Fenomeni che non lo erano: Lucas Castroman

[Jim Bowie]

Nel giudicare Lucas Martin Castroman non dimentichiamoci che fu ingaggiato dalla Lazio a 21 anni per sostituire un certo "Meo Amigo" Conceicao!

[geddy]

il retrogusto amaro per tutti noi fu nel costatare come quella squadra fosse ancora la più forte e che l'opportunità storica di ripetersi era stata persa.


ah ah ah, me sa


Poi vorrei dire Cissé ma non glielo posso fa. Cissè è un grandissimo però palo maledetto.


Allora ripiego sullo stopper (me pare) dei -9 ... mi pare si chiamasse Brunetti (prese na traversa nello spareggio perso col Catanzaro di Maiellaro e De Vitis). Ricordo che venne accolto come un futuro grande giocatore. Sbaglio?

No, perche in quell'occasione il pareggio non serviva a niente.
Brunetti era una pippa cosmica ed il palo lo ha preso con il Taranto non con il  Catanzaro. Forse lo confondi con Filisetti.

Mai visto giocare nessuno come Maiellaro contro di noi in campionato, l'anno degli spareggi.

[geddy]

Gregucci, non Filisetti. Gran bel giocatore. Era una bandiera, poi ando' al Toro.

[Panzabianca]

No, perche in quell'occasione il pareggio non serviva a niente.
Brunetti era una pippa cosmica ed il palo lo ha preso con il Taranto non con il  Catanzaro. Forse lo confondi con Filisetti.

Mai visto giocare nessuno come Maiellaro contro di noi in campionato, l'anno degli spareggi.

no, no, vero hai ragione, il Taranto di De Vitis e Maiellaro (bravissimi giocatori entrambi).

No, Filisetti era troppo precedente. Piuttosto, ora che mi ci fai pensare, Vianello!!!

Quanto alla stagione del derby del 2-2 con gol di Castroman, la mia era una malinconica riflessione sull'intera annata. Potevamo ancora vincere.



 

[Il frigorifero]

Gaizka Mendieta fu pagato come un fenomeno assoluto.
Fu accolto come un fuoriclasse già conclamato.
E invece non si rivelò tale.

In quel Valencia (da Mendieta a Lopez , da Lamouchi a Farinos, passando per Kily Gonzalez eccetera..) fecero tutti quella fine.

Troppo strano, per non porsi qualche domanda.

[Jim Bowie]

Gaizka Mendieta fu pagato come un fenomeno assoluto.
Fu accolto come un fuoriclasse già conclamato.
E invece non si rivelò tale.

In quel Valencia (da Mendieta a Lopez , da Lamouchi a Farinos, passando per Kily Gonzalez eccetera..) fecero tutti quella fine.

Troppo strano, per non porsi qualche domanda.

Bazzicavano la stessa farmacia della Juve!

[Panzabianca]

Gaizka Mendieta fu pagato come un fenomeno assoluto.
Fu accolto come un fuoriclasse già conclamato.
E invece non si rivelò tale.

In quel Valencia (da Mendieta a Lopez , da Lamouchi a Farinos, passando per Kily Gonzalez eccetera..) fecero tutti quella fine.

Troppo strano, per non porsi qualche domanda.

vero, verissimo. Pure Carboni sembrava un campione inarrestabile

[geddy]

A noi ci massacro' tal Gerard. Mai piu pervenuto.

[Panzabianca]

A noi ci massacro' tal Gerard. Mai piu pervenuto.

ricordo, un giovanissimo centrocampista. CCI sua

[Amolalazio71]

Saurini
Iannuzzi

[MCM]

Va beh Piojo Lopez rispetto a tutti questi ha fatto una gran carriera.
55 presenze con l'Argentina non le fai a caso.
Per dire, di gran lunga meglio del Profefa Hernanes.

[Fulcanelli]

Nicoli non è mai arrivato da noi con la fama di fenomeno. Passava da centrocampista d'ordine e bravo ragazzo. Canovi, che allora non era procuratore ma rappresentante AIC per il Lazio, me ne magnificava la virtù di ragazzo laureato in filosofia. A me parve poi tecnicamente buonino ma lento e forse di poca personalità in una squadra che annoverava marpioni come Ciccio  Cordova. Veniva dal Foggia e pagato uno sproposito x la Lazio di quei tempi, ma si disse dopo che nell'accordo tra Lenzini e Fesce presidente del Foggia entrò una storia di palazzine.


Brunetti era scarso ma aveva un tiro potentissimo su punizione. Ma come per tutti i giocatori dell'epopea fascettiana penso meriti il nostro rispetto e la nostra riconoscenza.
Tra i ragazzi del biennio fascettiano il talento che non fece la carriera possibile fu Ciro Muro. Dopo la stagione con noi il Napoli lo volle indietro e gli "ammazzò" la carriera.

[Frusta]

Ve state a scorda' Batista.
Sono sempre più convinto che quello che partì dal Brasile ce lo hanno sostituito durante uno scalo.

[Zapruder]

Allora ripiego sullo stopper (me pare) dei -9 ... mi pare si chiamasse Brunetti (prese na traversa nello spareggio perso col Catanzaro di Maiellaro e De Vitis). Ricordo che venne accolto come un futuro grande giocatore. Sbaglio?

In realtà, il suo arrivo fece incazzare Fascetti, che commentò con "abbiamo bisogno di giocatori di categoria".

La leggenda vuole che si presentò a Gubbio, tipo recluta al militare, arrivando a piedi con un borsone e chiedendo ai (pochi) tifosi attoniti "sapete se è qui il ritiro della Lazio?".

Nicoli fu fermato dallo stesso infortunio che chiuse la carriera di Van Basten, alla capsula della caviglia. 

[Zapruder]

Ma non l'ha fatto mai neanche vedere.
Chi lo era fenomeno alla Nesta era Perone, ma capito' in quella squadra squarciata e scombussolata.

Perrone, finì all'as nel 1981/82, non andò oltre qualche comparsata.

[Panzabianca]

Saurini
Iannuzzi

un certo d'Alessandro il quale, peraltro, fece pure er salto della quaglia...?
(Me sa pure Jannuzzi piccolo)

Ve state a scorda' Batista.
Sono sempre più convinto che quello che partì dal Brasile ce lo hanno sostituito durante uno scalo.

davvero. Incredibile... (lo accogliemmo al grido: sei molto mejo de Junior!!! ma che davero...?)

In realtà, il suo arrivo fece incazzare Fascetti, che commentò con "abbiamo bisogno di giocatori di categoria".

tu però ricordi troppo. Per questo forum fermo ai fasti cragnottiani rischi di diventare scomodo.

[Jim Bowie]

Ve state a scorda' Batista.
Sono sempre più convinto che quello che partì dal Brasile ce lo hanno sostituito durante uno scalo.

Batista arrivo a Roma e si diede subito da fare, fuori dal campo, tanto e' vero che salto alcune partite.
in quella Lazio non avrebbe brillato neanche Pele', tanti campioni per una retrocessione.
Gioco' un Derby da paura che fini 0-0 ma l'antri era la riomma che avrebbe vinto lo scudetto

[Jim Bowie]

Perrone, finì all'as nel 1981/82, non andò oltre qualche comparsata.

Infatti proprio questo e' l'argomento.
potenziali campioni che non lo sono diventati.
perrone a calcio ci sapeva fare

[Panzabianca]

Rizzolo.
Devo dire, ricordo un suo gol contro il Torino (che poi pareggiò col brasiliano Edu Marangon) nella stagione che precedette i mondiali del 90 (me ricordo lo stadio Olimpico senza curva).
Peraltro, ricordo che fu una delle ultime volte che si poté vedere questa partita fianco a fianco con gli amici del Toro. 

[geddy]

Batista arrivo a Roma e si diede subito da fare, fuori dal campo, tanto e' vero che salto alcune partite.
in quella Lazio non avrebbe brillato neanche Pele', tanti campioni per una retrocessione.
Gioco' un Derby da paura che fini 0-0 ma l'antri era la riomma che avrebbe vinto lo scudetto

gioco' un grande girone di ritorno Batista. Gran derby finito 2 a 2, doppietta di Vincenzino. Joao inoltre segno' un gol a marassi con la sampd, fondamentale perche segno l'inizio di una risalita in classifica culminata con la salvezza. La roma lo scudetto lo aveva vinto l'anno prima.
Batista era titolarissimo nel Brasile del 1978, tra i migliori dei suoi. Non era meglio di Junior, ma neanche sta pippa che raccontiamo in giro