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FORMELLO - Rifinitura con sorprese.
Il dado è tratto: fuori Dele-Bashiru, dentro Basic. Confermata l’ipotesi degli ultimi giorni: alla fine
Sarri è riuscito a convincere la società sulla taglio in lista del nigeriano. Il croato a Marassi ci sarà ed è destinato a partire dall’inizio al fianco di
Cataldi in un inedito 4-2-3-1 (o 4-4-2). Sarà ancora assente invece, ed ecco la sorpresa,
Vecino: “È rimasto a Roma per precauzione e finire definitivamente il recupero”, la nota della
Lazio. Era tornato a lavorare in gruppo, ma alla fine non ce l’ha fatta. A centrocampo gli unici a disposizione in panchina saranno i Primavera
Farcomeni e
Pinelli.Più avanti, al centro della trequarti offensiva, si giocano il posto Pedro e Dia. Lo spagnolo ha più possibilità di scendere in campo dal primo minuto alle spalle di Castellanos. Salvo sorprese, poi, a sinistra si rivedrà Zaccagni, così come Cancellieri a destra. Il capitano era uscito zoppicante dal derby; l’ex Verona, invece, è incalzato da Marusic. Con l’eventuale avanzamento del montenegrino, sarebbe Hysaj a completare il reparto difensivo. Davanti a Provedel, infatti, vanno verso la conferma Gila e Romagnoli al centro. Resta solo il dubbio a sinistra, con Pellegrini che spera in una maglia da titolare e Nuno Tavares che può rimanere fuori dopo il caos di domenica scorsa. La scelta con ogni probabilità sarà presa a ridosso della gara.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Cataldi, Basic; Cancellieri, Pedro, Zaccagni; Castellanos. A. disp.: Mandas, Furlanetto, Patric, Provstgaard, Hysaj, Nuno Tavares, Pinelli, Farcomeni, Isaksen, Noslin, Dia.
All.: Sarri.