle aggiunte, sopra...
Per me se ne fa altri 5/6 Romagnoli va benissimo uguale

[Il frigorifero]

Io non nego che Taty sia stato paragonato a Salas , per carità.

Ma 18 gol in 78 partite con la Lazio parlano abbastanza chiaro...

Sa fare bene tante cose , e siamo d’accordo. Non è un cattivo giocatore.

Ma di sicuro non è un bomber.

[Lazioletter]

quindi la ragione che oggi reclami, se congiuntura astrale vorrà, sarà legittimata non prima della 38ma, forse, giusto?
Sta bene, spero insieme a te, ...è pur sempre il centravanti della Lazio.
Si parla cmq del minimo, ne converrai, perché  (quasi)15 gol su 38 ...insomma.
Cmq, d'accordo, ...ad averceli.
Vediamo

Anzi, scommetiamo una cena: da qui alla fine altri 5/6 gol... e sarò ben felice di pagare, Pancrà.

a mio modo di vedere fu l'alfiere incontrastato di una Lazio, tuttavia, solo preparatoria di quella finalmente vincente.
I primi guai fisici e forse una fragilità caratteriale che non gli ha permesso di sostenere il peso della concorrenza e il ruolo più marginale in un contesto certo più ambizioso ne hanno infine decretato il volontario allontanamento.

Ma Signori è e resta Signori. Nessun revisionismo critico, Signori ci ha regalato momenti incaccellabili.

Non vincevamo per una serie di ragioni, certamente non dipendeva da lui, anzi.
Probabilmente con un tecnico diverso da Zeman avremmo fatto meno fuochi artificiali e più punti, ma ci fu anche forte opposizione dal Palazzo.
E in Europa col Borussia Dortmund tanta sfortuna.

[Panzabianca]

Ma io sono il primo  - Disabitato lo potrà testimoniare perché questo è stato spesso il tema di conversazioni pure private - a dire che Castellanos sappia fare tutto. Certo, però, non è un killer.

E se sei reduce dal regno di Immobile (che pure se ne magnava) il dato risalta tanto.

Cmq, poi, ripeto, questa pressione che noi diamo al nostro centravanti dipende pure da una sostanziale sterilità dei centrocampisti.

se avessimo un Rambaudi, un Fuser, non dico un Nedved, forse lo giudicheremmo con meno inflessibilità.

[Lazioletter]

Io non nego che Taty sia stato paragonato a Salas , per carità.

Ma 18 gol in 78 partite con la Lazio parlano abbastanza chiaro...

Sa fare bene tante cose , e siamo d’accordo. Non è un cattivo giocatore.

Ma di sicuro non è un bomber.

Non farei media con l'anno scorso, però.
Sarebbe ingeneroso per lui, i problemi erano tanti e lui non poteva certo risolverli.

[Il frigorifero]

Non farei media con l'anno scorso, però.
Sarebbe ingeneroso per lui, i problemi erano tanti e lui non poteva certo risolverli.

Vedremo, e speriamo in bene.

Pensa che io lo vedrei bene vicino ad una punta di 190 cm, in un bel 4-4-2.

Secondo me segnerebbe molto di più...

Vabbè, ho divagato !

[Lazioletter]

Ma io sono il primo  - Disabitato lo potrà testimoniare perché questo è stato spesso il tema di conversazioni pure private - a dire che Castellanos sappia fare tutto. Certo, però, non è un killer.

E se sei reduce dal regno di Immobile (che pure se ne magnava) il dato risalta tanto.

Cmq, poi, ripeto, questa pressione che noi diamo al nostro centravanti dipende pure da una sostanziale sterilità dei centrocampisti.

se avessimo un Rambaudi, un Fuser, non dico un Nedved, forse lo giudicheremmo con meno inflessibilità.

Ciro è stato (è) il più forte attaccante che sia entrato in campo in serie A nel terzo millennio.
Numeri mostruosi. Manco CR7 gli arriva vicino.
Castellanos il confronto lo ha già sofferto in campo, sarebbe già una gran cosa fare il 50% di quello che ha fatto Immobile.
Sarebbe un paragone schiacciante per chiunque, al massimo possono paragonarsi un Lewandowski, un Haaland, un Kane.

[disabitato]

Il calcio è semplice.
Le basi sono:

- un portiere deve prima parare poi...
- un attaccante deve prima segnare, poi...
- un'ala deve prima sapere crossare e saltare l'uomo, poi...

E via dicendo.

Della punta che apre gli spazi, dell'esterno che è bravo in copertura, del centrale di difesa che imposta, mi frega il giusto se non fanno prima le cose basilari.

[Geddy]

Il calcio e' apparentemente semplice. Il centravanti per segnare ha bisogno gli arrivi la palla, l'ala per dribblare e crossare deve guadagnarsi un vantaggio sul marcatore e via discorrendo.
Ho tirato in ballo le critiche dell'epoca perché non suonano tanto diverse da quelle di oggi. Io all'epoca i goal di Beppe li ho festeggiati tutti e ancora oggi mi sembra di vederlo. Come si cantava a squarciagola in tutta Italia. Ai tempi. E' chiaro che in confronto a Taty e' un gigante. Non fosse altro per quel goal in mezzo ai fumogeni, non visto.
Che in tanti in 50 e passa anni di Lazio abbiano procurato emozioni e' indubbio. Emozioni e speranze. Spesso disilluse. Fa niente. Voglio andare a vincere in Europa. Poi se a fare tripletta sarà Dia o Castellanos o Dele Bashiru importa poco. Avanti Lazio!

[Boksic]

manco Signori va bene... ah ah ah.
Stai a diventà un imbonitore della normalizzazione.

Forse non ricordi bene quella stagione, oltre ad avere evidenti difficoltà di comprensione di un testo scritto. Lui venne messo in discussione in un attacco con Casiraghi, Mancini e Boksic che si giocavano due posti. Non erano più i tempi di Saurini e Madonna. Al derby andò in panchina tra mille polemiche e la Lazio lo stravinse giocando in dieci tutta la gara.
A Vienna stava per entrare ma fu espulso Mancini e giustamente Eriksson si rimangiò la sostituzione. Lui sul pullman della squadra armò un finimondo al telefono col padre e decise di andarsene. Era totalmente fuori forma e alla Sampdoria si infortunò subito, guarda il caso.

Io amo gli istintivi ma quando prendono le decisioni giuste. A Pasadena rifiutò di giocare la finale, salvo pentirsene dopo.

Come ho scritto, nella Lazio del 2000 sarebbe stato tutt'altro che un comprimario. La "normalizzazione" la vedi solo tu. Probabilmente Er Mahatma a tre cilindri ha deformato la tua percezione del calcio.

[Il frigorifero]

Il calcio è semplice.
Le basi sono:

- un portiere deve prima parare poi...
- un attaccante deve prima segnare, poi...
- un'ala deve prima sapere crossare e saltare l'uomo, poi...

E via dicendo.

Della punta che apre gli spazi, dell'esterno che è bravo in copertura, del centrale di difesa che imposta, mi frega il giusto se non fanno prima le cose basilari.

Sono d’accordo su tutto.

Soprattutto io sono convinto del fatto che un portiere di ottimo livello , a fine campionato, ti porta 5-10 punti in più.

Lo abbiamo visto nel derby : Mandas fa una parata SPAZIALE su Mancini.

Altrimenti oggi staremmo parlando di un derby perso 1-2 , con 2 tiri in porta totali dei suini e 10 nostri !

[Ataru]

Sono d’accordo su tutto.

Soprattutto io sono convinto del fatto che un portiere di ottimo livello , a fine campionato, ti porta 5-10 punti in più.

Lo abbiamo visto nel derby : Mandas fa una parata SPAZIALE su Mancini.

Altrimenti oggi staremmo parlando di un derby perso 1-2 , con 2 tiri in porta totali dei suini e 10 nostri !

sono quasi convinto che si sarebbe comunque stampata sul palo. ma, dato il loro culo, avrebbe preso una traiettoria imprevista causando un autogol